Il Tormento del Marine di Silvia Carbone e Michela Marrucci

Ashton Davis, Marine di terra dell’Esercito americano, non si è ancora rassegnato alla morte della moglie e non riesce a dimenticarla. L’amore che non può più donarle lo rende ancora più deciso a fare di tutto per assicurare il meglio al figlio Chris e per regalare un po’ di pace a sua sorella Breanna, reduce da mesi di prigionia nella foresta colombiana. Il fatto di essere stato relegato in un ufficio alla base di Miramar, San Diego, dopo un infortunio durante un attacco in Afghanistan, lo rende ancora più intrattabile. Ma quando Izar, lunghi capelli corvini e carnagione olivastra, bussa alla porta di casa Davis per candidarsi come babysitter di Chris, l’equilibrio che Ash credeva di aver raggiunto va in frantumi. Izar e Ash dovranno fare i conti con la prorompente attrazione fisica che c’è tra loro e lottare insieme per proteggere la vita dei loro cari.

Recensione di Karmen – Il Tormento del Marine di Silvia Carbone e Michela Marrucci, un Erotic Romance, Terzo Capitolo della Serie “Destini Intrecciati”, pubblicato dalla Quixote Edizioni il 30 Aprile 2019.

Dopo “Un Marine per sempre” e “Tra le braccia del Marine”, torna il duo Carbone-Marrucci con il terzo capitolo della serie “Destini Intrecciati” dal titolo “Il Tormento del Marine”.

Avevamo lasciato i nostri protagonisti davanti ad un colpo di scena clamoroso, in questo nuovo capitolo lì ritroviamo proprio a quel punto, pronti ad affrontare il ritorno di un vero e proprio “fantasma del passato”.

Cosa comporterà la sua ricomparsa?

Attraverso questo capitolo, scopriremo solo in parte quanto accadutogli nei lunghi anni di assenza, in attesa del prossimo interamente dedicato a lui.

Ora invece dedichiamoci ai due veri protagonisti de “Il Tormento del Marine”: Ashton ed Izar.

Are you ready?

Ashton è il maggiore dei fratelli Davis, è un uomo distrutto da cui le ragazze dovrebbero stare lontane, le persone più importanti della sua vita sono e resteranno sempre suo figlio Chris ed i suoi fratelli.

Non sono contemplate storie serie, nessuna stronzata sentimentale, nessun legame. Solamente del sesso sano e divertente, se possibile con ragazze diverse per non alimentare nessuna falsa speranza.

Perdere sua moglie Mary lo ha quasi ucciso, ancora oggi è il suo più grande amore e se non avesse avuto Chris l’avrebbe raggiunta.

Ma questo, non l’ha capito subito, ha dovuto comunque toccare il fondo prima di rendersi conto che stava togliendo a suo figlio l’unico genitore che gli era rimasto.

Per darsi la spinta per risalire, ha promesso a se stesso che non avrebbe mai più lasciato il proprio cuore nelle mani di un’altra persona.

Chi lo vuole deve prenderlo così com’è, altrimenti meglio che resti alla larga.

Non vuole ferire i sentimenti di nessuno, ma non si farà alcuno scrupolo se dovesse trovarsi nella condizione di dover scegliere tra se stesso o loro.

Tutto questo ovviamente prima della comparsa alla sua porta di Izar: la nuova babysitter di Chris.

Aveva lunghi capelli corvini, raccolti in una coda bassa, adagiata su una spalla, e il colore olivastro della pelle rendeva esotico tutto l’insieme. Era bella… talmente bella… Da togliere il fiato.

Izar Mendez è una ventitreenne di origini cubane, timida e riservata ma anche sfrontata e provocante, una tentazione per gli occhi di Ash.

Una sirena incantatrice.

Troppo giovane per essere sua. Troppo giovane per tutti i suoi casini.

Eppure sin dal primo sguardo sente nei suoi confronti un’attrazione assurda che non provava da tempo.

Quella ragazza lo attirava come una falena alla fiamma. Un pensiero pericoloso, dal momento che avrebbe potuto fare la fine del piccolo insetto e bruciarsi le ali.

 Ma Izar è la babysitter di Chris e non può compromettere il meraviglioso rapporto instaurato tra i due.

Deve tenerla lontana, lei è pericolosa e lui non desidera complicazioni.

«Stai tranquilla, non la toccherò neppure per sbaglio.»

«Dico sul serio, Ash. Non incasinerai tutto. Abbiamo bisogno di quella ragazza. Abbiamo entrambi un lavoro e delle responsabilità, quindi giù le zampe dai marshmallow con la cioccolata.»

Ristabilire i ruoli, è questa la soluzione.

Ma ne saranno capaci?

Ancora una volta Silvia e Michela hanno “imbastito” per noi una storia commovente, drammatica e sconvolgente.

Con la narrazione in terza persona rivivremo le vicissitudini non solo dei due protagonisti, ma anche quelle di Cal e Joe (protagonisti di “Tra le braccia del Marine”) e dei due nuovi personaggi che ci intratterranno nell’ultimo capitolo della serie: Afsling e Breanna.

Ritroveremo, come di consueto, lievi momenti di suspense e azione e ovviamente di intensa passione.

Ashton e Izar sono due personaggi ben costruiti e perfettamente descritti, attraverso le pagine del romanzo  rivivremo insieme ad Ash i suoi tormenti, le fragilità e la sofferenza causata dalla prematura scomparsa della moglie.

Come dicevamo, è un uomo distrutto con il cuore in gabbia.

Ho visto donne innamorarsi perdutamente di lui e non essere ricambiate. Ashton si è costruito intorno questo muro che non vuole abbattere, ti farà soffrire. Anche se non dovesse essere sua intenzione, succederà, perché non è ancora riuscito a lasciarsi alle spalle tutto il dolore per la perdita di sua moglie.

Riuscirà Izar a trovare la giusta chiave per aprire la serratura?

Che dire di Izar? Izar è una ventata d’aria fresca nella vita di Chris e Ashton, una Cherry Bomb, materna e dolce con il primo e diretta e passionale con il secondo. Impossibile resisterle!

«La prima volta che ti ho visto, il mio cervello è andato in tilt. Sei bella da togliere il fiato. Non ho mai conosciuto nessuna donna come te. Hai la bellezza di una dea e la dolcezza di un angelo, ma sei diventata il mio inferno personale.»

Più corale rispetto ai precedenti, più appassionante, più reale e coinvolgente.

Ashton, Izar, Cal, Joe, Lizzy, Colin, Breanna e Afsling ognuno con un ruolo chiave, un posto nel puzzle che si accinge a completare una serie che sarà ricordata nel tempo.

Io la sto adorando e non vedo l’ora di scoprire la storia degli ultimi due protagonisti che si preannuncia tosta e sofferta.

Io non sono il tipo di ragazza a cui dici salta e ti risponde quanto in alto. No. Io ti mando a fanculo direttamente.» E con un sorriso, Bree allungò una mano e chiuse con un tonfo la porta di casa, sbattendogliela in faccia.

Lettura Consigliatissima!

5 stelle

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