Cinder & Ella di Kelly Oram
Il problema, con le fiabe, è che nella maggior parte dei casi cominciano con una tragedia…
Ella ha diciotto anni ed è un’appassionata di cinema e libri. Sul suo blog scrive recensioni spiritose che catturano l’attenzione di Cinder, un ragazzo di cui non conosce l’identità, ma che diventa presto il suo migliore amico e di cui lei si innamora.
A causa di un incidente stradale, in cui ha perso la mamma e ha riportato gravi ustioni, Ella però ha trascorso gli ultimi otto mesi in ospedale, per riprendersi dalle ferite e dal trauma. Ora deve trasferirsi a casa del padre che l’ha abbandonata quando era bambina e che vive con la nuova moglie e le due nuove figlie in una bellissima villa di Los Angeles.
La convivenza non è facile per Ella, che viene presa in giro dalle sorellastre e dai loro amici a scuola. Lei vorrebbe andarsene, ma l’unico modo per tornare “libera” è costruirsi una rete di sostegno che possa aiutarla ad affrontare le sfide che l’aspettano. Per questo, Ella decide di ricontattare l’unico amico che spera le sia rimasto, anche se non lo sente dal giorno dell’incidente e non sa davvero chi sia.
Brian è l’idolo di tutte le ragazzine, il ragazzo d’oro di Hollywood, il bad boy di cui tutti parlano. Per lui è un momento magico, perché sta per uscire il film che potrebbe garantirgli una nomination all’Oscar e farlo entrare nell’olimpo degli attori più richiesti e famosi. Deve solo dare una ripulita alla sua reputazione. Per questo, gli propongono di inscenare un finto fidanzamento con Kaylee Summers, che non solo è la sua co-protagonista nel film, ma anche la figlia di uno dei produttori più importanti di Hollywood.
Brian accetta, ma proprio in quel momento, dal passato gli arriva la mail di qualcuno che pensava non avrebbe sentito più, la ragazza con cui ha condiviso tre anni di chiacchierate anonime e di cui è segretamente innamorato.
Sarà questa, finalmente, l’occasione per loro di prendere coraggio e uscire allo scoperto? O la loro storia sarà destinata a non avere il suo lieto fine?
Un principe hollywoodiano, perfide sorellastre e una ragazza spezzata e coraggiosa. Una storia d’amore teen che racchiude un messaggio positivo e inclusivo: tutti meritiamo di vivere la nostra favola.
Cinder & Ella di Kelly Oram, retelling di Cenerentola pubblicato il 3 maggio da Always Publishing.
Questo è uno dei libri scelti dal mio splendido gruppo di lettura, insieme abbiamo commentato tappa per tappa quello che ci suscitava e i pareri sono stati quasi tutti molto positivi anche se il finale è stato definito frettoloso e ci piacerebbe avere presto tra le mani Happily Ever After il seguito.
Per chi non lo sapesse i nostri due protagonisti sono migliori amici dall’identità segreta, mentre si stanno scambiando dei messaggi Ella ha un incidente stradale in cui rimane gravemente ferita e perde sua madre. Dopo mesi di riabilitazione e diversi interventi viene affidata al padre ed è costretta a trasferirsi a Los Angeles per vivere son lui, la matrigna e le sorellastre.
E qui direi che con la favola di Cenerentola abbiamo una buona somiglianza, ma con alcune differenze: Ella non diventa la serva di matrigna e sorellastre, la famiglia è molto ricca e la matrigna cerca come può di aiutarla anche se sia lei che il padre di Ella non sono esattamente il massimo della delicatezza quando si parla delle sue cicatrici e delle ustioni che ha in buona parte del corpo. Le sorellastre all’inizio sono entrambe crudeli con lei, una per gelosia, l’altra per disinteresse, ma la seconda quando inizierà a conoscere Ella si avvicinerà molto a lei fino a diventare una delle sue migliori amiche.
Ella per tutti i mesi in cui è stata in ospedale ha interrotto ogni comunicazione con Cinder, ma una volta giunta a Los Angeles sente di avere bisogno di un amico e così decide di riscrivergli.
Cinder è ormai certo che a Ella sia accaduto qualcosa di brutto, pensa che sia morta, altrimenti non avrebbe smesso di pubblicare sul suo blog. Si è ormai rassegnato ad aver perso la sua migliore amica e la ragazza di cui era segretamente innamorato. Avrebbe tanto voluto condividere con lei la gioia di aver ottenuto la parte di Cinder nella trasposizione cinematografica del loro libro preferito anche se la paura di rivelargli chi è davvero era tantissima.
Brian è una star di Hollywood, tutte le ragazzine lo amano, la sua carriera è lanciata ma la sua reputazione non è delle migliori e quindi la produzione pensa che possa giovare sia a lui che alla sua co-protagonista fingersi fidanzati per il lancio del film. Brian non è convinto, lui detesta Kaylee e per quanto sia un buon attore non ama dover simulare dei sentimenti per lei, tuttavia accetta tanto non ha nulla da perdere e proprio quando sono a cena fuori succede il miracolo, Ella gli scrive.
Brian è al settimo cielo, finalmente la sua migliore amica è tornata e lui può tornare a respirare. Ella per lui è tutto e ogni volta che si sentono rinasce un po’. Quanto vorrebbe dirle chi è davvero, quanto vorrebbe correre da lei e amarla come merita, ma per loro non è ancora giunto il momento di essere felici insieme. Kaylee è determinata a tenere Brian legato a sé a ogni costo e lui non può rischiare di vederla finire nell’occhio del ciclone a causa di quella psicopatica.
Ella non sta attraversando un periodo facile, non riesce a integrarsi nella nuova famiglia, in cui si sente un’estranea, la sorellastra Anastasia le fa apertamente guerra e a scuola l’ha resa un’appestata e non ha uno straccio di amico su cui contare quindi per lei Cinder è tutto. Niente sarà semplice, il suo corpo e la sua anima sono feriti, la nuova scuola è un incubo e anche se i pensieri peggiori sono solo un ricordo, lo sconforto è una costante.
Qual è stato per tutte noi il momento preferito? Il Fantasy-con, quel primo incontro rimarrà per sempre la perfezione. Quale scena ci ha fatto più male? Il cuore in Ella in mille pezzi e la crudeltà dei suoi compagni di scuola.
Insomma smeraldi in Cinder & Ella di Kelly Oram c’è parecchio da soffrire, quindi preparatevi psicologicamente, ma sono certa sia un retelling di Cinderalla che porterete nel cuore per parecchio tempo.