Il re dei draghi e Il re degli elfi di Leia Stone
Quando nel mio villaggio arriva la notizia che il re dei draghi è alla ricerca di una nuova moglie, tutte le ragazze entrano in uno stato di isterica agitazione. Il re invierà la Guardia Reale per portare le donne in età fertile nel suo castello a Jade City. C’è solo un requisito: la prescelta deve possedere magia sufficiente a dare alla luce un erede. Sono un’umana mezzosangue che vanta appena un quarto di magia del drago e so che non verrò scelta, ma per qualche motivo gli annusatori mi ordinano di presentarmi davanti al re. Sono pronta a partire per Jade City, finché mia madre non mi rivela un segreto terrificante. Un segreto che potrebbe farmi uccidere dal re in persona.
Sommersa dai debiti, sono stata venduta come schiava e trasferita al castello del re degli elfi, dove scopro di essere stata comprata dal re in persona. Mi ci vorranno cinque anni per ripagare il debito, ma diventerò la sua assistente personale. Il consiglio ristretto mi ha incaricata di trovargli una moglie prima di finanziare la guerra contro la regina di Nightfall. Dovrebbe essere un gioco da ragazzi: è ricco, disgustosamente bello e intelligente. C’è solo un problema: rifiuta tutte le donne di alto lignaggio che gli presento. Più tempo trascorriamo insieme, più ci rendiamo conto che non sono solo una mezza elfa. Un potere profondo scorre nelle mie vene rendendomi un bersaglio. Per proteggermi, il re propone di prendermi in sposa, a patto che non mi innamori di lui. Non sarà poi tanto difficile, vero?
Il re dei draghi e Il re degli elfi di Leia Stone, volumi 1 e 2 della quadrilogia Kings of Avalier pubblicati da leggereditore il 19 maggio.
Leia Stone sarà una delle autrici che incontrerò al RARE di Firenze il 23 settembre e quindi era per me d’obbligo leggere almeno uno dei suoi libri. All’appello, per completare la sottotrama che si dispiega lungo tutti i quattro volumi, mancano: The Ruthless Fae King e The Forbidden Wolf King pubblicati ad aprile e luglio in lingua.
Non preoccupatevi la serie si può leggere tranquillamente perché ogni capitolo tratta una coppia diversa e porta a compimento la sua parte. Ma perché ho deciso di fare una recensione doppia? Perché se vi fermaste a Il re dei draghi fareste un grave errore. Mi spiego meglio, il primo volume l’ho trovato troppo affrettato, la storia d’amore, la spiegazione del mondo in cui i personaggi si muovono, tutto veloce e senza basi solide su cui costruire quindi ero un pochino titubante, temevo che anche il secondo volume sarebbe stato così e invece mi ha piacevolmente stupito perché, nonostante conti sempre circa 200 pagine la storia è meglio sviluppata e l’azione e le motivazioni che stanno dietro certe scelte assumono maggiore sostanza.
Il re dei draghi ha bisogno di una moglie con abbastanza potere da generare un erede, purtroppo ha dovuto seppellire la sua precedente moglie e ben quattro bambini e questo peso lo devasta. Adesso sta scandagliando il regno con gli annusatori per trovare quante più fanciulle possibili da testare, perché non vuole perdere un altro figlio e nemmeno veder morire un’altra donna per questo. Arwen crede di essere al sicuro, lei che è il sostentamento della sua famiglia non ha nessun motivo per voler diventare la moglie del re, anzi, il suo sogno è diventare parte della guardia reale e potersi addestrare come un uomo. Tutto precipita il giorno in cui gli annusatori la scelgono insieme alla sua migliore amica per recarsi a Jade City per partecipare alle prove che decreteranno chi sarà la moglie del re Drae.
