Fino all’ultima parola di Tamara Ireland Stone

Fino all’ultima parola

Trama A prima vista Samantha McAllister sembra essere come tutte le ragazze della sua età, ma dietro il suo aspetto curato nasconde un segreto che non ha mai confidato a nessuno. Tormentata da un flusso continuo di pensieri negativi, paranoie e fissazioni, come quella per il numero tre, Sam soffre di un disturbo ossessivo-compulsivo che rende difficile non solo il suo rapporto con gli altri ma anche e soprattutto con sé stessa. C’è solo un luogo in cui riesce a sentirsi veramente libera: la piscina, per lei fonte di ispirazione, riconciliazione con il mondo e, soprattutto, con la propria mente. Ma una volta fuori dall’acqua, è tutta un’altra storia… Forse ciò di cui avrebbe bisogno è circondarsi di amici migliori, veri e profondi, proprio come lei. Decide così di entrare in un gruppo segreto, l’Angolo dei Poeti, per aprirsi a nuove esperienze. E qui, in modo del tutto inaspettato, incontra Aj da cui si sente subito attratta. Per Sam, però, è tutt’altro che naturale lasciarsi andare, e assecondare i propri sentimenti non sarà affatto un’impresa facile…
Un romanzo sull’importanza dell’amicizia autentica e vera, per ritrovare sé stessi lungo un emozionante percorso attraverso le parole.

Fino all’ultima parola

Recensione di Esmeralda – Fino all’ultima parola di Tamara Ireland Stone uscito in libreria il 26 ottobre con Leggereditore.

Non avrei mai creduto possibile trovare una nuova autrice da poter annoverare tra le mie preferite e invece così è stato, Tamara Ireland Stone è riuscita a conquistarmi al primo colpo come solo Susan Elizabeth Phillips e Colleen Hoover erano riuscite a fare. La cosa assurda è che non ero nemmeno certa di volerlo leggere, temevo potesse essere troppo triste ma così non è stato anche se la tristezza mi ha assalito quando meno me lo aspettavo. Un libro con un colpo di scena totalmente inaspettato che mi ha provato psicologicamente e mi ha fatto venire i brividi lungo tutto il corpo. Che bello quando un’autrice riesce a stupirti, capita molto raramente e quando succede è come ricevere un dono inatteso.

Per farvi capire quanto questo libro mi abbia colpito vi basti sapere che l’ho letto in un giorno esatto! Non mi capitava da tempo di divorare con questa voracità pagine su pagine e appena chiuso ho sentito l’esigenza di mettere i miei pensieri nero su bianco e raccontarvi le mie sensazioni per potervi permettere di correre in libreria o ai vostri e-reader e acquistarlo immediatamente senza pensarci nemmeno un secondo.

L’autrice è riuscita a raccontare una malattia che colpisce molte persone, il disturbo ossessivo-compulsivo, con un tatto e una verità incredibili, si vede che dietro ci sono stati numerosi studi e che non si è buttata alla cieca in questa impresa. Tutto ciò che scrive ha il giusto peso e non tratta la malattia della protagonista con superficialità, tutt’altro, ne racconta i vari stati d’animo, i pensieri, le insicurezze e la ricerca forsennata di apparire “normale” davanti a tutti gli altri per la paura che nessuno sia in grado di comprenderla e la possa giudicare difettosa.

La percezione di se stessa cambia il primo giorno dell’ultimo anno di liceo quando, smessi i panni di Summer Sam la ragazza “spensierata” che si permette di essere durante l’estate, torna a scuola con la paura di dover tornare a fingere incessantemente e si ritrova a conoscere la persona che le cambierà la vita, Caroline. Una ragazza anticonformista che sembra comprenderla con un solo sguardo, con cui Sam riesce ad aprirsi come non le era mai accaduto confidandole il suo disturbo dopo pochi minuti. Caroline le fa conoscere un mondo di cui non sospettava nemmeno l’esistenza, l’Angolo dei Poeti. Un gruppo segreto che si ritrova nello scantinato del teatro della scuola, composto da ragazzi che faticano a trovare il loro posto nel mondo, ragazzi che sono quasi invisibili agli occhi dei loro compagni e che attraverso le parole impresse sulla carta riescono a raccontare se stessi e a sconfiggere le loro paure. Per Sam questo incontro sarà la migliore terapia al suo disturbo e le farà comprendere che quando è serena e rilassata i suoi brutti pensieri spariscono lasciando spazio a Summer Sam anche in una stagione diversa dall’estate.

A contribuire al cambiamento, oltre a Caroline, sarà l’incontro con AJ un ragazzo che fin da subito le sembra familiare ma che riesce ad associare ad uno spiacevole episodio del passato solo dopo l’intervento di una delle Magnifiche Otto, Kaitlyn, la peggiore delle sue “migliori amiche”, subdola e meschina come solo una Queen Bee malefica può essere. AJ, nonostante il ricordo di quei comportamenti non l’abbia mai abbandonato, decide di dare una possibilità a Sam perché vede i suoi occhi sinceri e così le concede la possibilità di meritarsi di far parte dell’Angolo dei Poeti. Un’occasione che la cambierà per sempre e le farà conoscere l’amicizia vera, quella senza secondi fini, quella per cui ti scegli senza guardare lo status sociale e la popolarità fasulla del liceo, quella che fa emergere la parte migliore di te e ti sprona a crescere, a cambiare, a migliorarti.

Fino all’ultima parola è un inno, all’amicizia, alla purezza dei sentimenti, al lasciarsi andare alle emozioni per poter cogliere il bello della vita, al considerare i propri difetti come punti di forza che ti rendono unico e inimitabile. E poi c’è l’amore, quello dolce, quello che non ha bisogno di maschere e filtri, quello che ti rende più forte e ti aiuta ad accettarti nella tua totalità. Io questo young adult l’ho amato e non posso far altro che consigliarvelo perché, sono certa, lo amerete anche voi con la mia stessa intensità.

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