Frigid. Complice la neve di Jennifer L. Armentrout
Un amore silenzioso come la neve e travolgente come una tempesta…
Sydney e Kyler non potrebbero essere più diversi. Se lei è timida e insicura, lui è estroverso e affascinante, abituato a passare da una ragazza all’altra con grande disinvoltura. Eppure, fin dal giorno in cui si sono conosciuti, tra loro è nata una sincera e solida amicizia. Anche adesso che sono all’ultimo anno di college, Sydney non vuole rischiare di perderlo. Ecco perché ha deciso di non confessargli il suo amore: è certa che Kyler la respingerebbe, e preferisce tacere piuttosto che rovinare il loro rapporto…
Kyler conosce i suoi limiti. Sa benissimo che Sydney è fuori dalla sua portata: troppo bella, troppo in gamba, troppo perbene. Meglio accontentarsi di essere suo amico, invece di dichiararle i propri sentimenti. Ma tutto cambia nel momento in cui partono per una settimana bianca, insieme con alcuni compagni di università. Non appena raggiungono il magnifico chalet con vista sulle piste, una tempesta di neve blocca le strade e, prima che gli altri li possano raggiungere, Syd e Kyler si ritrovano soli, isolati dal resto del mondo. Riusciranno a cogliere l’occasione che il destino ha riservato loro o la paura li condannerà al silenzio?
Recensione di Esmeralda – Frigid. Complice la neve di Jennifer L. Armentrout, new adult in uscita oggi, 4 aprile, grazie alla Casa Editrice Nord.
Era tempo che non leggevo un new adult targato Armentrout e sono felice che l’occasione sia arrivata con Frigid. La storia non è delle più originali, siamo di fronte a due amici che si amano ma non trovano il coraggio di confessare i propri sentimenti, ma la penna della Armentrout è sempre riconoscibile, scorrevole e incisiva anche nei libri in cui a farla da padrone sono i sentimenti.
Sydney è innamorata del suo migliore amico da tempo immemore, e soffre in silenzio quando si trova davanti agli occhi le sue conquiste di una notte. Certo è che lei non potrà mai entrare a far parte della schiera di fortunate, in fondo Kyler non la trova in alcun modo attraente e saltargli addosso rischiando di rovinare per sempre la loro amicizia ventennale non sembra essere una buona idea. L’unica cosa che può continuare a fare è soffrire in silenzio e far finta di nulla per potergli stare accanto come migliore amica, ruolo da cui nessuna riuscirà a scalzarla.
Forse è giunto il momento di andare avanti e provare a uscire con qualcuno che sia alla sua portata, qualcuno che la possa vedere come una ragazza attraente.
Kyler è un pu**aniere su questo non ci piove, per lui le ragazze sono un mero divertimento e non promette nulla più di questo a nessuna delle sue conquiste. Sono solo due le donne di cui non può fare a meno e che avranno sempre un posto speciale nella sua vita, sua madre e Sydney. Sydney la ragazza a cui tiene più al mondo e che ritiene essere fuori dalla sua portata. Sydney Bell era e sempre sarebbe stata su un gradino troppo alto per me.
Kyler è un disastro, fatica a tenerselo nei pantaloni e combina un casino dietro l’altro, ben lontano dalla perfezione che Syd vede in lui Quella mattina avevo fatto una cazzata. Una cazzata che andava a sommarsi ad altre centinaia, se non migliaia, e ogni volta mi cagavo addosso all’idea che potesse essere quella definitiva. Che Syd si sarebbe stufata di me, delle ragazze, delle feste, che avrebbe scoperto di stare infinitamente meglio senza la mia presenza e che sarebbe uscita dalla mia vita. Il problema di fondo di questa coppia è semplice: si amano ma nessuno dei due è disposto ad ammetterlo per la paura folle di un rifiuto che porterebbe a un inevitabile allontanamento.
L’occasione per indagare a fondo nei loro sentimenti repressi si presenta grazie ad una tormenta di neve che li isola dal mondo nella casa di Kyler a Snowshoe Mountain. A questa vicinanza forzata si aggiungono una serie di strani eventi che li mettono in pericolo. È il momento di buttare fuori tutto, di far cadere le barriere e mostrare che tra loro c’è molto più di una bellissima amicizia.
La gelosia di Syd è alle stelle e sarà proprio la voglia di reprimere questi pensieri a portarla ad alzare un po’ il gomito e a confessare a Kyler che non le spiacerebbe affatto farsi un giro con lui. Kyler non prenderà bene questa cosa, sentire certe parole uscire dalla bocca della sua migliore amica lo feriranno e la reazione non tarderà ad arrivare, lasciando Syd attonita. “Non capivo. Era attratto da me. Aveva detto che ero bella e poi l’avevo sentito. Avevo sentito sulla mia pelle la sua attrazione. Quello non aveva potuto nasconderlo, eppure mi aveva respinta. Kyler mi aveva respinta. E lui non respingeva mai nessuna. Avrei voluto piangere. Sedermi nella neve e piangere.”
Per Syd ci sarà molta sofferenza perché fidarsi di Kyler non sarà semplice. Non crederà possibile che Kyler possa voler stare con lei in modo diverso rispetto a come è abituato. Vedrà in ogni suo spostamento la certezza di un tradimento e le omissioni di Kyler di certo non aiuteranno a rinsaldare il rapporto di fiducia.
L’insicurezza di Syd vi colpirà e non potrete fare a meno di stare dalla sua parte perché questa è una prerogativa femminile, siamo solite rimuginare su tutto e farci assalire da milioni di motivi per cui quella storia potrebbe arrivare presto all’epilogo. Ovviamente nell’equazione delle colpe noi non siamo mai presenti perché siamo tutte miss perfezione.
Certo che Kyler ci metterà del suo per farci penare e questo perché in fondo l’insicurezza appartiene a tutti, maschi e femmine indistintamente, e lui non si sente abbastanza per Syd, quindi è meglio non dare il via a nulla piuttosto che trovarsi col cuore infranto quando lei si accorgerà di poter avere di meglio.
Se vi piacciono le storie d’amore tra migliori amici, se amate la Armentrout, se non vi spiace che la storia abbia anche una piccola componente di mistery e amate un pizzico di angst, allora Frigid. Complice le neve deve entrare a far parte della vostra libreria.