Il mio dolce peccato di Penelope Bloom
Trama Qualcuno potrebbe pensare che avere un capo tremendamente sexy sia già abbastanza difficile… Evidentemente non sanno cosa significa avere come datore di lavoro la propria prima cotta. Ryan continua a essere tremendamente affascinante, ma questa volta devo trattenermi dall’istinto di saltargli addosso. E anche se mi fa impazzire, questa opportunità è preziosa. Fa tutto parte del piano: devo creare dei poster per una megafesta di Halloween e dopo potrò partire per Parigi inseguendo il mio sogno di diventare un’artista. Si tratta solo di resistere tre mesi, dopotutto. Ma Ryan è una di quelle tentazioni continue che non posso permettermi. Come una studentessa che, dopo un ottimo semestre, rischia una brutta insufficienza. E il fatto che possa essere proprio lui a darmela non fa che aumentare la tentazione… Ma ormai ho deciso: devo solo consegnargli i miei disegni e fuggire il più lontano possibile da qualunque fantasticheria su di lui.
Il mio dolce peccato di Penelope Bloom, contemporary romance pubblicato il 4 giugno da Newton Compton Editori. Terzo capitolo della Attraction series.
Emily è una giovane pittrice con un sogno enorme nel cassetto, frequentare l’accademia d’Arte di Parigi e, magari, entrare a far parte dell’entourage di una famosa artista contemporanea, che ha proprio lo studio nella capitale francese.
E questo sogno sta per avverarsi! Poco dopo Natale si trasferirà per seguire il corso d’arte che la potrebbe proiettare verso una folgorante carriera artistica.
Non ha nessun legame che la possa trattenere a New York, ma non aveva messo in conto di ritrovare sulla sua strada Ryan, il ragazzo per cui aveva perso la testa al liceo.
Emily fa mille lavori per vivere, tra cui anche intrattenere, con un corso di pittura, alcuni anziani in una casa di riposo.
Ed è proprio lì che si ritrova faccia a faccia con Ryan, il ragazzo che prima le aveva rubato il cuore in età adolescenziale, e poi glielo aveva frantumato.
Emily infatti era rimasta vittima di uno scherzo architettato dalla splendida, nonché superficiale, ragazza del giovane ai tempi.
Ma dopo diversi anni, non serba ormai alcun rancore, anche perché Ryan non si ricorda nemmeno di lei, dimostrandosi persino estraneo all’accaduto.
Colpito piuttosto dai disegni della giovane artista, su indicazione di William Chamberson – suo socio in affari per il franchising – la ingaggia per allestire una gigantesca festa di halloween.
Riuscirà Emily a mantenere le distanze dal suo sogno proibito, pur sapendo che la sua vita cambierà drasticamente entro pochissimi mesi?
Finché avessi avuto Mr Uomo ideale davanti agli occhi, non avreste trovato un grammo di logica nel mio cranio. C’erano solo cuoricini ed emoticon sbaciucchianti.
Emily è la tipica ragazza della porta accanto. È un’adorabile sognatrice, un’abile artista ma si trascina dietro un’ombra di insicurezza. Tuttavia si trova a una svolta nella sua vita e vede avvicinarsi sempre più il suo obiettivo. Niente e nessuno potrà ostacolarla o farla inciampare sui suoi passi, nemmeno Ryan, il suo sogno adolescenziale, il ragazzo che con un solo sguardo o un solo sorriso, le fa ancora palpitare il cuore.
Chiunque fosse diventato Ryan, qualsiasi cosa volesse, quella era la priorità numero uno: Parigi. Il mio futuro. I miei sogni. Tutto dipendeva da me: dovevo salire su quell’aereo a gennaio e partire per iniziare un nuovo capitolo.
Ryan è bello, arguto e giocoso e lo è sempre stato fin dal liceo, tant’è che ha spezzato molti cuori, primo fra tutti quello di Emily.
Ryan ora però è soprannominato Mr. Friendzone. Scottato dalle sue vecchie storie, finite in modo orribile, non vuole più innamorarsi e tantomeno impegnarsi, e il suo obiettivo, quando conosce una ragazza, è aiutarla a trovare un fidanzato per non sentirsi costretto ad uscirci, con la paura di soffrire nuovamente.
La sola idea di fidanzate e di impegni a lungo termine bastava a risvegliare tutta una serie di fantasmi del mio passato che non ero ansioso di affrontare.
Tuttavia Ryan non riesce a rimanere indifferente ad Emily e, sebbene sappia che la loro storia potrebbe essere a tempo determinato, per lei, è pronto a correre ogni rischio.
La scrittura della Bloom, come al solito, è piacevole e scorrevole, ma questo romanzo, rispetto ai due precedenti della serie, non mi ha molto convinta.
L’ho trovato molto ripetitivo. La storia mi è sembrata un po’ povera ed entrambi i protagonisti sono abbastanza anonimi e a tratti noiosi. Non mi sono sentita coinvolta più di tanto.
Se nella narrazione non avessero trovato un ruolo due personaggi marginali come William Chamberson, che con modi poco ortodossi e al limite della legalità cerca di far avvicinare i due ragazzi, e Grammy, la nonna ultraottantenne della moglie di William, perfetta complice dispettosa di malefatte, il romanzo sarebbe risultato davvero anonimo.
Mi spiace dare questo giudizio, perché di solito apprezzo le storie raccontate dalla Bloom, ma in questo caso non me la sento di sponsorizzare la lettura di questo romanzo.