Drive di Kate Stewart
Trama La musica… il più grande bibliotecario del cuore. La durata media di una canzone è tre minuti e mezzo; quei tre minuti e mezzo potrebbero portare a un lento battito di ciglia, a uno sguardo sul passato o a catapultare l’anima in una nostalgia che fa a pezzi il cuore. All’apice della mia carriera, avevo la vita che volevo, quella che avevo sempre immaginato. Avevo trovato il mio tempo, il mio ritmo. Poi ho ricevuto una telefonata che mi ha lasciato stonata. Sapete, le mie canzoni preferite trovavano il modo di suonare in contemporanea. Ero innamorata dei ritmi di un uomo e delle parole di un altro. Ma quando si trattava della colonna sonora di una vita, come si poteva scegliere una canzone preferita? Quindi, per cancellare ogni dubbio, ho buttato via il mio biglietto di prima classe e ho deciso di fare il viaggio in auto, concentrata sullo specchietto retrovisore. Due giorni. Una playlist. E la lunga strada verso casa, verso l’uomo che mi stava aspettando.
Recensione della Queen – Care smeraldine oggi vi parlo di Drive di Kate Stewart edito Triskell Edizioni uscito il 16 luglio.
Drive come la parola stessa ci spiega, parla di un viaggio dove la nostra protagonista ripercorre gli ultimi dieci anni della sua vita. Il primo capitolo si apre nel presente dove troviamo una Stella adulta e pienamente inserita nel mondo del lavoro, che riceve una telefonata sconvolgente dalla sua migliore amica e decide di tornare immediatamente a casa.
Stella intraprende così il viaggio della vita, due lunghi giorni in auto, destinazione casa, in compagnia della sua playlist preferita e verso l’uomo che da sempre la sta aspettando. La musica per lei è sempre stata la compagna ideale, e attraverso le canzoni citate all’inizio di ogni capitolo, viviamo insieme i momenti più importanti che hanno caratterizzato la sua vita.
“C’è qualcosa nella musica che unisce le persone. Ma deve essere la musica giusta. Quando si trattava della musica che mi colpiva, ero dipendente dalla spinta delle emozioni che mi trasmetteva: rabbia, amore, odio, avidità, fame, sete, disperazione, redenzione, pace e fantasia. La musica era il mio punto di riferimento, il mio luogo di culto. Se ne restavo senza troppo a lungo, sentivo la smania di un tossicomane. Avrei potuto vivere di quello. Mi faceva prosperare. Era la mia seconda aria”.
Secondo la protagonista c’è una canzone per ogni avvenimento della nostra vita che ci porta a fare delle scelte piuttosto che altre, vivendone al massimo le sensazioni. Il libro è scritto unicamente dal punto di vista di Stella, e tramite il suo linguaggio colorito e le sue innumerevoli figuracce, viviamo il periodo che va dalla sua prima delusione amorosa, avuta con un cantante rock, passando per il trasferimento presso la sorella Paige ad Austin, dove sulla sua strada incontra due uomini molto diversi tra loro, per finire ormai adulta e affermata nel suo campo lavorativo. Questo lungo viaggio attraverso gli anni, ci porterà a capire finalmente quale sarà la scelta di Stella tra i due uomini che da sempre la corteggiano; perché lei è una ragazza che rimane impressa nei cuori della gente, con il suo fascino latino e la sua lingua lunga, sa sempre ciò che vuole e sfida tutto e tutti per ottenerlo.
Decisa a sfondare per diventare una giornalista musicale in giro per il mondo, da giovane ragazza accetta di lavorare presso l’Austin Speak, un quotidiano locale di nuova generazione, diretto da Nate Butler, un affascinante uomo d’affari che mette subito in chiaro la sua attrazione verso Stella. Ma il suo cuore è diviso, perché da una parte non può negare l’attrazione che la lega a Nate, un bel pezzo di ragazzone biondo ben piazzato, ma dall’atra c’è Reid Crowne, il musicista emergente dei Dead Sergeants nonché migliore amico e vicino di casa di sua sorella Paige dove lei al momento alloggia.
– Nate Butler era un dio che qualcuno doveva aver nascosto in un vecchio magazzino camuffato da ufficio ed essersene dimenticato. I suoi folti e accesi capelli biondo ramato erano pettinati all’indietro attorno a una marcata attaccatura a V.
-Anzi, Reid era l’ultimo uomo a cui avrei dovuto pensare. Ma non era solo un pensiero. Era andato oltre quel punto e mi ero spostata nei sogni a occhi aperti. Se non fossi stata attenta, sarebbe diventata un’ossessione.
I due co-protagonisti maschili della storia, sono come il giorno e la notte, Nate è un uomo che sta costruendo il suo piccolo quotidiano dal nulla, dai modi buoni e gentili che mette subito in chiaro le sue intenzioni serie con Stella. Reid d’altro canto è il soggetto debole, lo str***o della storia, il musicista con un passato difficile alle spalle fatto di dipendenze e legami poco seri. Lui rimane folgorato dall’incontro con la bella latina, ma al tempo stesso non riesce e reggere la pressione del rapporto e scappa da Lei. Entrambi vogliono il bene di Stella e cercheranno durante tutta la storia, di lasciarla libera di decidere autonomamente della sua vita, scegliendo lei stessa gli errori da commettere. Ovviamente smeraldine io ho già scelto il mio Lui del cuore, ora sta a voi leggere questo bellissimo romanzo e comunicarmi il prescelto vincitore!
L’autrice con questo nuovo libro si distacca totalmente dal genere che abbiamo imparato a conoscere nella serie Balls in play, qui vengono messi a nudo sentimenti forti, dipendenze, passioni travolgenti e viscerali. C’è un crescendo di pathos pagina dopo pagina, il fuoco latino la fa da padrone durante i racconti fatti dalla nostra protagonista. Nei primi anni troviamo una Stella adolescente, acerba, non ancora pronta per l’amore della sua vita, che si destreggia tra il lavoro di cameriera e la sua passione per la musica. Ed eccola finalmente cresciuta e affermata nel mondo musicale, successo ottenuto con grande passione e sacrifici, costretta a rimettere in gioco tutta la sua vita per scavare nel suo cuore e capire veramente cosa le serve per raggiungere la felicità. Durante il percorso emotivo, sarà un’altalena di situazioni imbarazzanti, risate garantite, e scene di sesso con la S maiuscola. Il tutto sarà accompagnato da una colonna sonora a dir poco perfetta, adoro e conosco ogni singola canzone presente nella playlist scelta da Kate e posso consigliarvi di godervi questo bellissimo romanzo accompagnandolo con le note dei vari autori musicali.
Di Kate Stewart avevo letto diversi libri, ma devo dire che questo occuperà per sempre un posticino nel mio cuore, perché c’è un giusto mix di passione, divertimento, amore e lotta per affermarsi.
Consiglio la lettura a tutte voi donne forti che non avete preconcetti o limiti e credete che nella vita esistono varie forme di amore, e nessuna è meno importante delle altre, basta soltanto farle coesistere nella giusta armonia.
Perché la musica è il più grande bibliotecario del cuore. Alcune note avevano la capacità di riportarmi indietro nel tempo, e nei momenti più dolorosi. Se prendi una canzone dallo schedario della tua vita la puoi fissare a un ricordo. Perché interpreta, risuona, e là rimarrà”.
Alla prossima lettura la Vostra Queen Morena!