Blog Tour – Naked Truth di Valentina Ferraro – Intervista all’autrice

Benvenute alla tappa da noi curata del Blog Tour dedicato a Naked Truth di Valentina Ferraro, pubblicato il 10 maggio da Les Flaneurs. La nostra Veronica si è divertita a preparare questa intervista all’autrice, ma prima vi mostriamo cover e trama.

Naked TruthTrama Mason e Nikky non potrebbero essere più diversi.
Lei, originaria di un paesino del Delaware, proviene da una famiglia umile e ha costruito sulle parole “sacrificio” e “indipendenza” tutta la sua vita.
Lui è la pecora nera di una delle famiglie più in vista del Rhode Island, ripudiato per aver scelto di seguire i propri sogni.
Lei è la “brava ragazza della porta accanto”, studentessa modello alla NYU e senza grilli per la testa;
Lui incarna alla lettera la definizione di “bello, tatuato e inaffidabile”.
Eppure, complice una notte brava ad Atlantic City, Mason e Nikky si ritrovano a desiderare di cambiare le carte in tavola, di lasciarsi andare, di oltrepassare il limite e di mischiare le loro vite come gli ingredienti di un cocktail improbabile ma incredibilmente irresistibile.
Perché la nuda e cruda verità è che di fronte alla passione nessuno è immune…

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  • Partiamo con una domanda semplice semplice così per rompere il ghiaccio. Come nasce nella tua testa Naked truth??

Stavo scrivendo un altro romanzo, uno ambientato in California, ma non riuscivo a mettere nero su bianco quello che nella mia era invece molto chiaro. La mia mente continuava a tornare all’epilogo di Come un uragano, a New York, al College, al bad-boy-non-così-bad tatuato! E poi boh… la storia di Nikky e Mason è arrivata da sola!

  • Solo poco tempo fa hai regalato alle tue lettrici una novella, che poi di fatto si è trasformata in un romanzo, che vedeva protagonista Eva, la figlia di Ben e Cat, quindi deduco che #NT nasceva in contemporanea. Come sei riuscita a far convivere la dipendenza da Matching Scars con questo nuovo amore? E quanto la Matching Scars serie ha influito sulle pagine di #NT?

Ecco, appunto! Naked Truth è venuto subito dopo. È un romanzo che ho scritto in pochissimo tempo, non pensavo che ce l’avrei fatta. I MS purtroppo e per fortuna influenzano tutto quello che scrivo. Per me, il paragone con loro, sarà sempre inevitabile.

  • Dalla Florida ci spostiamo a NY, quindi rimaniamo negli States, come scegli dove ambientare i tuoi romanzi?

Adoro gli Stati Uniti, li ho girati in lungo e largo e mi piace ambientarci i miei romanzi. Mi hanno sempre detto “scrivi quello che conosci” e così faccio. Per contro difficilmente ambienterei un romanzo in Italia, non so perché ma non mi sentirei ispirata.

  • Mentre leggevo, non so esattamente perché, ma continuavo ad immaginare scene in cui compariva Ben, piuttosto che Mark e ridevo da sola per l’assurdità. Però, facciamo finta che… Nikky trascini Mason al concerto dei Matching Scars perché ha una cotta pazzesca per il cantante, Ben, e ci tiene a precisare che se finisse a letto con lui, non sarebbe da considerare tradimento, ma più un one shot da concedersi almeno una volta nella vita, (un po’ forse come sarebbe per te con Jon ) una cosa senza implicazioni che non cambi i suoi sentimenti per Mason. Per tutto il concerto canta a squarciagola e fa commenti espliciti, poi ha la possibilità di raggiungere Ben in camerino per complimentarsi con lui. Come ti immagini l’incontro è un dialogo tra i due maschi Alpha protagonisti delle tue storie? 

