Damage di Natasha Knight
Siamo una coppia nata dall’inferno, io e Stefan.
Mi ha preso per vendicarsi. Sono passata dall’essere una pedina di mio padre a essere una pedina di Stefan. La sola differenza è che indosso un anello enorme al dito e ho un marito che non volevo.
E la parte più difficile è che pensavo che invece sarebbe stato diverso. Pensavo di essermi innamorata.
Forse mio padre aveva ragione. Non sono molto intelligente.
Stefan è un uomo potente. Non gioca facile, non se sei suo nemico. Ho imparato una cosa però su mio marito.
Si prende cura di ciò che è suo.
E io sono sua.
I suoi nemici sono diventati i miei nemici ma non lascerà che qualcuno mi faccia del male. È estremamente protettivo.
È il predatore che è in lui che mi spaventa.
Damage di Natasha Knight, secondo volume mafia romance della dulogia “Collateral Damage” pubblicato in self il 21 novembre 2022 a cura della Quixote Traslation
Dopo un finale di libro che mi aveva lasciata con fiato sospeso non ho potuto fare altro che iniziare immediatamente il seguito e vi dirò che se il libro precedente aveva una certa frenesia qui le cose si fanno ancora più turbolente e piene di azione.
Né Stefan, né Francesca sanno più chi è loro nemico e di chi possono fidarsi e anche quel minimo di avvicinamento che avevano avuto riesce a far superare loro tutti i contrasti che sorgono. In fondo, Gabriela continua ad essere una pedina, chi le sta intorno continua a farle del male, a volta per omissione, altre con vera cattiveria e forse sarà per le troppe ingiustizie a cui ha dovuto far fronte che il suo personaggio mi è sembrato meno forte del libro precedente.
Anche Stefan, con le sue due facce, quella del cavaliere sempre pronto a salvare la dama in pericolo e quella del freddo e spietato capo mafia continuano a dibattersi in lui, certo è sempre disposto a tutto pur di sconfiggere il suo nemico ma inizia a rendersi conto che vede Gabriela sotto una luce diversa, non più solo come una pedina ma come una giovane donna che merita di meglio di quello che ha avuto fino a quel momento.
Ma i nemici sono agguerriti e mettere discordia nella coppia è il modo migliore che hanno per arrivare ai loro scopi.
Se devo essere sincera, in questo secondo libro mi è mancata un po’ della chimica strabordante presente nel libro precedente e mi sarebbe piaciuto che l’autrice sviscerasse maggiormente alcuni temi ma, nonostante questo, è pur sempre una storia che si fa leggere sia per le strepitose scene d’amore, sia per l’adrenalina del racconto e, probabilmente le mie aspettative erano troppo alte. Spero, però, che l’autrice voglia scrivere un libro su un personaggio secondario di questa dulogia perché sembrava che urlasse dalle pagine di entrambi i libri di volere un posto tutto suo. Siete curiose? Bene, allora, vi invito a scoprire di chi sto parlando e di farmi sapere se siete d’accordo con me.
