Cenere e Scintilla. La magia di mezzanotte e Cenere e Scintilla. Le fate della foresta di Lindsey Kelk con le illustrazioni di Pippa Curnick
Una ragazzina magica e un cane parlante… Che la festa abbia inizio!
Con due sorellastre che parlano solo di principi e una matrigna che la costringe a pulire tutta la casa, Cenere si annoia sempre. Un giorno sente crescere dentro di sé una magia incontrollabile… e ciò che desidera diventa realtà! Il suo cane inizia a parlare e dal nulla appare una fata madrina…
Senza sapere come, Cenere si ritrova a Palazzo e si imbatte nel principe, che si nasconde sotto il tavolo… La vita di Cenere non è più noiosa: è un’avventura super esilarante!
Una ragazzina magica e un cane parlante… In fuga con Hansel!
Cenere è in fuga insieme a Scintilla nella Foresta Oscura, in cerca di sua madre. Anche un tizio di nome Hansel sta fuggendo: dice di aver assaggiato la casa di pan di zenzero di una strega e ora lei gli ha giurato vendetta…
Il viaggio è pieno di incontri bizzarri: come i tre orsi dall’aria familiare e la ragazzina coi capelli lunghissimi che vive in cima a una torre…
Riusciranno a raggiungere il Paese delle Fate e a mettersi in salvo (senza che Hansel finisca tutte le provviste)?
Cenere e Scintilla. La magia di mezzanotte e Cenere e Scintilla. Le fate della foresta di Lindsey Kelk con le illustrazioni di Pippa Curnick, libri per bambini pubblicati da HarperCollins il 3 settembre.
Questi due libricini sono un amore quindi anche senza leggere la mia recensione dovete correre in libreria (o su Amazon) a comprarli per regalarli alle vostre nipotine o alle vostre figlie dai sei ai dieci anni. Io li custodirò gelosamente in attesa della pubblicazione del terzo volume che spero arrivi presto.
Cenere è il diminutivo di Cenerentola, ma non pensate di trovarvi di fronte alla fiaba che già conoscete narrata in modo più contemporaneo, no no, qui Cenere è una ragazzina e ha un fido compagno di avventure dal nome Scintilla oltre ai topolini vari che le tengono compagnia.
Cenere ha una matrigna e due sorellastre ossessionate dal Principe e i lavori domestici le vengono affibbiati come punizione per le sue marachelle non perché è tenuta prigioniera. Ha ancora il padre a cui vuole un gran bene e che la tratta come una principessa, ma la madre è venuta a mancare quando era piccina e non ricorda molto di lei.
La cosa che più mi ha fatto sorridere è la sua lingua lunga, si caccia spesso nei guai perché non sa tenere a bada i suoi pensieri e proprio questo suo modo di essere così avventato le fa scoprire una cosa incredibile…Cenere è magica! Non subito se ne capacita, in fondo lei ha solo desiderato che la pila di piatti e stoviglie si lavasse da sola, ma non è certa di ciò che ha visto. Poi esce in cortile alla ricerca di Scintilla per andare con lui a correre e ruzzolare nei campi riempiendosi di fango e cosa succede? Scintilla parla. Non è possibile che si sia avverato il suo desiderio. Ma inizia a credere che qualcosa di strano in lei ci sia quando dal nulla appare la sua fata Madrina, di nome Igor (è una donna ve lo posso assicurare) che le comunica che è tutto vero, certo deve lavorarci perché la sua magia è piuttosto instabile, ma fa parte di lei.
Così quando le si presenta l’occasione di testare la propria magia, contro il parere del padre e la volontà della matrigna, trasforma i suoi abiti in un elegante vestito da sera, fa diventare Scintilla un cocchiere e i topolini dei cavalli, crea la sua carrozza e si reca al ballo a palazzo, indossando le scarpine di cristallo appartenute alla madre, certa di vivere una serata emozionante. Peccato che al suo arrivo trovi un vero mortorio e per divertirsi un pochino finisca a nascondersi sotto al tavolo del banchetto. Proprio qui incontrerà il Principe Azzurro che sta fuggendo esattamente come lei. Un Principe che non ha nessuna intenzione di prender moglie ma se proprio è necessario vorrebbe che questa fosse Cenere. Purtroppo però Cenere deve fuggire perché la mezzanotte si avvicina e tutti i suoi incantesimi svaniranno. Ecco non proprio tutti, qualcosa non tornerà com’era prima e sarà di aiuto a Cenere per la sua fuga nella Foresta Oscura. Ma da cosa sta fuggendo Cenere accompagnata dal fidato Scintilla?
Gli umani e il regno fatato vivono due esistenze che non devono entrare in contatto, non si fidano gli uni degli altri e potrebbe scatenarsi una guerra. Cenere sa di non essere una strega e di non aver intenzione di far del male a nessuno per questo si mette in viaggio, deve raggiungere il Paese delle Fate trovare sua madre e scoprire cosa le è stato nascosto fin da quando era bambina. La sua traversata doveva essere solo con Scintilla, ma si aggiunge Hansel (proprio quello) che deve fuggire perché ha fatto qualcosa che non era il caso di fare, come è nella sua natura. Così l’avventura di arricchisce di un personaggio di tutto rispetto, ma non è il solo perché i tre avranno a che fare con una famiglia di orsi che tutti noi consociamo bene e con Raperonzolo. Io amo le fiabe contaminate, mi piace tantissimo quando vengono mischiate e i personaggi entrano in contatto rivelando altri aspetti del loro carattere.
Cenere e Scintilla è una trilogia per bambini davvero splendida sia per il testo che per le illustrazioni che cattureranno l’attenzione di tutti i bambini e anche di noi adulti. Mi sono divertita un mondo a scoprire questa nuova versione di Cenerentola e devo ammettere che, benché sia una delle mie fiabe preferite, il carattere di cenere così aperto, avventuroso e sopra le righe mi ha conquistato fin dalla prima pagina. Una versione rock e scanzonata di una delle fiabe più famose. Assolutamente da non perdere!