Blog Tour – DISCRONIA di Milena Zucchetti – La colonna sonora

È uscito il 24 ottobre il romanzo d’esordio di Milena Zucchetti, edito da Barbara di Fiore Editore.

DISCRONIA – L’uomo giusto al momento sbagliato o l’uomo sbagliato al momento giusto?

discroniaCLARA vive in Olanda da due anni, da quando è scappata dall’Australia in seguito alla fine della relazione con OWEN. Un incontro fortuito o, come direbbero i greci, il Kairos – tempo opportuno, la convince a tornare a Melbourne, per cercare di ricostruire la storia d’amore con il suo professore/mentore.

Le sue vicende amorose seguiranno, però, percorsi alternativi a quelli che aveva immaginato, perché la realtà è discronica, fa agitare il tempo e ne scombussola il ritmo; così SEBASTIAN  si intrufola nella vita di Clara, reclamandone l’amore e offrendole la certezza di un sentimento concreto.

La riflessione resta aperta: il Kairos che ha spinto Clara a tornare a Melbourne voleva ricongiungerla con Owen o farle incontrare Sebastian? L’amore esiste in quanto tale o è solo un sentimento declinato dagli eventi?


Durante la lettura di DISCORNIA, troviamo citati stralci dei testi di alcuni brani musicali, scelti dall’autrice perché perfetti per rappresentare lo stato d’animo del momento. Ascoltarli ci aiuta a calarci nel mood del romanzo e nel ritmo dei primi anni duemila. Tutte le canzoni della colonna sonora, infatti, sono state pubblicate nel 2003 o negli anni precedenti ed erano nelle classifiche australiane delle hit più ascoltate. Solo l’ultima è recente. Un discronismo che, visto il titolo del libro, possiamo perdonare!

I knew I love you – Savage Garden

The blower’s daughter – Damien Rice

Torn – Natalie Imbruglia

Slow –  Kylie Minogue

Lost without you – Delta Goodrem

Lose yourself – Eminem

Girls like you – Maroon 5


Estratti

Capitolo 1

  • «Non è normale sconvolgere la vita di una persona come se fosse un divertissement e poi dirle: grazie, sono contento di vederti! È un inizio davvero pessimo, Owen.»
  • Alla fine, posarono ciascuno il capo sulla spalla dell’altro, come tersicorei sfiniti dopo un passo a due, in attesa dell’applauso del pubblico.

Capitolo 10

  • «Mentre camminavamo sul viale per arrivare, mi aspettavo di vedere un ufficiale della marina britannica di epoca vittoriana, appoggiato alla staccionata bianca, col bavero del mantello alzato e le mostrine dorate che si intravedevano.»

Capitolo 11

  • Ma da dove usciva fuori quell’uomo? Era a metà tra un dandy dell’ottocento e un timido studente: un momento sembrava un bello senz’anima e subito dopo si scopriva che leggeva Dostoevskij. Stava per baciarla, solo pochi minuti prima, e adesso le camminava di fianco, mantenendo una certa distanza, con le mani in tasca e un’aria scanzonata.

Capitolo 12

  • «L’amore è quello ricambiato, il resto è solo innamoramento adolescenziale.» 

Capitolo 21

  • «Sei tu il mio impegno oggi» si fermò. Attese di averla a pochi centimetri e le sfiorò le labbra con un bacio casto, accompagnato da uno sguardo alquanto sconveniente. 

Capitolo 23

  • “Il mio peccato principale è il dubbio. Io dubito di tutto e mi trovo sempre nel dubbio.” Il ricordo delle parole scritte da Tolstoj si faceva largo in lei, e le dava una chiave di lettura nuova. Quante volte si era ritrovata in quella frase? Quante volte si era immedesimata in Anna? Quante volte si era rimproverata di non fidarsi mai di nessuno, quante altre aveva dovuto medicare le ferite dopo averlo fatto? Ma il dubbio era un peccato e se lo era, Clara non voleva peccare ancora.

Capitolo 25

  • «Santo cielo, Sebastian, parli come un novello Darcy!»

Sebastian tornò in posizione eretta, si lasciò scappare un sorriso e la osservò divertito. Pensò che fosse davvero un’anima inquieta ma che, forse proprio per questo, la trovava irresistibile.


Milena Zucchetti, è nata a Roma e si è laureata in Lettere. Mamma di due ragazzi, è sposata e lavora a tempo pieno. Vegetariana, ha due cani e ama viaggiare on the road. Appassionata da sempre di libri, legge di tutto, dai grandi classici dell’800 alla narrativa contemporanea, inclusa quella di genere e d’evasione.

Barbara di Fiore Editore è una casa editrice indipendente fondata nel 2019. Ha all’attivo la pubblicazione di vari volumi nella collana I grandi classici. Discronia è il primo inedito che pubblica, nonché il primo volume della collana Grandi emozioni. Il motto della casa editrice è Una casa senza libri è un corpo senz’anima.


Trovate DISCRONIA nei maggiori store on line, sia in formato e-book che in cartaceo. A partire dal 1° novembre  sarà possibile ordinarlo anche dal proprio libraio di fiducia.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.