Fino alla fine del mondo di Valentina Ferraro

Trama «Non innamorarti di lui… non ancora…». È passato un anno dalla notte tempestosa in cui Benjamin Carter è ripiombato nella vita di Caterina, giurandole amore eterno, per poi andarsene di nuovo, con la promessa di tornare da lei un giorno. Andare avanti non è stato facile, ma non ha avuto altra scelta se non quella di rimboccarsi le maniche e guardare al futuro, un futuro dolce e semplice che solo il bell’avvocato Julian Steinfield sembra essere in grado di offrirle. Ma il destino sembra non volersi arrendere e, ogni volta che Caterina pensa di essere guarita e immune al fascino del suo grande amore perduto, lui rispunta dal nulla, pronto a rimescolare le carte in tavola. Complice un concerto a New York City e un matrimonio al quale non può mancare, i due si ritroveranno l’uno davanti all’altra per la resa dei conti. Questa volta non basteranno promesse vuote e muri invalicabili per difendersi: quando si troveranno davanti al bivio più importante della loro vita, dovranno decidere da che parte andare consapevoli che, una volta imboccata una strada, non si potrà più tornare indietro.

Recensione di Veronica – Care lettrici, finalmente posso parlarvi dell’ultimo romanzo della trilogia Matching Scars “Fino alla fine del mondo” (gli altri volumi #1 Scegli Me, #2 Quanto dura per sempre), serie nata dalla penna dell’autrice Valentina Ferraro, che proprio pochi giorni fa ha festeggiato il suo primo compleanno.
Il romanzo inizia un anno dopo l’ultimo incontro tra Ben e Cat, l’ennesimo in cui i due protagonisti si sono detti nuovamente addio. Ben ha continuato a chiamare Cat ogni 15 giorni per ricordarle che la ama e che non doveva rinunciare al loro amore, ma Cat da canto suo, stanca di aspettare, decide di dare una possibilità alla sua storia con Julian. Per l’ennesima volta Cat ha scelto la strada più facile, il porto sicuro, la tranquillità “l’unica strada possibile, quella che la fa stare bene” . Julian è esattamente l’opposto di Ben, ma è davvero lui ciò che Cat vuole? Ben però non è pronto a rinunciare a lei ed è intenzionato a riprendersela “Stammi bene a sentire, snob del cazzo che non sei altro; io-ti-amo-al-punto-che-non-riesco-più-nemmeno-a-respirare. E non me ne frega un cazzo se stai con un altro, se ignori i miei messaggi per farmi un dispetto, se mi tieni per le palle da sempre, se mi stai ripagando con la stessa moneta per insegnarmi la lezione. IO TI AMO e vengo a riprenderti”
Complice un importante concerto dei Matching Scars a New York, la vecchia compagnia si riunisce, Caterina si ritroverà a fare i conti con la tempesta emotiva che Benjamin le provoca, ma lei non è ancora pronta a fidarsi di nuovo, lui vuole farle capire a tutti i costi che la ama e che loro due sono fatti per stare insieme e nessun altro potrà prendere il suo posto. Così, dopo l’ennesimo colpo di testa in stile Benjamin Carter, organizza una giornata a New York da trascorrere insieme a lei e ovviamente tutto va meravigliosamente bene, perché quando Ben ci si mette, sa come far stare bene la sua ragazza, anche lui come Julian sa come metterla al centro dell’universo “ a prescindere da quello che accadrà domani. Adesso ci siamo solo io te”
Ma cosa accadrà quando il tempo a sua disposizione sarà terminato, quando Cat tornerà in hotel?
“non importa quello che succederà, io ti amerò sempre e ti aspetterò fino alla fine del mondo … e poi un altro po’”
“Cosa ti aspetti che faccia?”
“mi aspetto che tu scelga di essere felice”
Le parole di Ben questa volta non bastano, il cuore di Cat non può nuovamente andare in frantumi, la sua vita ora ha trovato un equilibro, ha ricominciato a respirare e la paura di finire nuovamente in apnea, di essere nuovamente ferita è più forte di lei, “l’ho aspettato così tanto tempo e adesso che ce l’ho davanti ho una paura fottuta di lui. Ho paura che mi spezzerà il cuore un altro milione di volte” ed è proprio al concerto che Cat decide di lasciare andare Ben. Termina così la prima parte del romanzo, eeeh si, proprio quando tutto sembrava andare per il meglio i nostri beniamini decidono di dividersi di nuovo e di farci contorcere lo stomaco. Davvero Cat scegli l’aristocratico, perfettino e noioso Julian al posto delle vibranti emozioni che sa trasmetterti Ben?

