Il mio demone custode 3 di Giulia Nasole
Quando ha conosciuto Caleb, Katy non pensava di poter arrivare fino a questo punto, di poter rischiare la propria vita per qualcuno. Non pensava di poter amare così ferocemente, così disperatamente. Perché l’amore che prova per Caleb adesso rischia di diventare un amore a senso unico. Dopo aver superato prove difficilissime, dopo essere sopravvissuti a una serie di avventure incredibili, Katy e Caleb si trovano davanti a un nuovo bivio, qualcosa che riguarda loro due soltanto. Una spaccatura che rischia di dividerli per sempre, una crepa che si allarga: da una parte c’è la tenacia e il coraggio di Katy. Dall’altra, il silenzio profondissimo di Caleb.
Travolgente e mozzafiato come i precedenti volumi, il capitolo conclusivo della trilogia del demone custode mescola rabbia e tenerezza, fiducia e diffidenza, amore folle e segreti inconfessabili.
“Ci sono delle volte in cui tutto ciò che conta per te, può continuare a esistere solo senza di te.”
Il mio demone custode 3 di Giulia Nasole, capitolo conclusivo della trilogia young adult pubblicato da cignonero il 10 dicembre.
E siamo giunti alla conclusione di questa trilogia young adult avvincente e adrenalinica. I primi due volumi ci hanno lasciato senza respiro e il cliffhanger finale è stato da cardiopalma. Per fortuna non abbiamo dovuto attendere troppo per l’epilogo e in questo volume ci sarà una svolta, sia per quanto concerne le dinamiche sia per la caratterizzazione dei protagonisti, in particolare di Caleb. Basta corse a 200 all’ora, basta combattimenti, basta vendetta. Tutto sembra finalmente tornare alla ‘normalità’ per quanto lo possa essere per questa coppia che ha vissuto di tutto e ha visto l’inferno dispiegarsi davanti ai loro occhi. Ma prima di vedere la luce in fondo al tunnel bisogna vedere se riusciranno a sopravvivere.
Fare una recensione di questo capitolo è complicatissimo, ogni frase potrebbe essere uno spoiler enorme perché se non avete letto il secondo volume non potete sapere com’è finito e quale situazione ha lasciato in sospeso e tutta la prima parte di questo terzo ruota attorno a quell’evento. Mannaggia a me e al giorno in cui ho deciso di diventare blogger ahahahah
Vediamo se sarò in grado di dire e non dire, ma farvi venire comunque voglia di correre ad acquistarlo.
Katy e Caleb si amano follemente, Caleb ha cercato di allontanarla, di farle intendere che non c’era futuro per loro due, ma Katy è troppo testarda per mollare la presa. Il suo amore è così forte che darebbe la vita per lui, farebbe di tutto per vederlo felice e per aiutarlo a sconfiggere i demoni che lo accompagnano da tempo. Katy ha messo in gioco tutta se stessa per stargli accanto e non ha nessuna intenzione di lasciar perdere, nemmeno se a chiederglielo è l’uomo che l’ha cresciuta. Lui non vede il buono di Caleb, crede sia solo un cattivo ragazzo che ha un’influenza negativa su sua figlia, non comprende cosa li lega nel profondo e che divisi non possono nemmeno pensare di respirare.
«Sorridi, Kitty» mi implorò, con la voce ridotta a un sussurro. «Fallo per me.» «Caleb…» «Ti prego» sputò del sangue. «Sorridi per me. È l’unica cosa di cui ho bisogno.»
Caleb e Katy sono sempre pronti a sacrificarsi per l’altro, mettendo in gioco tutto, una grandissima forza ma anche una debolezza. Caleb ha bisogno di Katy per riemergere dall’abisso in cui è sprofondato. Katy ha bisogno di credere che possa esserci un domani per loro due. Deve essere forte per entrambi e deve imparare a convivere con un enorme peso da condividere.
Ho apprezzato molto l’evoluzione di Katy che da ragazzina si è trasformata in donna, certo le difficoltà sono state tante, le incertezze l’hanno attanagliata e lo sconforto è venuto spesso a bussare alla sua porta, ma senza la sua forza, il suo coraggio e il suo amore incondizionato nei confronti di Caleb staremmo parlando di tutta un’altra storia.
E Caleb? Finalmente ha mostrato la persona splendida che è, si è liberato del suo passato, ha fatto i conti con i suoi errori e può tornare, o almeno tentare di essere il ragazzo spensierato che la sua età richiede. Non è stato facile avere a che fare con lui, più respingente che accogliente, più inca**ato col mondo intero che in pace con se stesso. Un ragazzo difficile ma che quando ama lo fa con tutto se stesso, senza risparmiarsi, senza tirare il fiato ed è sempre pronto a pagare per le sue azioni.
«Ama. Ama follemente. Ama più che puoi.» Chiusi entrambe le mie mani sul suo viso. «E se ti dicono che è peccato» poggiai la mia fronte alla sua. «Ama il tuo peccato e sarai innocente»
Con questa frase di William Shakespeare tratta da Romeo e Giulietta concludo la mia recensione, invitandovi a leggere questa splendida trilogia young adult e ad amare il peccato e anche il peccatore.