Review Party – Crush di Tracy Wolff
Trama Sembra una mattinata qualunque alla Katmere Academy, mentre Grace si fa strada fra streghe, vampiri, draghi e licantropi per andare a lezione. Eppure, poco dopo, si rende conto che i suoi compagni la fissano più del solito, che le occhiate insistenti la accompagnano in giro per la scuola a ogni passo. E nel giro di qualche istante scopre che quegli sguardi non sono dovuti solamente al fatto che è la ragazza di Jaxon, il principe dei vampiri: negli ultimi quattro mesi, a sua insaputa, è rimasta pietrificata in forma di gargoyle. Lo shock della rivelazione è grande, ma ancora peggio è venire a sapere che Hudson, lo spietato fratello di Jaxon, potrebbe ancora nascondersi da qualche parte, pronto a fare del male a chiunque. Come se tutto ciò non bastasse, Grace comincia a sentire che qualcosa dentro di lei non va, che in qualche modo il legame con Jaxon è stato compromesso, forse dalla sua nuova natura, o forse da qualcosa di più oscuro. E benché lui si dichiari disposto ad aspettarla in eterno, se necessario, la ragazza riuscirà a tornare ad amare con tutta se stessa il vampiro che le ha rubato il cuore?
Review Party – Crush di Tracy Wolff secondo capitolo della serie paranormal romance YA “Crave” in uscita oggi 6 aprile 2021 per Sperling & Kupfer.
Attenzione!! Questa recensione contiene spoiler del primo volume della serie. Insomma, a vostro rischio e pericolo! 😛
Ci siamo! Eccoci arrivati al seguito tanto atteso di questa nuova e sempre più promettente serie fantasy. Sono passati solo due mesi dalla pubblicazione del primo capitolo, e menomale oserei dire, visto il mega cliffhanger a cui abbiamo assistito impotenti.
Lo dico? Ma lo posso dire finalmente? Be’ d’altronde se state leggendo questa recensione avete anche già letto Crave, quindi non è più spoiler, e poi se non lo scrivo come faccio a parlarvi di Crush, visto che tutto gira attorno a Grace e a cosa ha scoperto di essere? Quindi sì, lo dico!
«Sei il primo gargoyle esistente da un millennio a questa parte.»
Cioè ma potete crederci? Io ancora sono un po’ sconvolta da questa rivelazione. Non leggevo di gargoyle dai tempi della saga di Fallen di Lauren Kate, e questa cosa mi ha spiazzata. In fondo sentiamo spesso parlare delle caratteristiche di vampiri, licantropi, streghe e draghi… quelle le conosciamo e sono più o meno tutte molto simili – certo probabilmente quella di brillare al sole resterà una prerogativa esclusiva targata Meyer – ma chi mi sa dire qualcosa sui gargoyle? Cosa di preciso sono in grado di fare?
Be’ credetemi, per buona parte di questa lettura neanche i protagonisti sapranno rispondere a questa domanda. È nuovo per loro come per noi… e soprattutto per Grace stessa che, manco a dirlo, non solo – ovviamente – non sapeva di essere un gargoyle prima, ma non sa di esserlo neppure adesso. Come? Vi spiego!
Crave termina con il ritorno di Hudson – fratello maggiore di Jaxon – dal regno dei morti, grazie a quella psicopatica della sua ragazza che ha cercato di uccidere Grace per riportarlo in vita. Ma sebbene il tentativo sia stato sventato appena in tempo, prima di tirare le cuoia è però riuscita nell’impresa di far rivivere Hudson – altro personaggio niente male per scelte davvero opinabili e folli – e quest’ultimo, non appena mette piede alla Katmere Academy, ha come unico obiettivo quello di uccidere, a sua volta, il caro fratellino Jaxon.
Grace intercetterà l’arrivo e l’attacco, ponendosi tra i due e rischiando la sua vita per il ragazzo che ama.
E immaginate un po’ cosa accade? Grace diventa di pietra!
Un gargoyle, con tanto di corna leggermente arrotolate verso l’interno e tenere e grandi ali aggraziate. Tutta grigia. Immobile.
Di pietra, appunto!
Passato lo sgomento iniziale, chi ha assistito alla scena si chiede… e adesso?
Jaxon è fuori di sé, sconvolto e scioccato, lo zio di Grace – nonché preside della scuola – non sa che pesci pigliare per far tornare la nipote normale. E passano ben quattro lunghi mesi!
Poi, all’improvviso, troviamo Grace andare in giro per la scuola come se niente fosse, con nessun ricordo di ciò che è successo dallo scontro con Hudson a quel preciso momento. E, cosa più importante, non sa d’essere un gargoyle, non ricorda assolutamente nulla.
Ma il resuscitato che fine ha fatto? Già, proprio lui, Hudson. È stato annientato? È riuscito a scappare? Sì è nascosto nell’ombra in attesa del momento propizio per tornare all’attacco coi suoi folli piani di supremazia? Be’ una cosa è certa, lo scoprirete presto durante la lettura, e vi assicuro che ci sarà molto da ridere. Sì avete capito bene, da ridere. Perché finora abbiamo sempre conosciuto l’Hudson raccontato da Jaxon e da chi l’ha vissuto – per così dire – ma credetemi che conoscerlo in prima persona sarà molto meglio. Un antagonista che faticherete un po’ a considerare tale. Ma non lasciatevi ingannare da niente e da nessuno, nulla è come sembra, e le cose da scoprire saranno davvero innumerevoli.
«Dobbiamo trovarlo. Dobbiamo capire dov’è andato e fare in modo che non possa più fare del male a nessuno». E dobbiamo anche capire perché sono così sicura di aver dimenticato qualcosa di molto importante accaduto in questi quattro mesi. Prima che sia troppo tardi.
Sarà emozionante vedere Grace imparare ad usare i suoi poteri; poteri che per molto tempo ha creduto di non avere, certo se escludiamo la capacità di trasformarsi in pietra per un caso puramente fortuito e di possedere delle ali che pietrificate fanno la loro figura certamente, ma servono a poco altro, che equivale a dire a niente.
Affronterà anche diversi cambiamenti, il suo comportamento nei confronti di Jaxon inizierà a mutare senza averne pienamente il controllo, e tante cose in questa sua ennesima nuova vita saranno messe in discussione.
Il mondo magico creato da Tracy Wolff continua piacevolmente a stupirmi, Crush è una scoperta capitolo dopo capitolo. Tantissime le creature soprannaturali esistenti, e potrei anche continuare elencando oggetti strani a caso, tipo canino di lupo alfa, selenite di stregone, pietra di sangue di vampiro, osso intero di drago, con contorno di pietra del cuore della mitica Bestia Invincibile.
Non sono impazzita eh, ma volevo per prima cosa rendervi più partecipi – non sia mai venissi accusata di raccontare troppo poco perché, credetemi, vi ho raccontato probabilmente solo l’8% di quello che succederà, ma non posso andare oltre altrimenti vi rovinerei la sorpresa – e poi in secondo luogo farvi capire che l’autrice ha davvero un’immaginazione coi fiocchi.
Credo si percepisca dalle mie parole che questo secondo capitolo della serie Crave mi abbia convinta decisamente di più rispetto al primo, e non nascondo che non vedo già l’ora di leggerne il seguito. 😉