Dimmi che sarai qui di Mia Sheridan

dimmi che sarai qui

Trama Bree Prescott si è appena trasferita nella tranquilla e isolata cittadina di Pelion, nel Maine, dove spera di ritrovare la serenità di cui ha disperatamente bisogno. Proprio il primo giorno nella sua nuova casa sul lago, tuttavia, incontra Archer Hale, un uomo affascinante e solitario. Anche lui, come Bree, nasconde dei segreti dolorosi, ferite che hanno scavato così in profondità da farlo chiudere per sempre nel silenzio. Nessuno in città può dire di conoscere davvero Archer, ma Bree vuole provarci, perché forse l’unico modo per liberarsi dalle catene del dolore e riassaporare la felicità è aiutare quell’uomo a trovare la voce che sembra aver perso per sempre…

bree e archer dimmi che sarai qui

Recensione Dimmi che sarai qui è il terzo libro pubblicato in Italia di Mia Sheridan, il titolo originale del libro è Archer’s voice, penso che in Italia quando un titolo è ben comprensibile e a dir poco perfetto, come in questo caso, si potrebbe evitare di modificarlo, ma nonostante questo titolo non mi convinca il libro mi ha conquistata.

Ho amato profondamente questa mia seconda lettura della serie A sign of love, per avere una visione completa su questa scrittrice mi manca il punto di vista di Leo nel secondo libro Torno sempre da te, ma in un tempo breve cercherò di sopperire a questa mancanza.

La protagonista di questo new adult è Bree Prescott, ragazza che fugge da un periodo difficile in cui ha dovuto assistere inerme alla morte del padre, e va a rifugiarsi a Pelion, piccola cittadina nel Maine dove aveva trascorso, quando era piccola, l’ultima vacanza spensierata con entrambi i genitori, l’estate prima che a sua madre venisse diagnosticato il cancro al seno.

Bree fugge fisicamente dai luoghi che la fanno soffrire ma non può fuggire dai propri ricordi e dall’orrore di quella notte di sei mesi prima in cui tutta la sua vita è cambiata.

Il primo giorno del suo trasferimento, nel parcheggio del supermercato del paese, ha l’incontro che le cambierà la vita: Archer Hale.

Dire che Archer ha una storia difficile alle spalle è un eufemismo, vi dico solo che all’età di sette anni ha visto morire entrambi i genitori in un “incidente” stradale ed è rimasto muto a causa di un colpo di pistola alle corde vocali, ma non è tutto, dopo essere rimasto orfano è stato affidato all’unico zio rimasto che l’ha fatto studiare in casa estraniandolo dal resto del mondo, impedendogli così di avere una vita normale e facendolo diventare un emarginato.

Bree rimane affascinata da questo ragazzo strano e silenzioso e inizia a trovare qualsiasi scusa per frequentarlo, ogni suo momento libero è dedicato alla conoscenza di Archer con cui comunica attraverso il linguaggio dei segni che lei conosce bene perché il padre era sordo-muto.

Bree ed Archer sono due protagonisti indimenticabili, con una sensibilità ed una forza che ti arrivano dritti al cuore, il loro amore è dirompente ed ogni fase dell’avvicinamento è descritta con maestria.

Bree aiuta, con una certa fatica, Archer a capire che lui può fare tutto quello che vuole nella propria vita perché è un ragazzo intelligente e, anche se l’hanno sempre fatto sentire sbagliato a causa del suo handicap, l’errore sta negli occhi di chi guarda, perché lui è perfetto così!!!

I capitoli, purtroppo troppo pochi, dal punto di vista di Archer sono struggenti, sentire la sua triste storia, quanto lui si senta inadeguato e la paura di poter perdere ancora tutto (Bree è diventata in poco tempo il suo tutto) lo fanno impazzire, lo tormentano e il lettore soffre con lui.

I suoi comportamenti sono di una dolcezza infinita che ti arriva dritta al cuore.

“Cosa ci fai qui?”

“A te non piacciono i temporali”

“Hai camminato per più di un chilometro sotto la pioggia perché a me non piacciono i temporali?”

“Sì, so che probabilmente sono l’ultima persona al mondo che vuoi vedere adesso, ma ho pensato che se mi sedessi qui sotto la tua veranda, non saresti spaventata. Non saresti da sola.”

Cioè mi capite? Archer è l’uomo che ogni ragazza vorrebbe avere al proprio fianco e lui proprio non se ne rende conto.

Vi ho raccontato poco della storia perché Dimmi che sarai qui è un libro che dovete assolutamente leggere, niente scuse, correte in libreria (o prendete in mano l’e-reader) e lasciatevi sconvolgere da questa bellissima storia d’amore, di passione e presa di coscienza di ciò che si è realmente.

bellissimo

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