Il cuore conosce la strada di Lola Sorribes

Quando Patricia si trasferisce in Messico da Barcellona con il marito, un banchiere spagnolo, non immagina che nel giro di un anno si ritroverà tradita e abbandonata da lui. E nemmeno immagina che dopo un periodo di «lutto», solitudine e rabbia, proprio questo avvenimento diventerà l’inizio di una rinascita emotiva e spirituale che la porterà alla felicità. Guidata dalla saggezza della vecchia cuoca Rosita e poi da nuovi amici che conoscerà a mano a mano che acquista più fiducia e consapevolezza in se stessa, Patricia parte per un viaggio nell’entroterra messicano, da cui tornerà profondamente rinnovata e pronta per un nuovo amore.

“Il cuore conosce la strada” è un libro romantico con un messaggio fortemente positivo che invita tutti a esprimere sempre il proprio dolore, ma senza piangersi addosso e a conservare il proprio passato, guardando però sempre avanti nella vita. Perché la vita ti sorprende sempre.

Il cuore conosce la strada di Lola Sorribes, contemporary romance pubblicato il 5 settembre da Corbaccio.

Come ormai hanno capito anche i muri, io non so dire di no a nuove letture. Almeno che sia proprio in difficoltà assoluta, se una mia amica blogger mi contatta proponendomi un evento, sono sempre disponibile e così è successo che Sara Bookspedia (tanti cuoricini per te) mi dicesse: Ho una proposta pazza da farti? Review Party di questo libro il 16 settembre. La proposta è arrivata il 10, ho fatto un paio di veloci calcoli, finito il libro che avevo cominciato e mi sono tuffata in Il cuore conosce la strada.

Un libro che si legge in poche ore e che ha un obiettivo chiaro: aiutare il lettore ad affrontare nel giusto modo le avversità della vita. Non per niente la sua autrice è una psicoterapeuta, esperta in pensiero positivo. La scelta mi è piaciuta, veicolare questo messaggio portandolo all’interno di un romanzo, ciò che non mi ha convinto totalmente invece è la velocità con cui tutti gli eventi accadono. Avrei voluto un approfondimento maggiore della storia, anche se i dieci passi emergono in modo chiaro e deciso e se l’intento dell’autrice era questo ha fatto pieno centro.

Seguiamo Patricia passo passo, nel percorso emotivo che deve affrontare per superare la brutta batosta che le si presenta davanti come un fulmine a ciel sereno: l’amato marito, che ha seguito fino in Messico da Barcellona, la lascia perché si è innamorato di un’altra donna. Patricia inizialmente si chiude in se stessa, lascia appassire la sua voglia di vivere e con lei sfiorisce anche la donna che è. Per fortuna in suo soccorso arriva Rosita, la vecchia cuoca che ha assunto appena arrivata in Messico. Rosita è saggia, posata, accogliente, una donna che conosce sempre il momento giusto per intervenire e le parole che possono portare Patricia a reagire. Rosita è il personaggio che più ho amato in questo romanzo, una figura positiva che incarna la madre, una donna che ti appoggia nelle tue scelte, ma che sa anche guidarti per non cadere nell’errore.

Il viaggio che Patricia compie è emotivo, fisico, ma anche spirituale. Questo è un aspetto che non mi sarei aspettata di riscontrare, la fede è un punto focale del racconto e, anche se io non sono una devota, non mi ha infastidito questa scelta e ho compreso il messaggio che voleva essere trasmesso. Non l’ho percepita come una forzatura, perché nella cultura messicana la spiritualità ha un grande peso e anche i luoghi sembrano avere un’anima. Ho apprezzato anche il tour geografico della protagonista, che mi ha fatto venire voglia di partire per quelle mete e scoprirle coi miei occhi.

Della rinascita della protagonista fa parte anche un uomo che attratto da lei e dalla sua storia decide di aiutarla a ritrovare se stessa e la propria serenità. Lo sviluppo di questa parte della storia mi ha coinvolto, anche se sicuramente si potevano fare e dire molte più cose, sono rimasta comunque soddisfatta dalla sua evoluzione.

Il mio sogno è che questo libro sia di ispirazione per le tante persone straordinarie sparse in tutto il mondo, che le aiuti a superare le rotture e le separazioni, e a trovare in se stesse la strada del cuore, per poter essere completamente felici.

Se questo era l’intento di Lola Sorribes, a mio modo di vedere, ci è riuscita perfettamente. Il cuore conosce la strada può essere assunto come un ‘manuale di aiuto’ da chiunque viva la fine di una storia d’amore e non abbia idea di come rimettere in piedi la propria vita. I dieci passi, riassunti e spiegati in modo approfondito alla fine del libro, si potrebbero stampare e affiggere perché possono tornare utili anche per affrontare altre situazioni.

4 stelle

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