Closer: Come puoi vivere con solo una metà del tuo cuore? di Corinne Michaels e Melanie Harlow

Una storia toccante sulla potenza dell’amore.
Sulla forza del perdono.
I grandi amori hanno sempre una seconda possibilità.

Anche a soli diciotto anni, London ha sempre saputo che Ian Chase era la sua anima gemella. Innamorata da sempre del fratello della sua migliore amica, per London Ian era l’unico uomo con cui riusciva a pensare di trascorrere il suo futuro. Quando la sera del ballo di fine di fine anno, Ian le confessa di ricambiare i suoi sentimenti, London è pronta a sacrificare tutto per vivere finalmente il loro amore.
Diciassette anni dopo…
A trentacinque anni, London è una donna di successo, soddisfatta della sua vita da single e non ha mai perdonato Ian per averle spezzato il cuore.
Tutto il suo amore si è trasformato in un odio feroce nei confronti dell’uomo che ancora fa parte della sua vita come vicino e come zio dei figli della sua migliore amica, Sabrina, di cui lei è la madrina.
Un solo tragico istante, però, cambierà le loro vite per sempre.
Da un giorno all’altro, London e Ian rimangono le uniche due persone su cui i figli della amata Sabrina potranno contare.
Con i bambini affidati alle loro cure per volontà della madre, Ian e London non potranno far altro che tentare di superare il loro turbolento passato e il reciproco disprezzo, per ricostruire una vita andata in frantumi.
Ma i sentimenti a lungo sopiti torneranno a galla, perché se è facile dimenticare l’odio, è impossibile ignorare l’amore.
Quello tra Ian e London però sarà abbastanza forte da superare la sfida del dolore e di anni di incomprensioni?

Recensione in pillole

valutazione: smeraldo

consigliato a: tutte le amanti del genere contemporary romance

perché leggerlo: è un libro scritto a quattro mani da due autrici bravissime, non so quale sia stato il POV di Corinne e quale quello di Melanie, ma la fusione tra le due funziona a meraviglia, tanto da far venir voglia al lettore di leggerne ancora e ancora. Insieme le ho trovate strabilianti e sono state in grado di commuovermi fino alle lacrime, cosa difficile per un cuore di pietra come il mio.
Ian, London, Chris, Morgan e Ruby sono cinque personaggi ben costruiti e difficilmente dimenticabili per cui, se non lo avete ancora fatto, correte a leggere Closer, sono certa lo amerete quanto l’ho amato io!

Recensione di Esmeralda – Closer: Come puoi vivere con solo una metà del tuo cuore? di Corinne Michaels e Melanie Harlow, contemporary romance pubblicato da Always Publishing l’11 luglio.

Quando il 27 marzo la CE ha messo Closer disponibile gratuitamente ne ho approfittato perché la cover mi aveva attratta per la sua dolcezza, poi sono andata a leggere la trama ed è entrato subito nella mia lista dei recuperi. Come diavolo avevo fatto a perdermi questa pubblicazione? Presto detto: ero in viaggio di nozze! Insomma sono giustificata, ma voi avete una giustificazione valida?

Mi sono perdutamente innamorata di questa storia di amore/odio e ho pianto calde lacrime che lo fanno entrare a pieno titolo tra gli smeraldi.

London e Ian si conoscono da una vita, lei è la migliore amica di Sabrina sorella minore di Ian. C’è stato un tempo in cui London e Ian avrebbero potuto essere molto più di questo, ma quel tempo sembra morto e sepolto. Un amore che poteva essere e non è stato perché nella vita tutti siamo chiamati ad affrontare delle scelte e non sempre queste seguono la strada del nostro cuore.

