Il rischio del segreto di Sara Dardikh

Trama Aika ha diciannove anni e non si è mai fermata in nessun posto. Con i capelli neri lunghi, la carnagione chiara e gli occhi freddi come il ghiaccio, è impossibile non notarla. Ma poi, come è arrivata, scompare. Infatti è abituata a mantenere le distanze; l’ha imparato da Mark, lo zio poliziotto: portandola di città in città, in fuga da un segreto sepolto per anni, le ha insegnato a difendersi da qualcosa che però non deve assolutamente conoscere. Quando mette piede all’università di Boston, dopo l’ennesimo trasferimento, Aika spera di essere arrivata per restare, e di iniziare una vita uguale a quella dei coetanei. Il primo giorno, quasi per caso, conosce Damian, un musicista che non riesce più a suonare e che, dietro la giacca di pelle marrone, i lineamenti duri e la camminata sicura, nasconde, proprio come lei, un segreto che lo sta logorando. Subito si riconoscono per la rabbia che li accomuna, e per l’irresistibile attrazione reciproca. Spaventati da quanto sono simili, ma uniti da un legame ogni giorno più profondo, scoprono che qualcuno li sta cercando. Per ricomporre i tasselli del mistero che li avvolge dovranno scappare, lottare, difendersi. E amarsi così tanto da star male. L’autrice che ha fatto sognare migliaia di lettori con i suoi romanzi, torna a sorprenderci con una nuova storia ricca di colpi di scena e di personaggi che ancora una volta ci emozioneranno come mai ci saremmo aspettati.

Recensione di Esmeralda – Il rischio del segreto di Sara Dardikh new adult suspense pubblicato il 26 giugno da Rizzoli.

Come la definireste la sensazione di arrivare alla fine di un libro di 490 pagine scoprendo solo in quel momento che è il primo di una duologia? Me lo sto domandando da due giorni perché giuro, giuro, che volevo mettermi a urlare! Ma perché non scrivere che era il primo? Lo avrei letto in qualsiasi caso, ma non sarei stata sempre lì come un’allocca nell’attesa spasmodica di una svolta che non arriva mai. Già, perché Il rischio del segreto è un mattoncino di preparazione agli eventi futuri, e con mattoncino non voglio dire che sia pesante perché non lo è per niente, scorre via veloce, ma lo dico perché è davvero, davvero, bello lungo.

Volevo scoprire una nuova autrice e il mio sguardo è stato attratto da questa cover, so che la Dardikh, seppur giovanissima, ha già pubblicato Baci scoperti e Baci nell’ombra ma io non ho ancora avuto modo di recuperarli e Rizzoli è stata così gentile da inviarmi una copia per la recensione. Lo stile di Sara mi ha convinto, è fresco, frizzante, per nulla banale e la storia che ha imbastito ha un ritmo veloce e un mistero di cui si comincia a scorgere qualche piccolo indizio, ma che è ben lontano dall’essere svelato.

Il prologo è l’emblema di questo mistero, c’è una bambina che deve fuggire, non sappiamo da cosa debba fuggire e nemmeno se sia riuscita a farlo, e questo dubbio permarrà per quasi tutta la lettura. Poi cominciano i vari pov, partendo da Aika, Aika che deve trasferirsi per l’ennesima volta con lo zio Mark, lei è abituata a farlo e non si è mai posta molte domande, cerca solo di affezionarsi il meno possibile alle persone pur portando inevitabilmente scompiglio nelle loro vite. L’unica persona che ha lasciato davvero avvicinare a sé è Celine e quando scoprirete il modo in cui la loro amicizia si è cementata le apprezzerete tantissimo entrambe. Aika è tutto e il contrario di tutto, con lei non vi è alcuna certezza e tutto ciò che esce dalla sua bocca è intriso di puro sarcasmo. Non è una persona facile, non ama stare in mezzo alla gente, ma tutti la seguono come fosse un faro nella notte, ha un carisma invidiabile ed è in grado di porsi al centro dell’attenzione anche quando non è quello che vuole fare. Sarà un gesto molto particolare ad attirare l’attenzione di Damian e a sconvolgere il suo mondo. Damian e Aika sono due fuochi d’artificio e quando sono vicini non fanno altro che punzecchiarsi, litigare, guardarsi in cagnesco, a volte anche passando alle maniere forti. Il problema è che queste due teste calde sono più simili di quanto vogliano ammettere a loro stessi. Il resto della compagnia vi mostrerà tantissimi aspetti dei giovani d’oggi, in ognuno di loro troverete delle caratteristiche che vi faranno pensare ai vostri amici (magari di quando eravate ragazze), ma tutti nasconderanno qualcosa, solo che in questo primo capitolo non ne verrete a capo e resterete nel limbo, in attesa che esca il seguito per dare una degna conclusione a tutte le vicende aperte.

La protagonista è particolare, interessante, un po’ pazza e sicuramente fuori dagli schemi. Aika non è facile da conoscere e nemmeno da comprendere, ammetto che mi ha fatta dannare in più di un’occasione, è dissacrante a tratti esasperante, sicura di sé tanto da rasentare la tracotanza, ma sa essere anche simpatica e divertente.

Nonostante la protagonista indiscussa sia Aika, potrebbe essere definito un romanzo corale perché tutta la compagnia che ruota attorno a lei ha una grande rilevanza, tanto che il libro presenta molteplici POV. Una menzione d’onore la spenderei per Baby-doll, migliore amica di Aika, una ragazza dolce e sensibile, una vera sorella per la nostra ragazzaccia; un’altra per Giuditta, compagna di laboratorio che Aika obbliga a svolgere anche la sua parte e che mostrerà una profondità e tante fragilità che non immaginavo all’inizio del romanzo e l’ultima per lui, il bad boy che tanto bad non è, tutto tatuato, cantautore e chitarrista che non riesce più a cantare davanti a un pubblico, bello come il sole e problematico come pochi, Damian Baker. Vi assicuro che vi prenderete una bella cotta per lui, statene certe, qualsiasi età abbiate il suo buon cuore e i suoi tormenti non vi lasceranno indifferenti.

Aika e Damian si troveranno invischiati fino al collo in vicende molto più grandi di loro e, nonostante l’ostilità che provano e manifestano l’una per l’altro, non potranno fare a meno di attrarsi come due calamite e affrontare insieme, mano nella mano, situazioni al limite, che li metteranno spesso in pericolo.

Un mix pazzesco, un cocktail esplosivo che vi farà venire voglia di avere subito il seguito tra le mani perché il bello deve ancora venire e il finale spiazza completamente il lettore, lasciandolo con la paura che nulla possa più essere come prima.