Bossman di Vi Keeland

Trama È durante il peggior appuntamento della sua vita che Reese incontra per la prima volta Chase Parker.

Lei è nascosta nel corridoio del bagno di un ristorante e sta disperatamente chiamando la sua migliore amica perché la salvi da quella serata da incubo. Mentre lui, affascinante, brillante e sfacciato quel tanto che basta, sta ascoltando tutto.  Più tardi, dopo qualche frecciata sul galateo da primo appuntamento, i due tornano ai rispettivi tavoli.  Reese è molto infastidita, eppure non può fare a meno di spiare di nascosto l’indisponente sconosciuto, seduto all’altro capo della stanza. Quando improvvisamente lui si alza e si presenta al tavolo di Reese, fingendosi un amico d’infanzia, si unisce a lei e al suo accompagnatore, che ancora non ha smesso di parlare della madre. D’un tratto la cena prende tutta un’altra piega. Ma, a fine serata, Reese è decisa comunque a ignorare l’interesse e l’attrazione verso l’intraprendente sconosciuto e a non rivederlo più.  Reese è convinta che sia un addio.

In fondo, quante possibilità ci sono di imbattersi di nuovo in Chase Parker in una città di otto milioni di persone? Ma soprattutto… quante probabilità ci sono che lui finisca per essere il suo capo un mese dopo?

Recensione di Esmeralda – Bossman di Vi Keeland, uscito il 20 giugno con la Sperling & Kupfer. Mi ritengo davvero fortunata per aver avuto la possibilità di leggere questo contemporary romance in anteprima, la cosa bella è che, non avendo in previsione di leggerlo, mi sono approcciata a Bossman con zero aspettative (ricordo a tutte che Vi Keeland è una new entry nel panorama italiano) e tutto ciò che ho ricevuto è stato un dono inaspettato.

Posso tranquillamente affermare che a partire da oggi Vi Keeland entra di diritto tra le autrici di cui attenderò ogni uscita con grande interesse.

La scelta narrativa è insolita e coinvolgente, il presente è (quasi) tutto dal punto di vista di Reese, mentre i capitoli dal POV di Chase riguardano il suo passato e gli strascichi che alcune rivelazioni porteranno nel suo presente.

Di Reese e Chase non si può far altro che innamorarsi fin dal primo capitolo. Reese viene sorpresa da un affascinante sconosciuto mentre telefona disperata alla sua migliore amica supplicandola di porre fine all’orribile appuntamento in cui è intrappolata. Lo sconosciuto le fa capire chiaramente che il suo comportamento è alquanto inappropriato e che, forse, la colpa del fallimento della serata potrebbe essere imputabile a lei e non unicamente al suo accompagnatore. Come ben capirete Reese non prende benissimo queste affermazioni e rimane sconvolta quando lo sconosciuto si presenta al suo tavolo, con tanto di bambolona al seguito, chiedendo di unirsi a loro e inventandosi una balla dietro l’altra per rendere la loro conoscenza fin dalle medie credibile agli occhi dei due ignari commensali. Epica la descrizione dell’immaginario primo bacio tra i due con tanto di sangue grondante in ogni dove. Reese nel mese successivo continua a pensare incessantemente a Chase ma le possibilità di rivederlo sono molto scarse, sbirciando sul suo profilo Facebook scopre la palestra che frequenta e quando il suo “ragazzo” le propone di andare a scaricare la tensione accumulata proprio lì Reese coglie la palla al balzo e spera di poterlo incrociare.

Ah il destino, quanto lo amo! Reese si scontra con Chase e si scambiano il numero di telefono perché lui possa aiutarla a trovare un nuovo impiego. Quello che Reese di certo non si aspetta è che la miglior amica di Chase, nonché responsabile delle risorse umane della Parker Industries, Sam, decida di inserirla nell’organico della società di Chase e, ancora meno, di scoprire, origliando, che lui la vorrebbe da tutt’altra parte. Maledetti uomini e il loro pessimo tempismo! Reese decide di andarsene in fretta e furia, convinta che non la voglia tra i piedi ritenendola un’incapace ma il bel Chase la spiazza affermando: “Okay, va bene. Vuoi la verità?” “Sarebbe un bel cambiamento.” “Sono attratto da te. Molto attratto da te. Lo sono dalla prima volta che ti ho vista. Ho cercato di essere rispettoso, considerando che stavi frequentando qualcuno. Ma adesso basta. Se lavori qui, cercherò di portarti a letto.”

Qui volano dichiarazioni bellicose ragazze e Chase sfodererà tutte le armi che possiede per raggiungere lo scopo. Sono riuscita a incuriosirvi, vero?

Chase mi ha ammaliata, pagina dopo pagina ero sempre più invaghita di lui. Col suo atteggiamento sfrontato, la sua simpatia, la sua sensualità e i demoni del passato che popolano la sua bella testa. Chase è un protagonista carismatico e affascinante da cui è impossibile non restare colpite, ha sempre la frase giusta al momento giusto e, come in ogni buon romance che si rispetti, quando tutto sembrerà volgere al meglio, combinerà i suoi bei casini per cui occorrerà lo schieramento della task force Sam-Anna (migliore amica e sorella) per riportarlo a ragionare e uscire dallo stato pietoso in cui è sprofondato.

Reese è la sua degna compagna, identificarsi in lei viene naturale con la sua lingua lunga, la sua energia e le sue insicurezze. Avere una relazione col capo, nonostante non riesca a levarselo dalla mente fin dal primo fortuito incontro, non sembra essere tra le tattiche migliori per riuscire a tenersi stretto il lavoro alla Parker Industries e lei, a questo lavoro così appagante, ci tiene parecchio. Fino a quando riuscirà a resistere al fascino di Chase? Perché è ovvio che non potrà far nulla di diverso dal cedere…e meno male perché la chimica tra loro è pazzesca sia fuori che dentro al letto.

Chase e Reese sono divini insieme e incompleti divisi è questa la realtà. Riusciranno a far funzionare questa splendida storia d’amore o la lasceranno naufragare tra dubbi, incertezze e per colpa di un passato doloroso che torna a minacciare il presente?

Spero tanto di aver stuzzicato la vostra curiosità e avervi convinte a correre il libreria, o collegarvi agli store, e comprare Bossman di Vi Keeland, certa che non ve ne pentirete.

PS Vi ho messo la cover originale perché meritava troppo per non farvela vedere e perché, chi acquisterà Bossman cartaceo, la troverà come cover del libro, l’altra è solo una sovra copertina 😉