Élite immortale di Francesco Falconi
Frida ha venti anni e vive a Firenze. Schiva e introversa, il suo carattere si è indurito dopo un tragico evento accaduto cinque anni prima. Frida ha pianto così tanto, quella notte, che ora non è più capace di versare una sola lacrima. La sua vita si divide tra gli studi universitari, le uscite con l’amico Sebastian e il volontariato in ospedale, dove si reca quasi tutti i giorni a trovare l’anziana Delia, che l’ammalia con le sue storie sulla stirpe dei SenzaLacrime: creature maledette, simili a vampiri che si nutrono di lacrime e dolore, capaci di far innamorare con un soffio, di immobilizzare con lo sguardo, fino a privare le proprie vittime di ogni sentimento. Queste leggende la suggestionano a tal punto da spingerla ad avere delle inquietanti visioni che la portano a dubitare della sua stessa lucidità. Quando improvvisamente Delia viene a mancare e l’amicizia con Sebastian s’incrina, Frida sente che il mondo le sta crollando addosso. È in questo momento che incontra però un ragazzo affascinante e misterioso, Julien LePleur, con il quale stringe subito un legame di inaspettata passione. C’è qualcosa di inquietante, pericoloso, ma allo stesso tempo incantevole in lui, che porta Frida ad accettare di accompagnarlo fino a Barcellona. Giunti nella città spagnola, ad accoglierla ci sarà una verità sconvolgente e inaspettata: i SenzaLacrime non sono solo una leggenda. Ma chi è in realtà Julien? Davvero l’ha fatta innamorare solo per spezzarle il cuore? E perché quando Frida le racconta del suo doloroso passato, i suoi occhi sembrano tremare di un’improvvisa eccitazione?
Élite immortale di Francesco Falconi, paranormal romance pubblicato da La Corte Editore il 7 aprile.
Siete alla ricerca di un romanzo particolare in cui ci viene presentata una specie sconosciuta, mai sperimentata prima in nessun romanzo paranormal? Siete affascinati da tutto ciò che non è spiegabile e l’immortalità da sempre vi attrae come una calamita? Siete pronti a immergervi totalmente in una storia fatta di dolore, passione, segreti e follia? Allora fermatevi perché potreste aver trovato il libro che fa al caso vostro.
Julien vi affascinerà fin dalle prime pagine e non potrete fare a meno di farvi trascinare nel vortice di sensazioni che scatenerà in voi. Julien è un enigma e rimane tale anche per il lettore, difficile conoscerlo, difficile comprendere i motivi delle sue azioni, difficile capire se le sue azioni siano dettate da egoismo o altruismo. Ho molto apprezzato l’inserimento di personaggi storici che vengono presentati in relazione a lui, in special modo uno degli architetti che più amo, Antoni Gaudì. Julien è un uomo che ha vissuto tante vite e che ha visto la follia prendere il possesso di molte persone, sarà sua la colpa? Sarà lui la causa di certi gesti? Non sarà semplice capire da che parte risieda la verità, l’autore è molto abile in questo e gioca con l’ambiguità di molti gesti di Julien.
Frida non è una protagonista facile, ammetto che mi sono sentita molto distante da lei e non ho apprezzato particolarmente il suo personaggio. Ho compreso l’intento dell’autore, cosa c’è di meglio di una donna che non è più in grado di piangere per un SenzaLacrime che si nutre di lacrime e dolore? Solo lei poteva attrarre un essere simile, solo lei può risvegliare qualcosa di sopito da molti anni.
Frida vive a Firenze col suo migliore amico Sebastian, per lei un fratello che l’ha sempre aiutata nei momenti difficili e l’ha spronata ad andare avanti con la sua vita, nonostante il dolore che ha provato. Sebastian è la persona a cui si affida da sempre, ma qualcosa cambia quando lui le dichiara il suo amore e prova a farla sua. La scelta di Frida di non allontanarsi subito da lui, di non fuggire non l’ho compresa, capisco la voglia di credere che sia stato un errore di valutazione, ma non succede solo una volta e a quel punto c’è poco da fraintendere, la violenza non va perdonata mai, nemmeno nei libri.
Nella vita di Frida c’è anche Sara, la sua migliore amica, a cui all’inizio del libro succede qualcosa di inspiegabile e Delia, una signora anziana a cui lei è affezionata che le lascia in eredità un libro pieno di storie incredibili che le provocano delle visioni che la sconvolgono.
Quando Frida e Julien si incontrano tra loro succede qualcosa di travolgente, Frida non sa spigarsi come questo legame riesca a crescere in modo veloce, si sente coinvolta da quest’uomo misterioso e pieno di fascino e non può fare a meno di farsi guidare da lui alla scoperta della parte di sé che non conosceva. Julien sembra la risposta a tutte le sue domande, con lui si sente donna e si lascia andare alla passione, lo ama anche se sente che lui le nasconde qualcosa che potrebbe mettere entrambi in grande pericolo.
Il colpo di scena finale mi ha lasciato a bocca aperta, immaginavo potesse esserci un seguito, ma mai avrei potuto pensare a una fine così e il secondo volume si prospetta ancora più intrigante del primo.