Blog Tour – Promised di Kiera Cass – Sogno divenuto realtà o prigione inaspettata?
Buongiorno smeraldi e benvenuti alla tappa conclusiva del Blog Tour dedicato a Promised di Kiera Cass, primo volume della serie young adult fantasy The Betrothed pubblicato da Sperling & Kupfer il 26 maggio. Le mie stupende amiche e colleghe hanno spulciato ogni singolo particolare di questa nuova pubblicazione di Kiera Cass, ma non vi hanno ancora parlato di un aspetto fondamentale che lo riguarda: Sogno divenuto realtà o prigione inaspettata? Vi lascio la trama e poi vi spiego tutti i timori le perplessità di Lady Hollis Brite.
Come tutte le ragazze che vivono nel castello di Keresken, Lady Hollis Brite sogna di fare innamorare di sé Jameson, l’affascinante re del regno di Coroa, che sposandola la renderebbe non solo regina, ma una vera e propria leggenda. Quando, inaspettatamente, il giovane regnante si accorge di lei e comincia a corteggiarla con doni stravaganti, Hollis è incredula e lusingata dalle sue attenzioni. Ben presto, però, si rende conto che essere la prescelta non è il sogno che immaginava, soprattutto nell’istante in cui incrocia i penetranti occhi azzurri di Silas, un ragazzo misterioso venuto da lontano, che comincia a farle battere il cuore e le scatena dentro una vera e propria tempesta. Mentre gli sguardi di tutta la corte sono puntati su di lei, Hollis si troverà costretta a scegliere tra la vita che ha sempre desiderato e una vita che non avrebbe mai e poi mai pensato di desiderare.
Sogno divenuto realtà o prigione inaspettata?
Lady Hollis Brite ha un’unica certezza: conquistare il cuore di King Jameson e diventare regina del regno di Coroa. Insieme ad altre ragazze vive a corte e cerca di farsi notare da lui, ma a differenza delle altre lei è semplicemente se stessa. Pare proprio che il carattere frizzante di Holly sia riuscito nell’impresa che tutte le altre hanno mancato: attirare le attenzioni di Jameson.
Holly può contare sull’aiuto fondamentale della sua migliore amica Delia Grace, lei sì che sarebbe un’ottima regina, così arguta e piena di iniziative, ma Jameson pare avere occhi solo per Holly e quindi bisogna giocarsi tutte le carte a propria disposizione per restare in auge e arrivare alla fatidica proposta di matrimonio.
Holly non si sforza più di tanto, Jameson dice di apprezzarla proprio perché è piena di vita e lo fa ridere, impresa in cui nessun’altra era mai riuscita. Lei è dolce, gentile e vuole compiacere gli altri pur restando fedele alla sua natura. Certo non è semplice conciliare le proprie inclinazioni con ciò che gli altri si aspettano da te, ma a Holly viene naturale avere sempre una parola di conforto e un pensiero positivo verso chi si trova davanti, sono poche le persone che non le piacciono a primo impatto.
Tutto sembra andare nel migliore dei modi, Jameson pare sempre più convinto di aver scelto la ragazza che lo affiancherà sul trono e Holly sa di essere molto fortunata nel ricevere da lui tutte queste attenzioni che farebbero girare la testa a qualsiasi fanciulla.
Avevo creduto che non potesse esserci niente di più divertente che conquistare il cuore di un re, ma mi sbagliavo: era molto più entusiasmante conquistare i cuori di un intero popolo.
Holly vuole diventare una regina ammirata come coloro che l’hanno preceduta, non ha nessuna intenzione di essere una bella statuina, vuole poter dire la sua, essere forte, coraggiosa e mostrare al mondo che le donne sono fondamentali in ogni regno, non un mero accessorio da sfoggiare per farsene un vanto.
La prospettiva di Hollis cambierà repentinamente quando giungerà a corte una famiglia proveniente da un regno vicino, una famiglia molto unita che attira subito la curiosità di Hollis soprattutto nei riguardi del primogenito. Possibile che tutto ciò che credeva di volere non sia poi così importante?
Hollis è una ragazza genuina, dolce, intelligente e innamorata della vita. Fin da quando è bambina le è stato imposto di cercare di essere impeccabile reprimendo la sua vera natura. Non sempre le riesce bene farlo e in diversi passaggi emergerà il suo temperamento. Non si era mai resa conto di vivere in una prigione dorata, fino a quando re Jameson non ha mostrato un reale interesse per lei era solo divertita dalla vita a corte e dai bisticci con le altre pretendenti per farsi notare da lui. Quando però il gioco si fa serio inizia a rendersi conto che quella non è la vita che vorrebbe, che diventare regina non è il sogno che credeva, che l’amore non entra quasi mai nell’equazione e tutte le sue azioni devono passare sotto la lente d’ingrandimento. Perfino i figli potrebbero essere pedine di scambio per future alleanze. Per Hollis è troppo da accettare, lei ha una visione diversa di come dovrebbe essere la sua vita, anzi la vita di ogni regina e chissà che possa venire il giorno in ci il suo pensiero sarà condiviso da tutti i regni.
Il tempo però non è ancora giunto.
Smeraldi sono riuscita a incuriosirvi? Se non lo avete ancora fatto recuperate le tappe precedenti, mi raccomando.