Gli avversari di John Grisham
Trama Un ex avvocato in fuga, un condannato a morte a un passo dalla fine e due fratelli rivali eredi di un famoso studio legale sono i protagonisti di tre storie tra le migliori che John Grisham abbia mai raccontato, riunite in questa che è la sua prima raccolta di novelle in cui si alternano con efficacia suspense, emozione e divertimento. In Ritorno a casa, l’avvocato Jake Brigance – già protagonista de Il momento di uccidere, L’ombra del sicomoro e Il tempo della clemenza – viene contattato da un vecchio amico, Mack Stafford, ex collega a Clanton, che chiede il suo aiuto. Tre anni prima Mack è fuggito dalla Ford County senza lasciare tracce con i soldi dei suoi clienti dopo aver dichiarato fallimento e divorziato dalla moglie, abbandonando le sue due figlie. Ora desidera ritornare a casa, ma le cose non vanno come aveva previsto. In Luna di fragola, Cody Wallace, un condannato a morte di soli ventinove anni, di cui quattordici passati nel braccio della morte, è in attesa della sua esecuzione. Mancano soltanto tre ore, il suo avvocato non può salvarlo e la richiesta di clemenza non viene accolta dal governatore. Mentre il tempo sta per scadere Cody riceve una visita inaspettata ed esprime un ultimo, straziante desiderio. Gli avversari sono i due fratelli Kirk e Rusty Malloy, avvocati di successo che hanno ereditato un importante e prosperoso studio legale fondato dal padre, da tempo in prigione per aver ucciso la moglie. Kirk e Rusty si detestano e si parlano solo quando è strettamente necessario e, pur condividendo l’ufficio, fanno di tutto per evitarsi. Gli affari iniziano ad andare male e tutto il peso ricade su Diantha Bradshaw, l’unica persona di cui i due soci si fidano. Diantha deve decidere se salvarli o, per la prima volta nella sua carriera, salvare sé stessa.
Gli avversari di John Grisham, raccolta di novelle di genere legal thriller, in uscita oggi 21 giugno grazie a Mondadori.
Si scrive John Grisham, si legge uomo dei record: avvocato, scrittore, sceneggiatore, politico, inventore di un genere letterario, il legal thriller; gli autori venuti dopo di lui hanno solo calcato un palcoscenico già battuto. Nelle librerie è presente da quasi quarant’anni, ha venduto oltre 200 milioni di libri in tutto il mondo e molti dei suoi romanzi sono stati trasposti sul piccolo e grande schermo. Come non ricordare Il rapporto Pelican con una Julia Roberts in grande spolvero, o ancora Il socio con Tom Cruise, La giuria con Gene Hackman e Dustin Hoffman.
Il mio approccio con l’autore risale a circa trent’anni fa, grazie ad una collana, I Miti Mondadori, pubblicata ancora oggi. Rivedo la me quindicenne al mare leggere avidamente i romanzi di Grisham, appassionarmi a vicende legali intriganti e di facile comprensione. Questo è sicuramente uno dei pregi dello scrittore: attingere dalla sua esperienza di avvocato per trarre ispirazione per i suoi libri e riportarla su carta in maniera semplice e fruibile anche per chi non possiede una laurea in legge. Gli avversari, titolo che esce oggi grazie a Mondadori, è la prima raccolta di novelle dell’autore e racchiude tre brevi racconti tutti ambientati tra la fine degli anni 80 e l’inizio degli anni 90.
Ritorno a casa apre l’antologia con una storia di appropriazione indebita. Torniamo nell’immaginaria Ford County e ritroviamo Jake Brigance, protagonista de Il momento di uccidere, Il tempo della clemenza e L’ombra del sicomoro. Jake riceve la lettera di un suo amico, Mack Stafford, un ex avvocato che tre anni prima aveva chiuso in fretta il suo studio legale, firmato il divorzio ed era sparito nel nulla. La sua scomparsa aveva alimentato i pettegolezzi della piccola cittadina di Clanton. Si diceva che avesse ripulito i conti dei suoi clienti e si fosse rifugiato in un paradiso fiscale. Mack vuole tornare a casa per rivedere le figlie e fare ammenda, ma sarà davvero così?
Luna di fragola è la novella che mi ha straziato l’anima, ma è anche un racconto di denuncia sulla pena capitale. Non è un mistero che l’autore, da sempre contrario alla pena di morte, abbia più volte usato il braccio della morte come ambientazione dei suoi romanzi. Conosciamo Cody Wallace, ventinove anni, da quattordici rinchiuso in un carcere di massima sicurezza, a poche ore dalla sua esecuzione. Cody è il detenuto più giovane mai condannato, la sua è una storia pregna di dolore: cresciuto per strada e costretto a rubare per sopravvivere, si ritrova implicato in un omicidio di cui non è l’esecutore materiale. A poco servono le richieste dell’avvocato per ottenere la grazia, Cody deve morire. I libri sono stati la sua unica compagnia nei lunghi anni di detenzione.
Gli avversari chiude l’antologia di novelle e dà anche il titolo al libro. Kirk e Rusty Malloy sono due avvocati di successo che ereditano lo studio legale del padre, un tempo prospero e fiorente, dopo che il genitore è finito in carcere per aver assassinato la moglie. Da sempre in disaccordo su tutto, i due fratelli non hanno mai trovato un terremo comune di dialogo, ma sono costretti a farlo per salvare lo studio legale. Ambizione e corruzione sono il filo conduttore della novella.
John Grisham regala ai suoi affezionati fans tre novelle che si divorano rapidamente, e penso che questo sia un po’ il limite de Gli avversari. L’autore riesce a dare il meglio di sé nei romanzi lunghi, negli intrecci che trovano il tempo di dipanarsi lentamente. Con le novelle invece è tutto molto veloce e accelerato. Non per questo la raccolta non merita attenzione, il libro rimane comunque una lettura godibile che si presta, come sempre, a interessanti riflessioni.
Penoso, ma gli ultimi non sono da meno , che fine ha fatto il Sig. Grisham . Ho letto tutti i suoi libri , anche quelli per ragazzi , ma ripeto gli ultimi veramente PENOSI