London e Ian non sono degli estranei, ma poco ci manca, condividono l’affetto per Sabrina e l’amore per i figli di lei, ma tra loro volano coltelli e frecciatine ogni volta che stanno insieme nella stessa stanza. Quel rifiuto di diciassette anni prima ancora brucia e da allora London ha covato nei confronti di Ian un profondo risentimento che sembra non volersi estinguere. Ian sa di aver perso la sua occasione tanti anni prima e non ha mai avuto il coraggio di confessare a nessuno i motivi di quella scelta. La sua vita è andata avanti e conta un matrimonio fallito alle spalle, tante avventure di una sola notte, una macchina sportiva e la proprietà di un night club di enorme successo. Può ritenersi soddisfatto di ciò che possiede. E London? Lei si è buttata a capofitto nello studio prima e nel lavoro poi, certo la sua vita sentimentale non è per nulla soddisfacente, ma è una donna in carriera molto stimata ed è questo ciò che conta…continua a ripeterselo, ma sappiamo tutte che non può essere vero.

Tutto d’un tratto le vite di Ian e London subiscono un brusco cambiamento Sapeva come far sentire bene le persone. E ha reso il mondo un posto migliore. E io invece? Io so come gestire un night e come divertirmi. L’unica cosa che so fare sono i soldi. Per questo rimango attonito quando, mezz’ora dopo, l’avvocato legge il testamento, con il quale Sabrina affida i suoi figli a me. London non prende molto bene la scelta di Sabrina, certa che lei sarebbe un esempio migliore per Chris, Morgan e Ruby, ma si rende disponibile per dare una mano, tiene troppo a quei ragazzi per lasciarli in balia delle scelte scellerate di Ian. All’inizio la convivenza risulta piuttosto complicata, per usare un eufemismo, manca poco che Ian e London si sbranino di fronte ai ragazzi che sono abituati alle scaramucce tra i due e che vedono in questi atteggiamenti prevaricatori molto più di ciò che i due interessati siano disposti ad ammettere.

Ancora una volta, è riuscito a ricordarmi perché non lo sopporto. È sempre così tra di noi. Litighiamo sempre. Ci facciamo a pezzi con le unghie e con i denti. Lui fa lo stro**o e io pure. Riusciamo a tirare fuori il peggio di noi. È così da quando… l’ho fatto entrare nella mia vita. Un unico errore. Una notte. Una cosa che non accadrà mai più.

Assistere alle loro lotte per la supremazia è esaltante e coinvolgente, specie perché si percepisce lontano un miglio che sotto la cenere covi il fuoco della passione. Ovviamente per Ian e London ammettere che questo sia molto più che semplice attrazione non sarà semplice. London perché frenata dal ricordo di quando erano ragazzi e Ian perché, come sempre, penserà di sapere cosa sia meglio per London, non rendendosi conto che il meglio per entrambi sia costruirsi una famiglia e donare tutto l’amore che hanno a quei ragazzi rimasti senza genitori.

Ho amato la caratterizzazione di Ian e London, i loro battibecchi, le scene d’amore, le liti, le incomprensioni, i loro pensieri più nascosti e la paura di aprirsi all’altro. mi sono affezionata a tutti i protagonisti di questa storia, Chris, Morgan e Ruby si sono presi un pezzetto del mio cuore e l’epilogo mi ha riempito il cuore di gioia. La scelta della scena bonus è stata geniale e mi ha fatto capire quanto sia difficile per un autore lasciar andare i propri personaggi, donando loro un lieto fine diversi anni dopo hanno messo la parola fine nel modo più dolce possibile e ho molto apprezzato la delicatezza del gesto.

Closer è un libro scritto a quattro mani da due autrici bravissime, non so quale sia stato il POV di Corinne e quale quello di Melanie, ma la fusione tra le due funziona a meraviglia, tanto da far venir voglia al lettore di leggerne ancora e ancora. Insieme le ho trovate strabilianti e sono state in grado di commuovermi fino alle lacrime, cosa difficile per un cuore di pietra come il mio. Ian, London, Chris, Morgan e Ruby sono cinque personaggi ben costruiti e difficilmente dimenticabili per cui, se non lo avete ancora fatto, correte a leggere Closer, sono certa lo amerete quanto l’ho amato io!

smeraldo

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