Ahahaha bella questa! Eh, mettiamola così, Mason è gelosissimo anche se cerca di nasconderlo. Lui è quel tipo di uomo che soffre in silenzio, nella sua testa insulterebbe Ben in tutte le lingue del mondo, mentre in faccia gli rifilerebbe battute a doppio senso. Ma abbiamo un problema: mentre sono certa che Nikky impazzirebbe per Ben, il nostro caro Mr-O-Bianco-O-Nero ha occhi solo per Cat. Lui le altre non le vede proprio 😉

Il dialogo? Vediamo un po’.

CONTIENE SPOILERRRRRR SU NAKED TRUTH!!!!!!!

Nikky: “Ciao! Wow… sono emozionata. Benjamin sei… sei… bravissimo! Ti seguo da anni ormai. Vero Mason?”

Mason: “Anni!”

Nikky: “Possiamo farci una foto insieme?”

Ben: “Certo. Ce la fa il tuo ragazzo?”

Mason: “Marito!”

Ben: “Ah okay. Non avevo visto l’anello”.

Mason: “L’ho dovuto vendere per pagare la riabilitazione a uno stronzo che ci provava con mia moglie. Tre costole, un braccio e tutte e due le gambe”.

Ben: “Ti capisco, amico. Non sai quanto. È per questo che pago migliaia di dollari all’anno per un’assicurazione decente”.

Nikky: “Mason… tesoro… finiscila! Tieni scattaci la foto”.

Mason: “Un pochino meno vicini, grazie”.

Mason: “Siete ancora troppo vicini”.

Mason: “Vi state toccando la spalla”

Ben: “Giuro che voglio solo fare una foto, la toccherò solo per il tempo strettamente necessario, poi sarà di nuovo tutta tua”.

Nikky: “MASON QUANTO È VERO DIO…”

Mason: “Okay, come volete voi”.

CLICK

Ben: “È stato davvero un piacere Nikky. Capiteremo presto a New York per un concerto, ci vediamo lì”.

Mason: “Improbabile!”

Nikky: “Non vedo l’ora”.

Ben: “Ovviamente anche tuo marito è il benvenuto”.

Mason: “Piuttosto i balli latino-americani”

Ben bacia Nikky sulla guancia in modo sexy e se ne va…

Nikky: “Sei davvero infantile”

Mason: “E tu? Oh Ben… Oh sei bravissimo… Uhhh sei fantastico! Sembravi una quindicenne in calore”.

Nikky: “Non ho intenzione di raccogliere la provocazione”.

Nikky guarda la foto.

Nikky: “Ma è tutto nero…”

Mason: “Eh…”

Nikky: “MASON!!! Hai messo il dito sulla telecamera!!!”

Mason: “Ooops…”

Nikky: “Bravo! Pensi di essere furbo? Ci andrò con Erin al concerto di New York… DA SOLE”

  • Ad un certo punto, nel romanzo, Mason si fionda a casa di Nikky per uno pseudo appuntamento, con sé ha una pizza e un videogioco. Per Nikky ovviamente non c’è niente di meglio. Ma fossi stata tu al posto della protagonista? Come doveva essere questo appuntamento? 

Pizza, dolce e un mazzo di carte… sapete giocare a strip-poker?

  • Quanto i tuoi personaggi si ispirano alla vita reale? Per esempio se dovessi abbinare di getto i protagonisti di #NT a qualcuno che ti è accanto, chi sarebbe? (Non dimenticarti di Nina)

No, non ne ho idea. I miei personaggi si ispirano alla realtà nel senso che cerco di renderli il più reali possibile, ma non assomigliano a nessuno che conosco, non saprei proprio a chi abbinarli.

  • Pensiamo al giorno del matrimonio tra Nikki e Mason. Quale canzone metterebbero come primo ballo? 

The Secret Wedding… colonna sonora di Braveheart. Oppure You and me dei Lifehouse.

  • Nikky e Mason sono ingegneri informatici e vogliono progettare video games, preferiscono di gran lunga pizza e playstation alle serate all’ultima moda. Come ti è venuta l’idea di caratterizzare così questi personaggi? Sei anche tu un po’ nerd? 

