Hush di Tal Bauer
Un giudice federale che scappa dalla verità.
Un US Marshal che scappa dal proprio passato.
Un processo che potrebbe far precipitare il mondo in una guerra.
Il Giudice Federale Tom Brewer sta finalmente rimettendo assieme i pezzi della sua vita. Ha nascosto la propria omosessualità per venticinque lunghi anni, e ora si sta aprendo lentamente, con la speranza di iniziare un rapporto speciale con Mike Lucciano, lo splendido US Marshal assegnato al suo tribunale di Washington.
Ma un devastante attacco terroristico nel cuore della città e la successiva cattura e arresto del colpevole portano a un processo che minaccia di mettere a nudo i segreti oscuri della sicurezza nazionale americana.
Mentre la Russia è sul piede di guerra, determinata a cercare vendetta, e gli Stati Uniti si sforzano di contenere la situazione prima che vada fuori controllo, segreti e bugie, passato e presente si scontrano nell’aula di tribunale del giudice Tom Brewer. Con tutti gli occhi del mondo puntati su di lui e il caso, Tom si rende conto all’improvviso di poter essere l’unica persona al mondo in grado di sistemare tutto in tempo per impedire l’innescarsi di una nuova guerra mondiale.
Hush di Tal Bauer contemporary romance a tematica male to male pubblicato il 12 dicembre 2020 dalla Triskell Edizioni.
Questa storia fantastica è stata la mia ultima lettura dell’anno e mi darei un sacco di calci. Sì, avete capito bene, mi picchierei da sola se potessi farlo. Perché? Perché, sono stata una stupida a non aver mai letto nulla di questo autore fino a questo momento, nonostante ne avessi sempre sentito parlare bene. A dire il vero mi sono sempre fatta spaventare da quelle che pensavano fossero tante, tantissime pagine e, invece, pur avendone letto quasi seicento per questa bellissima storia, avrei voluto che non finissero più. Tal Bauer mi ha trascinato in un vortice di emozioni allo stato puro. Tenerezza, dolore, forza di volontà, paura, timore, adrenalina e tanto, tantissimo altro, perché affidare questo romanzo a poche e semplici parole è troppo riduttivo. Questa è una storia che rimane ancorata al cuore del lettore perché i protagonisti sono semplicemente il top.
Il libro sembra essere quasi diviso in due parti, una più intima, più introspettiva e, un’altra che è adrenalina allo stato puro. E, pagina dopo pagina, non potrete fare a meno di innamorarvi di queste due splendide anime tormentate ma decise ad afferrare un pezzettino di cielo. Tom Brewer è un giudice federale, Mike Lucciano l’US Marshal che si occupa della sua protezione. Ma chi sono davvero questi due uomini, separati da quasi dieci anni di differenza e storie completamente diverse?
Venticinque anni prima Tom Brewer ha rinunciato alla sua vita intima, ha rinunciato ad essere gay e a vivere pienamente la sua vita. Lo ha fatto per paura, la paura viscerale di essere ucciso per quello che è, quella di perdere il sogno di diventare un uomo di legge, spaventato dal poter essere deriso, picchiato, abusato. Si è chiuso a riccio e non ha permesso a nessuno di andare oltre le spine che ha eretto a protezione del suo io più profondo. Oggi, per quelli come lui le cose sono cambiate, forse non sono ancora del tutto semplici ma c’è più speranza, più possibilità. E, a dirla tutta, Tom è stanco di nascondersi, stanco di vivere in una casa che, a livello inconscio, ha costruito pensandosi in coppia con qualcuno, con la sua anima gemella. Ma ora è un giudice, il più giovane della corte di Washington e uscire allo scoperto potrebbe ancora essere un grande problema per lui. Ma, a contatto con il bellissimo Mike Lucciano, l’US Marshal che lo accompagna durante i processi più pericolosi, mette in discussione tutto quello che è diventato e quello che non si è mai permesso di essere. A Tom sembra di toccare il cielo con un dito quando quel giovane uomo così efficiente e socievole lo guarda. Forse, ma solo forse, avrà il coraggio di scacciare via la paura e provare a riappropriarsi dei suoi sogni giovanili.
Mike Lucciano è contento di essere un US Marshal assegnato al tribunale di Washington, in passato ha fatto parte delle squadre di ricerca e quel mondo non gli è piaciuto. Preferisce prendersi cura di persone che fanno la differenza nel mondo e apprezza molto il giudice Tom Brewer per la sua fiducia nella legge e il suo modo di applicarla. È un gay dichiarato che non ha mai avuto problemi per il suo orientamento sessuale né in ambito lavorativo, né in altri, ma non è stato molto fortunato in amore e anche il giovane con cui ha condiviso l’ultimo anno della sua vita lo ha tradito nel modo più atroce. Mike vuole la favola, da un compagno vuole tutto, ma è difficile trovare qualcuno che possa dare sollievo al suo cuore maltrattato da troppe storie fallite, meno che mai un bellissimo giudice, anche se quando Tom lo guarda, nei suoi occhi c’è una luce che lo illumina come un faro nella notte. Sarà capace di accettare questo sentimento e avere qualcosa di assolutamente perfetto insieme a Tom? Soprattutto quando Tom verrà scelto per presiedere ad un processo che potrebbe far scoppiare il terzo conflitto mondiale?
Che dirvi se non che mi sono innamorata di Tom fin dalle prime pagine, il suo dolore, la sua forza di volontà, la sua rettitudine mi hanno commosso fino alle lacrime. Guardare con i suoi occhi come il mondo è cambiato da quel lontano 1991 quando le persone come lui erano fantasmi, persone sacrificabili, pezzi di carne che potevano essere maltrattati e uccisi senza che nessuno alzasse una mano per difenderli, è stato devastante. Ho qualche anno e ricordo ancora cosa l’AIDS ha significato per tutti gli omosessuali del mondo. Ricordo ancora come giornali e televisioni fossero sempre pronti a demonizzarli, come fossero da un lato additati e dell’altro dimenticati con un battito di ciglia. Tom ha vissuto in quegli anni, ha vissuto sulla propria pelle tutto quel dolore. È stato per quello che ha rinunciato a vivere e, vedere quanto si impegna ora ad avere una vita diversa, una in cui poter vivere in modo normale il suo amore mi ha tenuta incollata alle pagine del libro con la speranza che potesse essere felice davvero. E Mike? Beh, lui è semplicemente fantastico. Tenero, forte, dolce, sempre presente, sempre pronto ad intervenire a difesa dell’uomo che ama e della legge. Ecco, insieme loro due sono qualcosa che può essere capito fino in fondo, soltanto lasciandovi trascinare dalle loro vicissitudini. La penna di questo autore non mi ha mai stancata, anche quando l’azione si è spostata sullo scranno del giudice, anche quando c’erano i botta e i risposta dei due avvocati dell’accusa e della difesa. Anzi, vi dirò che assistere al processo è stato stimolante, mi ha spinto a farmi domande, a cercare risposte ma la trama è stata così ben orchestrata che difficilmente sarei riuscita a capire chi era la mano occulta che aveva mosso tutti i fili fino a quel momento. E vogliamo parlare delle scene d’amore? Belle, belle da sentire la dolcezza dei loro baci, i sussurri del loro cuore, la trepidazione del primo appuntamento, il dolore delle volte in cui devono stare lontani. Non c’è alcun dubbio nella mia mente, questo è decisamente un libro indimenticabile, così come non ho alcun dubbio sul fatto di dover leggere assolutamente gli altri libri di questo autore senza altri indugi.