In anteprima – Il mistero delle curiosità di C.S. Poe
Sebastian Snow è felice. L’Emporium va a gonfie vele e la sua relazione con il detective della Omicidi Calvin Winter è tutto ciò che ha sempre desiderato. Con San Valentino alle porte, la sua unica preoccupazione è decidere se invitare Calvin fuori per una cena romantica. Ma quando uno sconosciuto sfonda la vetrina dell’Emporium con un mattone lasciandosi dietro uno strano biglietto, i suoi programmi romantici passano in secondo piano.
In breve tempo Sebastian si trova coinvolto in una serie di macabri delitti il cui unico elemento comune sono i riferimenti alle “curiosità” del Museo di P.T. Barnum. Nonostante i tentativi di Calvin di tenerlo fuori dal caso, è evidente che l’assassino sia determinato a giocare la sua partita proprio con Sebastian, che ancora una volta si troverà a rischiare la vita per risolvere il mistero.
Il mistero delle curiosità di C. S. Poe secondo volume della serie mistery male to male “Snow & Winter” in pubblicazione per la Triskell Editori il 16 febbraio
Non c’è che dire, C.S. Poe sa come incuriosirmi come lettore partendo da fatti realmente accaduti per catapultarmi in avventure piene di mistero e di fascino senza disdegnare una discreta dose di simpatia. A quasi due mesi dagli eventi che avevano fatto incontrare e innamorare Snow e Winter le cose sembrano andare abbastanza bene. Certo, Winter continua ad avere problemi con il suo disturbo da stress post traumatico senza volerlo gestire in maniera più incisiva ma Snow è più che mai deciso a stargli accanto e ad aiutarlo nel migliore dei modi senza spingerlo oltre il limite. L’uomo, però è molto preoccupato per il suo compagno, soprattutto, quando per piccole banalità il sistema nervoso di Winter va nel panico più totale. C’è di buono che da qualche tempo Snow non si è cacciato in qualche casino per colpa della sua curiosità. Ma questa relativa pace finisce nel momento in cui, un mattone lanciato contro la vetrina dell’Emporium, il negozio di antiquariato di Snow, da il via ad una serie di eventi che vedono i due protagonisti al centro dell’attenzione di un folle che continua ad uccidere persone e a chiedere a Snow di svelarne il mistero.
Adoro il modo in cui i due protagonisti si sostengono a vicenda. Certo, Winter ha la pazienza di Giobbe nei confronti di Snow che riesce a cacciarsi nei guai più assurdi, ma è altrettanto bello vedere come quest’ultimo faccia di tutto per aiutare il suo uomo a mantenersi saldo nelle difficoltà. Il mistero questa volta è stato ancora più ben orchestrato di quanto non lo fosse nel libro precedente, tanto che fino alla fine avevo puntato su qualcun altro. Il ritmo del racconto è veloce, a tratti frenetico, e mi ha tenuto incollata alle pagine senza darmi un momento di respiro. Le scene d’amore danno quel pizzico di tenerezza che non guasta mai rendendo il romanzo godibile fino all’ultimo rigo.
Sarò ripetitiva ma questa serie continua a sorprendermi molto piacevolmente sia dal punto di vista del mistero che dal rapporto che si è instaurato tra tutti i personaggi. Snow è divertimento allo stato puro, i suoi processi mentali e i suoi rimbrotti a se stesso strappano più di qualche risata perché lui è davvero curioso come un gatto e con le sue stesse sette vite. Winter, dal canto suo, mi ha strappato più di un sospiro per quella sua tenacia nel voler proteggere il suo piccolo da tutte le brutture della vita e dalle cose che gli capitano a causa della sua voglia di investigare.
Assolutamente consigliato a chi ama questo genere di lettura così peculiare.