No, zero, io preferisco pub e birra, piuttosto che club eleganti e Cosmopolitan, ma ho un marito patito di Assassins’ Creed (mi ha anche trascinato a vedere il film… ‘na noia incredibile). Mi ha fatto vedere un paio di video dove spiegano come viene sviluppato un videogame e, devo ammetterlo, è molto interessante. Io so giocare solo a Mario Bros! Non ho ricordi di aver letto niente di simile in altri romanzi, così ho puntato all’originalità (poi magari ce ne sono trentadue che ignoro!).

  • Come mai hai scelto di dare ai capitoli dei titoli in inglese?

Sono i titoli delle canzoni della playlist. La musica per me è fondamentale e ogni canzone è scelta con cura. Quindi ogni brano che ho scelto è studiato per una determinata scena.

  • Per Icarus per raggiungere la felicità è necessario superare il limite, e per Valentina?

Bisogna sempre porsi degli obiettivi e poi superarli. Esempio banale: quando è uscito Scegli Me il mio obiettivo era di vendere 1000 copie. Quando ci sono arrivata ero felice ma… no, dobbiamo arrivare a 5000! E così fino ad arrivare a oggi, dove l’obiettivo è tradurre il romanzo in inglese e spagnolo. E poi vedremo. Non bisogna mai fermarsi, bisogna puntare in alto, superare i propri limiti ma farlo per gradi, tenendo i piedi ben saldi a terra.

  • Come è cambiata la Valentina scrittrice di scegli me dalla Valentina di #NT?

Sicuramente la mia scrittura è migliorata, ma questo è anche merito della mia editor (Veronica Pigozzo) che mi ha insegnato tanto. Se dovessi riscrivere Scegli Me, oggi, sarebbe più corto ma altrettanto intenso.

  • Proviamo a mischiare le coppie dei tuoi romanzi, come sarebbero se facessero parte della stessa serie?

Nikky e Mark forever!

Ben è monotono, lo lasciamo con Cat.

Mason si impegnerebbe anima e corpo per far funzionare una relazione a tre con Jessica e Abby (e loro accetterebbero).

Max diventerebbe il miglior amico di Ryan, entrambi senza uno straccio di donna.

Kris ci proverebbe con Erin, perché in lei vedrebbe molto di più della ragazzina frivola e all’apparenza “facile”. Lui riuscirebbe a tirare fuori i suoi mostri e l’aiuterebbe a sconfiggerli.

Evan ci proverebbe con Cat e fallirebbe miseramente. Poi con Jessica e… stesso risultato. Arriverebbe poi da Abby. Ecco lei forse si lascerebbe incantare dal belloccio biondino con cinquantamila followers su Instagram che vuole sfondare nel mondo della moda.

  • #NT fa parte di una serie di romanzi autoconclusivi, cosa dobbiamo aspettarci dal secondo volume? 

Evan… in tutta la sua superficialità e in tutte le sue insicurezze. È un personaggio molto complesso e spero di riuscire a descriverlo come si merita.

  • Sappiamo che lavori, che sei moglie e da poco anche mamma di una bellissima bimba e scrivi per passione… Come si riesce a far conciliare tutto?

Non ci riesco ahahah! La mia casa è sempre un caos incredibile, mi scordo tutto e arrivo la sera sfinita. Ma sono fortunata, questa è la verità. Ho un marito meraviglioso che mi ama e mi aiuta come può, lavorando anche lui tantissimo. Una bambina dolcissima e brava. E poi c’è il mio lavoro come autrice che amo, come responsabile della collana romance di Les Flâneurs Edizioni che amo e come consulente legale… che non amo particolarmente ma ho studiato tanto per arrivare al livello in cui sono e tengo duro. La verità è che è faticoso, stremante e non sempre faccio le cose al 100%. Ma dall’altra parte io non sono fatta per passare il pomeriggio sul divano a guardare la televisione, è più forte di me, quindi va bene così: amo la mia vita così piena e così incasinata.

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