I viaggiatori del binario 5 di Clare Pooley
Ogni giorno alle 8.05 Iona Iverson prende il treno per andare al lavoro e percorre dieci fermate, da Hampton Court alla stazione di Waterloo, accompagnata dal suo cane, Lulu.
Ogni giorno vede le stesse persone, su cui fa ipotesi e che conosce solo per i soprannomi che lei stessa gli ha affibbiato. Naturalmente, non parlano tra loro.
Da pendolare esperta, infatti, Iona sa che sul treno ci sono regole precise che tutti dovrebbero seguire: – Avere un lavoro a cui recarsi.
– Non consumare cibo caldo.
– Essere pronti a ogni evenienza.
– Non parlare mai con gli sconosciuti.
Ma una mattina uno dei passeggeri, che Iona ha soprannominato “Chic ma Sessista”, rischia di strozzarsi con un acino d’uva proprio davanti a lei. Sarebbe morto se non fosse stato per il tempestivo intervento di “Sospettosamente Simpatico”, ossia Sanjay, un infermiere che gli pratica la manovra di Heimlich.
Questo singolo evento dà il via a una reazione a catena, e un gruppo di persone che non hanno quasi nulla in comune se non i loro spostamenti quotidiani scopre che un incontro casuale può trasformarsi in molto di più e che parlare con gli sconosciuti può insegnarci qualcosa sul mondo che ci circonda e su noi stessi. Ma quando la vita di Iona inizierà a crollare, i suoi nuovi amici saranno presenti nel momento del bisogno?
I viaggiatori del binario 5 di Clare Pooley, romanzo in uscita il 20 giugno grazie a Mondadori.
Memore di quanto avessi amato la prima pubblicazione di questa autrice, Il taccuino delle cose non dette, ormai tre anni fa, non ho esitato un secondo appena ho notato il suo nuovo romanzo e sono felicissima di essermi lasciata incantare dalla splendida cover perché la Pooley è stata ancora una volta in grado di incantarmi con la sua scrittura.
Sono tanti i protagonisti di questa storia, un romanzo corale in grado di coinvolgere il lettore e farlo riflettere su molti aspetti della vita.
Impossibile non affezionarsi a Iona, con la sua parlantina, il suo modo di fare e la sua voglia di sentirsi ancora importante in quello che sa fare meglio.
Impossibile non amare Sanjay col suo buon cuore e la sua paura di dichiararsi alla ragazza di cui si è innamorato, Emmie, altra pendolare che crede di avere la relazione perfetta, ma dovrà presto aprire gli occhi sulla sua relazione. Impossibile non cambiare idea su Piers, la sua evoluzione ha dell’incredibile e vi ritroverete a tifare per lui anche se all’inizio lo detesterete con tutte voi stesse.
Impossibile non immedesimarsi in Martha, la più giovane del gruppo che sta attraversando un periodo parecchio difficile a scuola e troverà nei suoi nuovi amici la forza per rialzare la testa e presentarsi agli altri a testa alta. Impossibile non sperare che David, il più attempato tra i protagonisti, riesca a sistemare le cose con sua moglie.
Iona è il cuore pulsante della storia, colei che in qualche modo riesce a mettere insieme questa combriccola e ad aggiustare le loro vite. Per Sanjay è da sempre la Signora Arcobaleno, per Piers è la Pazza col cane (Lulu è un amore e grande protagonista), per Martha è la Signora con la Borsa Magica. Tutti la conoscono per la sua allure, per il suo modo di fare, per i vestiti eccentrici che indossa, ma non si sono mai rivolti la parola fino al giorno in cui Piers rischia di rimanere soffocato da un acino d’uva e l’intervento di Sanjay gli salva la vita. Questo attimo cambia le loro vite.
Sanjay diventa l’eroe del treno e viene notato anche da Emmie, lui pensa di poter trovare il coraggio per dichiararsi, spinto anche da Iona, ma il momento sfugge quando entrambi scoprono che non solo è fidanzata, ma ha accettato la proposta di matrimonio del suo ragazzo.
Piers dopo questo episodio si rende conto che la vita che sta conducendo non lo appaga e che la menzogna che sta portando avanti con sua moglie non riuscirà a salvarli dal baratro. Il suo sogno è diventare insegnante, Iona è pronta a mostrargli che deve fare quello che lo rende felice e Martha ha proprio bisogno di ripetizioni in matematica per superare l’anno.
Martha si è sempre trovata bene con gli adulti, sono i suoi coetanei che fatica a capire, specie da quando ha mandato una sua foto senza veli a un suo compagno e questo ha fatto l’errore di mandarla a un altro e la catena non ha avuto fine, Da quel momento la sua vita è un inferno, ma nutre ancora il sogno di diventare un’attrice e l’amicizia di Iona e compagnia le saranno di grande aiuto per superare le sue paure.
Iona sembra avere una vita perfetta, aiuta tutti loro, ma svela solo pochi particolari di se stessa, almeno fino a quando il suo muro di bugie crolla e il suo autocontrollo va a farsi benedire. Sarà proprio grazie a questo che si renderà conto di essere diventata così importante per tutti loro e che sono pronti a darle una mano per farla ripartire.
I viaggiatori del binario 5 parla di seconde occasioni, di cambiamenti, di rinascita, di amicizia. Vi farà capire quanto sia importante vedere il prossimo, aiutarlo, cercare di capire di cosa ha bisogno e quanto sia importante ascoltare davvero chi ci sta di fronte, senza fermarsi all’apparenza. Ancora una volta Clare Pooley è riuscita a stupirmi.