Il falco di Sveva Casati Modignani

Giulietta Brenna è una donna brillante, ha una vita piena e ricca di affetti che colmano il vuoto lasciato dal compianto marito. Ma c’è una spina nel suo cuore che la tormenta da quarant’anni. È il suo primo grande amore, l’uomo che l’ha tradita e umiliata in maniera imperdonabile. Giulietta ha fatto il possibile per dimenticarlo, ma il suo volto è su tutti i giornali che raccontano i suoi successi imprenditoriali. Nel tentativo di liberarsi di lui una volta per tutte, brucia le foto e le lettere che testimoniano il loro amore lontano. Perché, a sessant’anni, vuole ricominciare una vita nuova.

Rocco Di Falco ha origini molto umili. Nato in Sicilia, è arrivato a Milano con la famiglia negli anni Cinquanta. Un fatto traumatico lo ha privato delle certezze famigliari, ferendolo profondamente, e il lavoro è diventato la sua ragione di vita. L’intuito e l’intraprendenza lo hanno reso uno degli uomini più ricchi e importanti del mondo, capace, con la produzione degli occhiali, di creare un impero economico. Eppure, per quanto rapace e geniale negli affari, sul piano sentimentale la sua vita è stata un disastro. Il fatto è che non ha mai smesso di amare Giulietta, la donna che ha vergognosamente tradito. E adesso è arrivato il momento di riconquistarla.

Il loro ritrovarsi è una storia intensa e appassionante, una girandola di colpi di scena che catturano il lettore dalla prima all’ultima pagina.

Il falco di Sveva Casati Modignani, romanzo di narrativa pubblicato da Sperling & Kupfer il 13 ottobre.

Questa è la storia di Giulietta, ma è soprattutto la storia di Rocco. La vita di Rocco, così intensa e appassionante, viene sviscerata sotto tutti i punti di vista e ci mostra un uomo che si è fatto da solo, che ha sofferto e gioito, che ha amato tanto e intensamente per tutta la sua vita. Questa è la storia di un grande amore che fa un giro immenso e poi ritorna, un amore che non è un ritorno di fiamma perché quella fiamma non si era mai spenta, è rimasta lì per quarant’anni sotto le ceneri di due cuori infranti che non sono stati in grado di proteggersi, due cuori che hanno sempre pulsato all’unisono anche se distanti molti chilometri, due cuori che non possono dimenticare ciò che hanno condiviso.

Rocco potrebbe sembrare un uomo arrogante che per un capriccio ha buttato alle ortiche l’unica possibilità che aveva di essere felice. Perché Rocco la felicità l’ha assaporata, ma quando era il momento di legarla a sé per sempre ha tradito la fiducia di Giulietta nel peggiore dei modi a dieci giorni dal matrimonio.

Giulietta ha una vita serena, è circondata da molti affetti, nella casa che la tiene al sicuro e la fa sentire coccolata, si rifugia nella cioccolata quando è un po’ giù, in lei trova molto conforto. Negli ultimi quarant’anni ha vissuto con rabbia nel ricordo del grande amore che ha dovuto estirpare per il torto subito, impossibile da perdonare. Il problema di Giulietta è che volente o nolente lo ha sempre avuto davanti agli occhi e nel suo cuore. Una sera decide di bruciare i ricordi di quel grande amore per ripartire da zero, ovviamente questo falò non sortirà l’effetto sperato perché Rocco tornerà in modo perentorio a far parte della sua vita.

Rocco vuole riconquistarla e niente potrà mettersi tra lui e la donna che ha sempre amato e che ha cercato nelle altre per tutta la vita. Giulietta è restia ma non può negare che ciò che ha provato per lui non è mai svanito. Rocco vuole una chance e decide di raccontare a Giulietta tutta la sua vita partendo dal principio, per farle capire le scelte che ha fatto, gli amori che ha vissuto e mostrarle che finalmente sono pronti per vivere il loro grande amore.

Sono tantissimi i personaggi che animano il romanzo, tutti importanti, con un grandissimo lato umano. Alcuni li ho amati, altri meno, com’è normale che sia. Sveva ha ideato un cosmo in cui Rocco e Giulietta si muovono con familiarità e uso questo termine proprio per sottolineare quanto per entrambi la famiglia sia fondamentale. Giulietta ha un fratello che l’ha sempre capita e appoggiata in tutte le sue scelte. Rocco ha una storia familiare non facile da digerire, ma che non gli ha levato la voglia di farsi una famiglia sua, lo dimostrano le quattro ex mogli che deve mantenere, non è colpa sua se nessuna era Giulietta e non è nemmeno colpa delle povere malcapitate se c’era sempre il fantasma di lei nelle loro relazioni. Poi c’è un personaggio che io non ho molto apprezzato, forse sono troppo bigotta per farlo, vi dico solo che insegnerà a Rocco l’inglese e le arti amatorie quando lui è un diciassettenne e lei una donna col doppio della sua età. Basta go detto troppo e non posso andare oltre altrimenti diventa spoiler e a noi gli spoiler non piacciono.

Quello che posso dirvi è che Il falco è un romanzo che parla di famiglia, amore e amicizia al femminile, perché quella nei libri di Sveva Casati Modignani non può mancare mai. L’autrice è stata in grado di mostrare la bellezza dell’amore maturo, un amore che non si era mai spento, era solo stato messo a tacere perché l’errore di Rocco era imperdonabile per la Giulietta ventenne. Un amore che quando torna lo fa in modo passionale e totalizzante, tanto da mostrare a tutti che non esiste un’età per amare e che la felicità si può afferrare anche a sessant’anni. Non è mai troppo tardi per sorridere alla vita e Rocco e Giulietta ve lo dimostreranno.

4 stelle

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