Dominic di Natasha Knight
Gia
Sono la figlia di un soldato della mafia. La sorella di un traditore.
I mostri hanno fatto parte della mia vita da che ne ho memoria, ma la mattina in cui mi sono svegliata in quello chalet fatiscente, freddo e abbandonato, con Dominic Benedetti che incombeva su di me, ho capito di aver incontrato il più oscuro di tutti.
Mi ha preso per spezzarmi. Ma non sono così facile da spezzare. E quando ha visto il marchio sul mio corpo, tutto è cambiato.
Non ho mai creduto nel “vissero per sempre felici e contenti” delle fiabe, perché non sarebbe mai potuto succedere a persone come noi.
Alcuni amori crescono nella luce.
Io e Dominic apparteniamo al buio.
Dominic
Sono l’ultimo figlio di un re della Mafia.
Quello che non aveva nulla da perdere.
Mi sono allontanato dalla mia famiglia. Ho voltato le spalle a tutto ciò che avrebbe dovuto appartenermi e sono diventato quello che dovevo essere.
Un mostro.
Fino al giorno in cui ho visto Gia rannicchiata in un angolo di quello chalet decrepito nel bosco. Fino a quando non ho visto il marchio sul suo corpo.
È stato allora che ho capito quello che mio padre era solito dire. Tieni i tuoi amici vicini, i tuoi nemici più vicini.
I miei nemici avevano avuto la mano troppo pesante.
Era giunto il tempo che tornassi dalla mia famiglia. Che riscuotessi ciò che mi spettava. E, soprattutto, era arrivato il momento che punissi chi mi aveva tradito.
Dominic di Natasha Knight, terzo volume mafia romance della serie “Benedetti Brothers” pubblicato il 22 maggio 2020 dalla Quixote Edizioni
Una voragine, un enorme buco nero, un pozzo infinito da cui è impossibile intravedere una lama di luce, ecco dove è finito Dominic, sette anni dopo la fatidica notte che ha distrutto tutte le sue convinzioni. Lo avevamo conosciuto come un giovane “disturbato”, con la faccia di un angelo e l’anima di un diavolo e, dopo aver saputo di non essere un Benedetti, ma il frutto di una relazione clandestina, la situazione non ha fatto altro che peggiorare. Fuggito via da quella famiglia che non sente più sua e pieno di sensi di colpa per quello che è quasi accaduto, la sua vita ha preso un tornante ancora più oscuro di quanto lo sia stato fino a quel momento. Nei setti anni di lontananza da tutto e tutti, è diventato un mercenario che addestra giovani donne strappate alle proprie famiglie per essere vendute al miglior offerente. Quel lavoro non lo sconvolge più di tanto, è solo un altro lavoro e per quanto sporco e malvagio possa essere, non è nulla in confronto al mostro che alberga in lui e che, talvolta, assume il controllo della sua vita. Non si concede più alcun lusso lui, nemmeno quello di ascoltare la voce dell’unica persona pura della sua esistenza, si fa bastare una catapecchia abbandonata nei boschi del Vermont per dare sfogo a tutta la sua oscurità, alla sua anima tormentata da ricordi che cerca di seppellire con ogni mezzo. Le ragazze che gli vengono affidate non sono nulla per lui, solo corpi da addestrare e, talvolta, da usare a proprio piacimento. Un nuovo incarico, una nuova ragazza, l’addestramento e così via, una dietro l’altra, tutto scorre liscio come l’olio fino all’incontro con un paio di occhi verdi che minano nuovamente tutte le sue basi. La nuova ragazza è speciale, Dominic lo sente in ogni fibra del suo corpo e della sua anima. In quegli occhi lui scorge se stesso e non è sicuro di voler continuare a guardarci dentro. Gia, l’ennesima donna che gli è stata affidata, è diversa da tutte le altre, sia per le restrizioni con le quali gli è stata affidata, sia per la luce di sfida che le legge negli occhi sia, ancora, per un marchio che le hanno inciso sulla pelle prima di mandarla da lui. La giovane, non è una mammoletta, figlia e sorella di soldati della mafia, sa benissimo cosa aspettarsi da questo mondo, ma quando viene costretta ad assistere alla morte dell’amato fratello e poi marchiata a fuoco e mandata in una baracca puzzolente, dove un uomo mascherato deve fare di lei la schiava perfetta, è veramente al limite. Ma, nonostante sia stata picchiata, ferita e affamata il suo spirito è ancora indomito. Nulla, nemmeno quell’uomo dagli occhi insondabili che le intima obbedienza può allontanarla dall’obiettivo di uccidere l’assassino di suo fratello. E anche se la situazione non è per nulla rosea e il suo aguzzino ha un animo più tormentato del suo, c’è qualcosa in lui che la destabilizza completamente. Lo odia ma allo stesso tempo ne brama la vicinanza, vorrebbe ucciderlo e abbandonarlo in balia di se stesso, ma allo stesso tempo si sente protetta dalla sua vicinanza.
In una continua lotta per avere la supremazia dell’uno sull’altra, Gia e Dominic, scopriranno di avere un bel po’ di cose in comune e quando alcuni nodi verranno al pettine si renderanno conto che solo un patto tra loro potrà mettere fine alle reciproche sofferenze. Dominic le darà modo di vendicarsi di quanto ha subito e Gia darà il colpo di grazia ad una vita che non ha più ragione di essere.
In un crescendo di tensione e suspense i due protagonisti sapranno farsi odiare e amare con la stessa intensità. Perché l’uno è lo specchio dell’altra, li avvolge la stessa oscurità e si riconoscono nei piccoli sprazzi di luce che una realtà come quella in cui vivono può regalare loro solo per pochi attimi.
Ebbene, ad ogni nuovo romanzo di questa autrice il livello di adrenalina e di dark cresce in modo inesorabile avvolgendo il lettore nelle spire dei tormenti dei protagonisti e, rendendoli spettatori delle vicissitudini in cui i due si trovano ad annaspare alla ricerca di una boa a cui attaccarsi per non sprofondare completamente negli abissi più oscuri. Ed è proprio questo ciò che rappresentano l’uno per l’altra. Un giubbotto di salvataggio che si lanciano a vicenda in un mare in tempesta. Una tempesta emotiva che scuote le loro fondamenta e distrugge i muri dietro cui si sono trincerati. Dominic è un mostro, lo dimostra più volte durante il racconto, ma è un mostro che ha un cuore che sanguina, un cuore che è stato fatto in mille pezzi e che lui ha continuato a calpestare per punirsi degli errori commessi. Gia un cuore lo ha sempre avuto, ma poi hanno provato a portarglielo via e lei ha sfoderato tutto il suo coraggio, imponendosi anche nei confronti del suo carceriere che, ai suoi occhi, diventa prima un alleato e poi un’anima tormentata come la sua. Due personaggi memorabili, forti, tenaci, pronti a tutto anche a rinunciare e a sacrificarsi ma solo per il bene dell’altro. Il loro è un sentimento che può sembrare strano, malsano, contorto, in realtà è l’unico sentimento che può scaturire dal buio a cui appartengono. Il loro non è un sentimento “brutto” è solo oscuro come la realtà che li circonda e, allo stesso tempo è un sentimento forte, profondo che niente e nessuno potrà più ostacolare.
Il mio consiglio? se amate i dark romance e i mafia romance non vi fanno storcere il naso perché li considerate solo delle storie di fantasia, questa autrice è assolutamente da leggere. Iniziate con la storia di Salvatore e continuate con quella di Dominic senza mai fermarvi, ne varrà assolutamente la pena.