Il romanzo riprende sei mesi dopo, Caterina arriva ad Orlando per l’imminente matrimonio di Abby e Kris, e si sa, cosa c’è di più complice di un matrimonio per far rinascere un amore? Normalmente basta un gioco di sguardi, ma nel caso dei nostri Ben e Cat le cose saranno moooolto più complicate. Ben tra una sofferenza e l’altra ha deciso di andare avanti nella speranza di dimenticare una volta per tutte Cat, lei dal canto suo approfitta del viaggio ad Orlando per prendersi una pausa dalla sua storia con Julian, diventata troppo impegnativa. La settimana prima delle nozze sarà un continuo tripudio di emozioni. E’ bellissimo rivedere il gruppo unito come una volta ma allo stesso tempo Ben e Cat alternano momenti in cui cercano di tollerarsi a momenti in cui si insultano e detestano, vomitandosi addosso tutto la loro frustrazione. Questa volta è Ben che non vuole rinunciare all’equilibrio raggiunto dopo aver rinunciato a lei. Ma davvero l’ha dimenticata? E lei è pronta ad accettare che non può fare a meno di lui?
“solo te Ben … io amerò sempre e solo te. Per sempre. Nessuno, nessuno, prenderà mai il tuo posto nella mia vita, è impossibile. Io senza di te … sono persa”
Come reagirà il nostre Ben a queste parole? Ora che finalmente pensava di essersi lasciato tutto alle spalle, ora che la sua dipendenza da Cat sembrava essere guarita, lei ripiomba come un uragano nella sua vita, pronta a incasinargli nuovamente l’esistenza
“lei è la chiave per mettere tutto a posto, l’unica in grado di trovare un equilibrio fra queste mie due personalità. Il fuoco che mi fa sentire vivo e l’acqua che placa il mio carattere di merda quando rischio di passare il limite”

Non ho neanche la minima idea della quantità di emozioni che questa trilogia ha scatenato. Ho adorato da subito i suoi protagonisti, mi sono arrabbiata e ho riso tanto, è stata talmente coinvolgente da sembrare di essere proprio all’interno della storia. Io credo davvero che quando un libro scatena così tante sensazioni, quando vivi i protagonisti con tanta realtà, allora l’autrice possa ritenersi soddisfatta del risultato raggiunto. Ben, Cat, e gli altri ragazzi, hanno personalità forti e distinte, ami ognuno di loro per come sono fatti, lasciano un segno ed è sicuramente una bella sensazione. E’ uno dei primi romanzi dove anche i personaggi secondari si fanno spazio nel cuore del lettore tanto è il legame che creano con i nostri protagonisti.
Il romanzo è scorrevole e senza dubbio coinvolgente dalla prima all’ultima pagina. Lo stile dell’autrice e fresco e reale, nulla di artefatto niente di pomposo, nessuna forzatura nell’andare oltre. Un romanzo che ti porta ad interrogarti sulle scelte, perché racconta una storia reale, fatta di domande reali. Questo bisogno continuo di essere felici, di fare la scelta giusta per noi senza rischiare, senza buttarci a capofitto in una nuova avventura. La vita è un rischio e per viverla appieno dobbiamo lasciarci andare. Ci troviamo sempre davanti ad un bivio, sta a noi scegliere la strada da percorrere per prendere in mano il nostro destino.
Ecco perché li ho adorati, perché Ben e Cat sono senza dubbio Veri. L’autrice è stata bravissima a tenere altissimo il livello di emozione. Non so quante volte mi sono ritrovata a commentare ad alta voce le scelte di uno e dell’altro con tanto di sgomento del mio compagno “Veronica, è un romanzo, tutto bene?” Eh no, non va bene per niente, qui mi fanno venire l’ulcera prima e il batticuore un secondo dopo!
Mi ero ripromessa di leggere questo ultimo capitolo con calma, senza fretta, senza correre, volevo gustarmelo perché sapevo che era il capitolo finale, e invece l’ho divorato.
Consiglio a tutte di leggere quest’ultimo capitolo e se non l’avete ancora fatto, l’intera trilogia perché davvero vi lascerà con il fiato sospeso, almeno per me è stato così!
“Sarai sempre la donna sbagliata per il resto del mondo perché sei quella giusta per me!”