Chasing Love – Il gioco degli errori di Antonella Maggio
Trama Gli errori insegnano ad amare…
Michael Bradley, lontano dal suo passato turbolento e pericoloso, fa i conti con i sentimenti che prova, per la prima volta in assoluto, per una sola donna. Gwendoline Torricelli gli ha incasinato la vita quattro anni prima, quando era solo la sorellina appena maggiorenne del suo migliore amico, lo stesso che gli copriva le spalle mentre, entrambi, erano agenti di Polizia sotto copertura.
Oggi, pure lei lontana dal dipartimento del crimine organizzato di New York, è alle prese con un’esistenza normale ma non mancano i suoi numerosi colpi di testa. Non manca nemmeno l’istinto materno che si risveglia prepotente minando il suo rapporto con Mike.
Le tentazioni e la passione sono nate per corrompere l’animo umano, i litigi portano alla vendetta e alle fughe improvvise, la gelosia è difficile da reprimere e le regole si lasciano infrangere piuttosto facilmente quando di mezzo ci sono i sentimenti o i ritorni pericolosi dal passato.
Recensione di Esmeralda – Chasing Love – Il gioco degli errori di Antonella Maggio pubblicato self il 5 ottobre e seguito di Black Jack – Il gioco del perdono.
Non mi aspettavo di leggere ancora di sbattiMike e cuoricino, giudicavo la loro storia conclusa e completa già in Black Jack e sono rimasta stupita dalla scelta di Antonella di scriverne un seguito. Credo sia lodevole accontentare le proprie lettrici e quindi non potevo esimermi dal recensire il secondo volume di quella che è divenuta a tutti gli effetti una duologia romantic suspense very hot (passatemi il termine).
Ho cominciato questo libro senza leggere la trama e sono rimasta subito spiazzata dal constatare che Gwen e Mike avevano entrambi appeso il distintivo al chiodo per vivere un’esistenza tranquilla…due come loro potrebbero reggere a lungo una relazione normale, un lavoro normale e una routine che rasenta la monotonia? Non mi sembra esattamente nelle loro corde, loro sono fatti per vivere di adrenalina e colpi di testa, non per lavorare in un negozio di abbigliamento o in una ferramenta. La più irrequieta è, senza ombra di dubbio, la piccola Gwen, la scelta di lasciare la Polizia è stata veicolata dalla paura di Mike più che da una reale voglia di non essere più al centro dell’azione e infatti Gwen scalpita come un cavallo imbizzarrito in questa vita che la tiene imbrigliata.
Se poi a questa vita tranquilla aggiungiamo la voglia di famiglia, gli ormoni impazziti e la necessità di tornare a essere utile al suo ex capo Jhonson abbiamo il quadro completo di cosa potete aspettarvi leggendo Chasing Love.
I POV sono alternati come in Black Jack e vi daranno modo di conoscere i pensieri e le emozioni di entrambi, se fossi stata una delle beta reader di questo volume avrei chiesto ad Antonella di alleggerire la prima parte della storia, troppo incentrata sulla voglia di avere un figlio di Gwen, sui problemi che questa relazione crea ancora con la sua famiglia che fatica ad accettare la differenza di età e ritiene Mike responsabile per qualsiasi scelta della figlia come se la circuisse e sull’amore smisurato di Mike per la sua piccola che lo rende un cavernicolo la maggior parte delle volte. Giudizio puramente personale ci mancherebbe, l’avrei snellita per dare maggiore risalto alla seconda parte decisamente più adrenalinica e dal ritmo sostenuto che si legge in un soffio. La vita tranquilla non fa per loro e infatti il meglio lo danno quando Gwen, con uno dei suoi colpi di testa, cambia le carte in tavola e permette alla storia di decollare definitivamente verso il successo.
Altra nota di merito la chimica pazzesca che Antonella è riuscita a creare ancora una volta tra sbattiMike e cuoricino, loro fanno scintille e le scene hot sono molte e super coinvolgenti senza cadere mai nel volgare ma esprimendo al 100% l’amore smisurato che provano l’uno per l’altra. Gwen è cresciuta ma non troppo visto che alcuni suoi comportamenti sono ancora un po’ infantili e Mike si è calmato senza snaturarsi eccessivamente. Ero molto affezionata ai primi Gwen e Mike e ogni tanto in questo volume hanno latitato ma il colpo di scena che dà il via alla mia parte preferita mi ha ripagata abbondantemente di tutto.
Il mio giudizio finale è inficiato da questo pensiero, una prima parte troppo lenta e ripetitiva. Se il ritmo della seconda parte fosse stato mantenuto per tutta la narrazione avrei assegnato 5 stelle ma non posso chiudere gli occhi e far finta di nulla, devo valutare tutto dall’inizio alla fine senza sconti, anche se il finale è davvero una bomba 😉 e continuerò a leggere ogni libro partorito dalla mente di Antonella Maggio.
Sonia <3 grazie per la disponibilità, per avermi accolta ancora una volta sul tuo blog e per aver avuto tanta pazienza con Mike e Gwen. Scrivere questo seguito non è stato semplice e temevo infatti di rovinare l'immagine l'iniziale dei due! grazie grazie <3