Il dilemma del negromante di SJ Himes
Titolo: Il dilemma del negromante (The Beacon Hill Sorcer #2)
Autrice: SJ Himes
Genere: Urban Fantasy /Male to Male
Anche l’amore può morire senza la fiducia.
Il fratello di Angel, Isaac, è tornato a casa, e i due cominciano a compiere lenti e imbarazzati tentativi per riavvicinarsi. Imparare a essere un fratello anziché una figura paterna, costringe Angel a correggere i propri comportamenti, ma Isaac rimane ancora un mistero. È stato semplicemente entrare nell’età adulta che ha allontanato Isaac da un Angel troppo protettivo, o forse il ragazzo porta con sé un segreto che impedisce loro di essere finalmente una vera famiglia?
Daniel Macavoy, il nuovo apprendista di Angel, è diviso tra il suo legame con il negromante e le avide macchinazioni di suo padre. Trattandosi di un apprendista traumatizzato, con pericolosi buchi nella propria educazione magica, salvarlo potrebbe rivelarsi più difficile di quanto Angel pensava all’inizio, specialmente se il problema più grosso non è la vendetta, ma il senso di colpa.
L’unico sole nella sua vita è Simeon, vampiro Anziano dell’unico Clan di vampiri di Boston. Vecchio di quattrocento anni e seducente come il peccato, Simeon è un guerriero e un saggio, paziente e astuto. La forza che Angel trae dalla sua devozione è immensa e il legame di compagni appena nato è saldo e sincero. Ma la fonte di magia nera che anima il signore dei non-morti, mette Angel nel bel mezzo di una battaglia per il potere tra il controllo su se stesso, il suo amante e la sua famiglia. In tutto questo, Angel è tormentato dalle attenzioni indesiderate di un mezzo-troll, le avventure di un drago in città, e un assassino che ha deciso di infestare i sobborghi e i vicoli notturni di Boston.
Recensione di Sara – Il dilemma del negromante di SJ Himes, secondo volume della serie Urban Fantasy The Beacon Hill Sorcer pubblicato da Quixote Edizioni il 19 Novembre 2018.
La recensione contiene spoiler del primo libro della serie “La danza del negromante”.
Angelus Salvatore è alle prese con una delle sfide più difficili della sua vita: ricostruire il rapporto con suo fratello Isaac. Isaac deve fare i conti con la morte del suo ragazzo, ma anche con la magia che vive dentro di lui e che ha sempre rifiutato. Angel, invece, deve imparare a trattare Isaac come un fratello e non come se fosse suo figlio, deve imparare ad essere meno protettivo e lasciargli vivere la sua vita, sbagliare e provare. Ciò che non sa, però, è che Isaac nasconde un segreto da anni, un segreto potente e capace di distruggere per sempre il rapporto con Angel.
Come se non bastasse, quest’ultimo non si deve occupare solo di suo fratello, ma anche del giovane apprendista che ha preso con se: Daniel Macavoy. Figlio di uno degli uomini che anni prima sterminarono la sua famiglia, Daniel è uno stregone alle prime armi, incapace di combattere e di fare veri incantesimi, deve ancora scoprire i suoi poteri e quale degli elementi è quello più affine a lui. Acqua? Aria? Fuoco come Isaac?
Probabilmente la mancata apparizione dei veri poteri di Daniel dipende dallo scarso insegnamento che ha ricevuto dal padre, ma anche dalla mancanza di autostima del ragazzo; Daniel ha subito abusi, è chiuso in se stesso e ha paura di tutto. Angel lo vuole aiutare, proteggere, tenere il ragazzo al sicuro.
Ma quando hai un passato di abusi alle spalle, riuscire a uscirne è complicato e richiede forza e pazienza, costanza. In qualsiasi momento si può cedere e tornare nella spirale fatta di sofferenza. E per Daniel il passato non sembra così tanto lontano, in particolar modo quando il ragazzo si ritroverà nuovamente tra quelle pareti che hanno tenuto segreto il suo dolore per anni.
“Simeon esisteva e lo amava, malgrado l’assenza di battito. Perfino la Morte poteva amare.”
Occuparsi a tempo pieno di due ragazzi adolescenti, lavorare come insegnante alla scuola con la sua amica Milly e fare consulenze per la polizia rubano ad Angel tantissimo tempo, ma non sarà mai troppo stanco per passare del tempo con il suo Anziano vampiro, Simeon, il suo compagno e l’amore della sua vita.
Il vampiro ha riportato in vita la parte fredda e vuota dentro al negromante, facendogli provare cos’è la felicità e l’amore, quanto queste emozioni e questi sentimenti siano importanti nella vita di tutti noi, persino in quella di chi comanda la magia dei morti.
Il rapporto con Simeon, però, correrà il rischio di distruggersi per sempre. L’unica cosa in grado di spezzare il legame tra un vampiro e il suo compagno è la morte, oppure la scelta da parte del non vampiro di non amare più il compagno. Verranno trovati cadaveri senza cuore, e nessuno sarà al sicuro in città, perché ciò che sta succedendo ha tutta l’aria di essere legato ad un qualche tipo di rituale, e Angel dovrà aiutare la città a venire a capo di questi omicidi da parte di un serial killer.
Tutto questo, ovviamente, cercando di proteggere la sua amica Milly, che si troverà in pericolo.
La vita di questo negromante è piena e difficile, ma finché ha accanto la sua famiglia, e riesce a tenere al sicuro le persone che ama, Angel sa di poter affrontare qualsiasi cosa.
“Angel era tepore, amore e sesso, complicato eppure semplice, premuroso ma anche aggressivo. La magia nera della morte cantava la propria oscura canzone nella sua aura, ma se in chiunque altro quello sarebbe stato un segno di somma malvagità o di decomposizione dello spirito mortale, per via di una malattia terminale, in Angel era bellissimo e naturale. Tutte le sue sfaccettature erano aperte per lui, in un tocco così onesto e puro, e Simeon avrebbe passato l’eternità ad amare quell’uomo che dormiva in un letto d’ospedale.”
La storia raccontata in questo libro è piena di dolcezza e di emozioni pastello, come le chiamo io. Sono quelle emozioni belle, capaci di farti sorridere. È un libro pieno di speranza, amore, tenerezza e dolcezza. Ci sono parecchi momenti pieni di affetto sincero tra tutti i protagonisti, e leggendo questa storia vi ritroverete a sorridere più di una volta, fidatevi di me.
Se potessi dare un consiglio ad Angel probabilmente sarebbe quello allentare un po’ la corda. Si è sempre dovuto occupare da solo di tutto, è ora che si lasci aiutare dalle persone che lo amano, perché è circondato d’amore.
Lo stile dell’autrice è scorrevole, alterna dialoghi a descrizioni e quest’ultime non sono mai noiose, ma arricchiscono il mondo ideato da SJ Himes, aggiungendo colori e novità alla storia del Negromante.
Leggete fino in fondo il libro, mi raccomando, l’autrice ha lasciato una sorpresa molto carina per tutti noi.
“Riusciva a gestire zombie in decomposizione o i cadaveri di amici morti, ma vedere qualcuno sotto la sua protezione ferito in quel modo era troppo per lui.”