Gli inganni di Locke Lamora di Scott Lynch

Gli inganni di Locke Lamora

NELLA MISTERIOSA CITTÀ DI CAMORR un orfano ha vita dura, e spesso breve. Ma il giovane Locke Lamora riesce a eludere la morte e a non farsi catturare come schiavo, fino a diventare un furfante provetto sotto la tutela del Forgialadri, un talentuoso artista della truffa. A capo della banda di fratelli dalle dita leste, noti come Bastardi Galantuomini, Locke diventa presto celebre, e si fa beffe persino del più temuto re della malavita. Ma tra le ombre si annida qualcuno di ancora più ambizioso e micidiale. Di fronte a un sanguinoso colpo di stato che minaccia di distruggere qualunque persona o cosa che abbia un senso nella sua esistenza, Locke giura di sconfiggere il nemico al suo stesso gioco crudele. Costi quel che costi.

Gli inganni di Locke Lamora. The Gentleman Bastard sequence: 1 di Scott Lynch, fantasy in uscita oggi, 1° dicembre, con Mondadori.

Uomini all’ascolto questa è la saga che fa al caso vostro, non ho alcun dubbio la apprezzerete dalla prima all’ultima pagina. Attenzione, con questo non voglio dire che non possa piacere anche a un pubblico femminile ma sono certa sia per poche elette, il suo target sono gli uomini dal diciassette ai novant’anni e i motivi sono molteplici. Scott Lynch, nonostante sia piuttosto prolisso, non si perde mai in fronzoli e abbellimenti e va dritto al punto senza troppi giri di parole e sa come lasciare il segno. Certo non dovete farvi spaventare dalla mole di pagine, questo primo volume ne conta 600 e i successivi superano le 700, ma vi assicuro che non ne sentirete il peso perché tutto è in continua evoluzione e l’azione la fa da padrone. Altro motivo per cui mi sento di affermare con certezza che l’autore sia uno scrittore per uomini è la caratterizzazione dei personaggi e il loro modo di interagire. Non aspettatevi donzelle in difficoltà da salvare, qui di donne se ne trovano ben poche e i loro ruoli sono quasi tutti marginali. Ciò che identifica Gli inganni di Locke Lamora è il risalto che viene dato all’amicizia al maschile in tutte le sue sfaccettature. Locke è un gran sentimentale, lasciatemelo dire, per lui gli amici sono la sua famiglia e darebbe la vita per loro. Ho trovato questo aspetto molto interessante e mi sono davvero affezionata a tutti i Bastardi Galantuomini.

Ora però vediamo di approfondire la trama che non vorrei mai lasciare delle cose non dette.

Ci troviamo in una città immaginaria che ricorda molto la Venezia del Seicento, una città in cui le cospirazioni sono all’ordine del giorno e in cui solo i ricchi possono dormire sonni tranquilli. Locke è uno dei tanti orfani di questa città, certamente uno dei più scaltri, tanto da arrivare a farsi offrire a un sacerdote di nome Catena. Un sacerdote sui generis, come avrà modo di scoprire presto il giovane Locke.

«Sei un sacerdote di questo… Tredicesimo?» «Già. Un sacerdote dei ladri, e un ladro sacerdote. Come saranno un giorno Calo e Galdo, e come potresti essere anche tu, ammesso che sia degno anche solo di quella miseria che ho pagato per te.»

Locke si mostrerà ben presto molto più scaltro di tutti gli altri ragazzi sotto l’ala protettrice di Catena e quando sarà il momento opportuno diverrà il loro capo. Un capo scelto per la sua astuzia e intelligenza che li tratterà sempre come fratelli perché è questo che loro sono, sono una famiglia che si ama e si sostiene sempre, fino a donare la propria vita per la salvezza dell’altro.

I capitoli sono alternati per buona parte della narrazione, per darci modo di conoscere eventi del presente e eventi del passato seguendo la crescita di Locke Lamora.

La regola pratica di Locke Lamora era questa: per una buona truffa occorrevano tre mesi di programmazione, tre settimane di prove e tre secondi per conquistare o perdere per sempre la fiducia della vittima.

I gemelli Calo e Galdo Sanza, Jean Tannen e Cimice compongono la banda di Bastardi Galantuomini di Locke e insieme sono in grado di trarre in inganno chiunque, anche se potrebbero sorgere parecchi problemi quando dovranno vedersela con il Re Grigio che ha dalla sua un’arma difficile da battere: la magia. Ci saranno perdite che spezzeranno il cuore del lettore, ci saranno momenti difficili in cui tutto sembra perduto, ma Locke non può darla vinta a un uomo così crudele e ce la metterà tutta per attuare la sua vendetta e venderà cara la propria pelle.

Insomma smeraldi se avete mariti, fratelli o padri appassionati di lettura dovete correre in libreria e comprare Gli inganni di Locke Lamora per regalarlo loro a Natale, io ho già in mente di donare l’intera trilogia in uscita oggi a mio padre e appena mi darà il suo parere vi farò sapere. Intanto vi do appuntamento a martedì prossimo per il secondo volume I pirati dell’oceano rosso.

4 stelle

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