Sua madre sperava non accadesse, sperava di poterla tenere al sicuro per sempre, ma adesso è giunto il momento di rivelarle la verità sulla sua nascita e questa verità è sconvolgente e molto pericolosa. Arwen spera di riuscire a mantenere un profilo basso in modo da essere rispedita presto a Cinder Villege, ma i buoni propositi sono una cosa mentre i poteri sono un’altra e così presto si trova a dover giustificare qualcosa di cui non era nemmeno a conoscenza. Qualcosa che mette in pericolo l’incolumità del re e su cui lei non ha nessuna presa.
Drae è fin da subito affascinato da questa ragazza così forte e combattiva, ma quando lo scatenarsi del potere di Arwen mette a rischio la sua vita e di conseguenza tutti coloro con la stessa discendenza pensa che l’unico modo per non perire sia rinchiuderla in prigione. Presto però si rende conto che non è quello il destino che vuole per lei e le chiede di far parte della guardia reale, certo che non vorrebbe mai nuocergli con la certezza di porre fine alla vita della sua amatissima sorellina
Drae e Arwen hanno molte più cose in comune di quante si sarebbero aspettati e la loro connessione è sotto gli occhi di tutti, ma una loro unione non è vista di buon occhio e così devono tenere a freno ciò che provano perché lui deve trovare una moglie e dare alla luce un erede a ogni costo. Riusciranno a sopravvivere a gelosia e lontananza o soccomberanno all’attrazione che li divora?
Il re degli elfi ha bisogno di una moglie per continuare a regnare prima che il consiglio decida di destituirlo. Raife non ha nessuna voglia di sposarsi, è certo di essere spezzato e di non avere nessuna possibilità di tornare ad amare, solo la vendetta lo spinge ad andare avanti per cercare giustizia per la sua famiglia che è stata sterminata dalla regina di Nightfall.
Quando assiste all’arrivo di una nuova schiava rimane stupito dalla forza di spirito di questa ragazza che non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno e reagisce prontamente a delle avance per niente gradite. Raife decide di prenderla come sua assistente personale, per cinque anni dovrà aiutarlo in tutte le sue mansioni e poi avrà ripagato il suo debito e potrà tornare dalla zia che ha bisogno di lei.
A Kailani sembra un ottimo compromesso, potrà mettere a frutto i suoi studi e non sarà relegata a fare la sguattera, certo per il momento sarà anche l’assaggiatrice dei pasti del re col rischio di rimanere avvelenata, ma non si può pretendere troppo dalla vita.
Kailani e Raife entrano subito in sintonia, lui con lei riesce ad aprirsi e la loro diventa presto una bella amicizia, ma i timori di Kailani sul poter morire a causa del cibo avvelenato quasi si avverano il giorno in cui sta male proprio davanti agli occhi di Raife e lui salvandola rimane avvelenato a sua volta. Kailani a quel punto tenta di rianimarlo e nel farlo scopre di avere un potere incredibile che la mette in pericolo. Per proteggerla e per poter finalmente smettere di cercare moglie chiede a Kailani di sposarlo, la loro connessione è forte e insieme possono riuscire a trovare il modo di sconfiggere la regina. Kailani accetta di diventare la sua regina, ma i pericoli sono ancora tanti e ben presto dovranno farne i conti.
Ho adorato le interazioni tra Raife e Kailani e avrei voluto leggere ancora di loro per almeno 200 pagine, sono perfetti insieme, lui spezzato e lei così caparbia e sempre pronta a trovare una soluzione a ogni cosa, davvero una coppia indistruttibile se non fosse per il potere di Kailani che è anche una maledizione per chi ama.
Smeraldi come avrete capito mi sento di promuovere questa prima dilogia di Kings of Avalier e sono curiosa di scoprire come evolverà la storia. Già in questi primi volumi c’è molta azione, non pensate di assistere solo alla nascita delle due storie d’amore perché c’è spazio anche per la scoperta di particolari sul worldbuilding e su questa regina di Nightfall che vuole conquistare Avalier e distruggere per sempre ogni forma di magia.