Review Party – Incontro reale di Emma Chase
Trama Il principe Henry John Edgar Thomas Pembrook, fratello minore dell’erede al trono di Wessco, non si è mai dovuto preoccupare di nulla in vita sua, a parte le belle ragazze e il divertimento. Almeno finché il destino non gli ha giocato uno scherzo, e si è ritrovato improvvisamente a essere lui il prossimo in linea di successione per la corona, con tutte le responsabilità che ciò comporta. Prima di dire definitivamente addio al suo passato di donnaiolo scapestrato, Henry decide di prendere parte a un reality show in edizione “regale”: le concorrenti sono le più belle sangue-blu di tutto il mondo, ma solo una di loro, quella che farà breccia nel cuore del principe, vincerà la tiara di diamanti. Henry si gode lo spettacolo delle concorrenti che combattono – più o meno letteralmente – per contendersi il suo affetto. Ma è una ragazza tranquilla – con la voce di un angelo e un corpo che farebbe venire pensieri impuri persino a un santo – a catturare la sua attenzione. Più il principe si sforza di conoscere meglio Sarah Mirabelle Zinnia Von Titebottum, più si innamora della sua bellezza autentica, della sua forza d’animo e del suo sfacciato umorismo. Roma però non è stata costruita in un giorno e i reali irresponsabili non si redimono in una sola notte. Se intende correggere i suoi errori, Henry dovrà lottare per imparare il vero significato di dovere, onore e, più di ogni altra cosa, amore.
Recensione di Esmeralda – Incontro reale, secondo volume della Royal series, dell’amatissima Emma Chase, pubblicato da Newton Compton editori.
Non sono certa ricorderete la mia recensione del primo volume Amore reale, non mi aveva entusiasmata particolarmente perché troppo smielato per i miei gusti e attendevo con ansia l’arrivo dello scapestrato Henry per farmi rivedere la Chase che più amo.
Non arriviamo ai livelli delle due serie precedenti Tangled e Sexy Lawyers, ma stiamo migliorando…mi aspettavo un pochino di più da Henry, ma non posso certo lamentarmi.
Henry è disperato, da quando il fratello maggiore Nicholas ha rinunciato al trono di Wessco per sposare l’americana Olivia, non ha un attimo di tregua. Tutti gli stanno col fiato sul collo e non può più andare in giro combinando casini. La rigida nonna Lenora pretende che cambi dall’oggi al domani e che rinneghi tutte le cattive abitudini che lo contraddistinguono da sempre. Panico totale per il nostro principino del cuore.
Ero il preferito della nonna. Avevamo un legame speciale. Si mostrava sempre divertita dalle mie storie e avventure. Ma tutto è andato in fumo il giorno in cui sono stato nominato suo successore. Non si è più divertita con me. Al diavolo, non credo nemmeno di piacerle.
Ha bisogno di spazio e la nonnina crede che spedirlo a studiare e prepararsi psicologicamente ad Anthorp Castle sia la soluzione perfetta. Henry non è dello stesso avviso
Non si trova nel bel mezzo del nulla –è alle estreme propaggini del nulla. Sulla costa, con scogliere frastagliate e un oceano ghiacciato da un lato, la foresta dall’altro –la cosa più vicina che somigli a una città è a un’ora di macchina.
E questo scatena in lui un’idea malsana
Faccio schifo in politica e a golf, sono terribile nel prendere decisioni sagge o nel fare ciò che mi viene detto, ma quello in cui sono sempre stato bravo è intrattenere. Dare spettacolo. Rendere felice la gente. Sono il re della festa e un anfitrione incredibile.
Matched: edizione reale all’improvviso sembra un’idea incredibilmente brillante. Cosa potrebbe andare storto?
Fondamentale tenere la nonna all’oscuro dell’ultima sua bravata, in fondo non partecipa per trovare la donna della sua vita, ma solo per salutare la vecchia vita nel migliore dei modi.
E così via alle selezioni delle contendenti al ruolo di future Regine, tutte ragazze altolocate e con un titolo nobiliare, assolutamente adatte alla vita di corte e ad affiancarlo per il resto della vita.
Tra le pretendenti alla tiara di diamanti vengono convocate anche le due sorelle Von Titebottum, Sarah e Penny. Due sorelle che si vogliono un bene dell’anima, ma che non hanno nulla in comune. Sarah non ci pensa minimamente ad apparire nella trasmissione per cui rifiuta il programma, ma segue la pazza sorella a castello per tenerla d’occhio così che la madre possa stare tranquilla e per fuggire dal datore di lavoro e dalla presentazione davanti a centinaia di persone che l’attende.
Quello che nessuno si aspetta è che sia proprio la bellezza celata sotto vestiti poco appariscenti e la tranquillità di Sarah ad attrarre maggiormente il principino che si troverà a voler passare tutto il suo tempo libero dalle riprese con lei per conoscerla in tutte le sue sfaccettature.
«E cosa mi dici di te? C’è qualcosa di selvaggio in te, Tetta-bottom?». Le mie guance vanno in fiamme. «Neanche un po’. Io sono quella noiosa. Quella brava». Si morde il labbro inferiore e ha un aspetto… malizioso. «Corrompere le brave ragazze è il mio passatempo preferito». Oh, sì, decisamente un Willoughby. Stringo il libro al mio petto. «Non sono corruttibile». Il suo sorriso si allarga. «Bene. Mi piacciono le sfide».
Henry e Sarah insieme funzionano alla perfezione, sono divertenti e sarcastici quanto basta da creare dei siparietti che vi faranno sorridere e le loro insicurezze che emergono prepotenti durante la narrazione ve li faranno sentire incredibilmente vicini, come se fossero dei vostri cari amici.
Ammetto di non essermi invaghita di Henry, il che è strano perché ha tutte le carte in regola per fare breccia nel cuore delle lettrici, ma io sono una molto selettiva e lui, per quanto eccezionale, non verrà annoverato tra i miei book-boyfriend. Vi farà intenerire quando confesserà di non sentirsi all’altezza del ruolo e di avere una paura folle di fallire e questo non solo per quanto riguarda la corona. Lui è gentile, forte, buono e generoso, sembra pazzesco che non riesca a vedere le proprie qualità.
«Ho paura di voler essere re, di volerlo fare bene», dico con voce stridula. «Di pensare che potrei esserne capace e di provarci veramente… solo per fallire. Di scoprire che non ne sono all’altezza. Sono terrorizzato di deludere tutti, di ferire tutti perché sono un tale casinista. Così non mi do la pena… e questo a causa del fatto che sono troppo maledettamente spaventato».
Insomma questa frase farebbe innamorare di lui qualsiasi persona al mondo, non solo noi sciocche sentimentali. Cosa posso aggiungere per farvi venire voglia di leggere Incontro reale? Credo che quello che ho scritto possa bastare per farvi correre in libreria andando incontro al principe del nostro cuore.
ho adorato Henry, strafottente ma insicuro. Emma Chase per me è sempre una garanzia