Il manoscritto delle nuove promesse di Katherine Slee
Trama 117a East Quay, Londra. Emily, ferma a quell’indirizzo, non può credere che l’eredità lasciatale dalla nonna sia una caccia al tesoro legata ai libri. Una caccia al tesoro che ha il sapore delle pagine dei suoi romanzi preferiti: “Alice nel Paese delle meraviglie”, “Anna dai capelli rossi”, “Matilde” e “La fattoria degli animali”. Prima tappa, una vecchia libreria londinese in cui incontra un simpatico libraio. È lui a dirle che, a Parigi, l’aspetta un negozio pieno di polverosi volumi. Poi tanti altri fantastici luoghi che Emily mai avrebbe immaginato di visitare. Luoghi che, a prima vista, non hanno nulla a che fare gli uni con gli altri. Ancora non sa il motivo di tutto quanto sta accadendo. Giorno dopo giorno, però, si rende conto che le persone che incontra hanno fatto parte del passato della nonna. Un passato di cui era completamente all’oscuro e che ora le restituisce ricordi inediti di una persona che pensava di conoscere a fondo: Emily deve vincere la paura e scoprire quale messaggio si nasconde dietro quella strampalata eredità. Lei, che ha sempre vissuto la sua vita nascondendosi tra le pagine dei romanzi, deve sfogliare il libro più difficile di tutti, quello in cui sono raccontati il suo cuore e la sua anima. Perché ogni ricerca ha il suo tesoro da trovare.
Il manoscritto delle nuove promesse di Katherine Slee, romanzo di narrativa contemporanea che verrà pubblicato da Garzanti il 13 settembre.
Alla morte di Catriona Robinson, un’amata scrittrice per bambini, la nipote Emily si ritrova ad ereditare una piccola fortuna.
Ma il dolore di Emily è molto più profondo di quello che ci si può aspettare poichè quella nonna l’ha letteralmente cresciuta dopo la morte dei suoi genitori a causa di un incidente. E come se le disgrazie non fossero sufficienti, quella terribile occasione l’ha lasciata fisicamente sfregiata tanto da indurla, giorno dopo giorno, a diventare una reclusa virtuale.
Illustrare i libri di sua nonna era il suo unico lavoro, al quale riservava una dedizione particolare poiché le consentiva di sentirsi sé stessa evadendo dal dolore e dalla sofferenza. La morte di Catriona però lascia anche questa voragine nella vita di Emily: la terribile sensazione di non avere più alcuno scopo.
Ma ecco che, in questo scenario di triste desolazione, Emily scopre di avere dieci giorni per seguire una scia di indizi se vuole ereditare la proprietà di sua nonna nella sua interezza! Seppur con riluttanza, Emily parte con Tyler, il suo primo amore ed amico d’infanzia che Catriona ha designato come suo compagno di avventure, per un viaggio che li porterà a Londra passando per la Francia e perfino in Italia.
Come previsto, quello che attende Emily è un viaggio alla scoperta di sé, perché se prima poteva permettersi di respingere dolore e ricordi, il presente la farà sentire viva come non lo è mai stata. Durante questa sorta di tour di redenzione il cuore tornerà a battere grazie a Tyler e, usando una combinazione di fotografie, libri, diari sparsi e innumerevoli altri indizi, i due riusciranno a svelare le ultime lezioni che Emily dovrà imparare da sua nonna.
Partendo da Londra, dove Emily ha ricordato una visita con i suoi genitori, alla libreria di Parigi dove sua nonna ha vissuto pienamente amicizia e amore, si passa attraverso l’Italia e le fasi fondamentali della crescita adulta. Il ricordo e la comprensione dei legami che tengono unite le persone, e si anche il dolore, sono la vera eredità di questa nonna straordinaria che non smette di accompagnare la nipote in questo percorso di scoperta. Emily sta infatti capendo lentamente, e non senza riluttanza, che la vita che conduceva prima non era per nulla una vita vissuta: il vero desiderio di sua nonna per lei è proprio quello di renderla finalmente libera!
La storia di Emily è particolarmente delicata ma raccontata in maniera superba da questa autrice che si rivela una scoperta. A volte la lettura si incaglia in spiegazioni un po’ troppo didascaliche di situazioni che rasentano l’assurdo, ma rimane un’ottima scrittura che sono sicura gradirete. Chiaramente questo è solo il mio parere personale.
I personaggi sono ben delineati ma la mia preferita rimane Emily, nonostante a volte mi abbia fatto proprio incavolare. La sua essenza artistica e fantasiosa si rivela fin da subito ed è sviluppata in una maniera davvero originale: attraverso il legame con i libri, gli animali, le storie fin dalla loro creazione e dalla loro genesi.
I riferimenti e il delicato svolgimento della storia fino alla sopraffazione della protagonista permettono al lettore di sperimentare l’intensità del dolore, della perdita, delle amicizie e dei ricordi. Sono sicura ne rimarrete colpiti anche voi perché è letteralmente impossibile non immedesimarsi con Emily!
E saranno proprio quegli elementi che nella normalità riempiono una vita a risvegliare il cuore di Emily, aprendole gli occhi su come vivere il presente anche con la presenza del dolore.
Ho apprezzato questa lettura e i vari riferimenti al folklore mentre Emily, per costruirsi un futuro, trova una nuova base solida grazie ai suoi ricordi, talenti e sogni.
In definitiva se state cercando un romanzo dolce e sincero che mostri i lati positivi della vita, questo è il libroche fa per voi! Chiunque può rivedersi nelle lezioni imparate da Emily in questo suo viaggio reale e metaforico, ma anche nei suoi sentimenti e negli eventi che ne cambiano il percorso di vita. Ed è proprio il focus basato sulla ricerca personale attraverso sé stessi a fare centro.
Vi commuoverà alle lacrime, quindi preparate una buona scorta di kleenex, spingendovi a pensare come vivere il presente al meglio. Perché chiunque abbia affrontato la perdita di una persona cara riconosce la forma del dolore e nel contempo può trarre conforto dal sapere che tutti si sono sentiti desolati e persi dopo il fatto. Ma la storia di Emily lascia anche la speranza che, sebbene una fenice possa morire, una nuova rinascerà dalle ceneri al suo posto.