Incantesimo d’amore di Daisy Prescott
Trama Una cotta e un incantesimo d’amore. Che cosa mai potrebbe andare storto?
Un nuovo amore e una maledizione. Tutto può andare storto!
Magia, streghe e.. fantasmi, non dimentichiamoci i fantasmi, ecco tutti gli ingredienti per una pozione perfetta.
Madison, Andrew, Tate e Sam non avrebbero mai pensato che le loro vite nascondessero tanti segreti, ma d’altra parte, se si parla di Salem, che cosa ci si potrebbe aspettare se non tanta magia, non solo bianca, qualche mistero, un incantesimo d’amore e… fantasmi?
Daisy Prescott ci accompagna a scoprire le vite di questi giovani dai poteri straordinari, immerse nell’eterna lotta fra bene e male, in quattro magiche novelle raccolte in un solo libro.
Incantesimo d’amore di Daisy Prescott, paranormal romance pubblicato il 16 Settembre 2019 edito da Hope Edizioni. Fa parte della serie Bewitched, che al momento conta quattro novelle raggruppate in questo unico volume.
Ho scritto più volte del mio amore incondizionato per il mondo fantasy e paranormal, ma più di tutto, amo quelle storie che parlano di streghe, tra pozioni, incantesimi e magia. Incantesimo d’amore parla proprio di tutto questo, sarò stata soddisfatta dalla lettura? Ve lo svelo fra un po’, intanto passiamo alla storia.
Salem, 1692. I processi alle streghe hanno portato all’uccisione di diverse donne accusate di avere capacità magiche: alcune vennero perseguitate, altre bruciate sul rogo o impiccate, altre ancora riuscirono a sfuggire a quelle accuse e persecuzioni. Tra loro, molte donne furono accusate ingiustamente e, ingiustamente, persero la vita; altre, streghe lo erano per davvero. Due le protagoniste indiscusse di quel tempo, Sarah Wildes e Mary Bradbury, e si dice che solo una delle due fosse una vera strega.
Salem, oggi. Madison Bradbury ha vent’anni e frequenta il terzo anno di college insieme a Sam, la sua migliore amica che ha una vera fissazione per i tarocchi. Segretamente innamorata di un compagno di corso, Andrew Wildes, non riesce ad avvicinarsi al ragazzo a causa della sua timidezza.
Così, scettica ma invogliata da Sam che, affascinata dalla storia della città, aspira a diventare una Wiccan, le due approdano al The Spelling B, un negozio di pozioni e arti magiche di proprietà di una certa Sarah. Qui la donna consegna a Madison quello che sembrerebbe essere un incantesimo per aiutarla a trovare il suo vero amore. Mad non crede minimamente a queste cose, non crede a storie di streghe, roghi e magia, ma spinta sempre da Sam, accetta di provare… così, a tempo perso e senza convinzione alcuna!
«Non è una credente, eh?» chiede la signora. Sam fa un sospiro esagerato.
«No, e le sue antenate sono di Salem, voglio dire Salem del diciassettesimo secolo.»
«Sam, te l’ho detto, non significa niente. Dieci generazioni e nessuna strega nel mucchio.»
Da questo momento in avanti, non sarà tanto quello che succederà dopo aver lanciato quel buffo incantesimo a complicare le cose, ma le conseguenze a cui una cittadina come Salem va incontro la notte di Halloween, chiamata anche Samhain, la notte in cui la barriera tra i mondi si assottiglia ed è più facile praticare la magia.
«Mary Bradbury è sopravvissuta al processo alle streghe di Salem, ma Sarah Wildes no. C’è una lunga storia tra le nostre famiglie. E…» fa una pausa e sospira «mia madre ti ha visto entrare nella mia vita due anni fa.»
Di che magia parlo? E in che modo si può vedere qualcosa che non è ancora accaduto, diversi anni prima che accada? Semplice, puoi se sei una strega.
E in questo caso, le streghe in questione sono Andrew – sì, proprio strega, stregone è obsoleto – e la madre Sarah, la proprietaria del The Spelling B. È stata proprio lei a predire al figlio, grazie ai suoi poteri di preveggenza, che una Bradbury dai capelli scuri sarebbe entrata nella sua vita, ma non prima del suo ventunesimo compleanno. Be’, peccato che la Bradbury in questione sia Madison, che alla magia non crede per nulla e che ha ancora – per poco – vent’anni. Cosa potrà mai andare storto?
Eh… qualcosa sicuramente!
Tra incantesimi, maledizioni, congreghe di streghe, magia nera, visioni del passato, manipolazioni, libri sacri e società segrete, farete la scoperta di un mondo magico dove storia, leggenda e fantasia si intrecceranno per dar vita ad un racconto dalle mille sfaccettature magiche.
Se ho imparato qualcosa negli ultimi mesi è di essere cauta su ciò che desidero. La magia è dovunque intorno a noi e aspetta di essere chiamata e usata. Ciò che diciamo ha un’influenza, e il potere più grande lo ha la parola amore.
Ok, passiamo alle mie considerazioni adesso.
In tutta sincerità, mi aspettavo molto di più. L’argomento trattato è interessantissimo, una storia collegata alle streghe di Salem e alla loro persecuzione, affascina chi ama sguazzare tra realtà e finzione; ma a mio avviso poteva essere sviluppata molto meglio.
Bisognava utilizzare una maggior chiarezza di pensiero per spiegare le varie rivelazioni, mentre spesso ho avuto l’impressione che le spiegazioni venissero date in breve per accontentare a sommi capi il lettore, senza aggiungere troppi dettagli, per passare poi velocemente alla scena successiva.
Non nascondo di essermi persa a volte proprio nei momenti più importanti perché, secondo il mio punto di vista, non erano spiegati nel giusto modo. Inoltre, la caratterizzazione dei personaggi non coinvolge, i protagonisti non emozionano, mi è sembrato tutto molto piatto e spento.
Ho vissuto questa lettura con la voglia di arrivare alla fine il prima possibile, per poter passare ad un’altra storia, e non è sicuramente questo che un libro deve trasmettere.
Insomma, una lettura che da un lato coinvolge, ma dall’altro quasi annoia. Un vero peccato!
Immagino comunque ci sia un continuo che, a quanto ho appreso sul web, non è ancora stato scritto. Ma al momento non ci sono informazioni molto chiare in merito.
Quello che posso dirvi con certezza è che non attendo di sapere come continuerà la storia, passo, per qualcosa di sicuramente più stimolante ed emozionante.
Alla prossima,
Simona