Blog Tour – Dentro il tuo respiro di Annamaria Bosco – Intervista ai personaggi
Buongiorno smeraldi, eccoci giunti alla tappa conclusiva del Blog Tour dedicato a Dentro il tuo respiro di Annamaria Bosco pubblicato da Les Flaneurs. Oggi ci occuperemo dell’intervista ai due protagonisti, Luca e Isa, ma prima ve li vogliamo presentare come si deve.
Luca Ferretti
Ha 21 anni, capelli scuri, ciuffo spettinato e occhi color cioccolato. È iscritto alla Facoltà di Informatica ma non frequenta i corsi da mesi ed è indietro con gli esami. All’apparenza è un gigante, che sfiora il metro e novanta di altezza, in realtà è più fragile di quanto dimostra.
Insicuro, testardo, tormentato, impulsivo, complicato. È un condensato di difetti che ai suoi occhi lo fanno sembrare un “mostro”. Per questo motivo crede di non meritare nemmeno un briciolo di felicità. Ha anche un lato dolce e sensibile che riserva solo a chi ama.
Isa Nardi
Ha 20 anni, capelli castani e grandi occhi da cerbiatta, spesso cangianti e di un marrone molto chiaro. Studia Chimica ed è abituata a dare una spiegazione razionale a ogni cosa.
Forte in apparenza, responsabile, diligente e una sorella premurosa. Adora Giada e cerca di non farle mai mancare nulla. L’incontro con Luca stravolge la sua vita e tutte le sue certezze.
Intervista ai personaggi: Luca e Isa
1) Che cosa hai pensato la prima volta che vi siete incontrati?
Isa: Che era inquietante, con quel travestimento addosso.
Luca: Inquietante? Sul serio?
Isa: Beh, che ti aspettavi? Eri incappucciato e tutto vestito di nero…
Luca: Lei invece era splendida, divina.
Isa: Il solito esagerato *sorride timida*
2) Un pregio e un difetto dell’altro?
Isa: Di sicuro lui è di una dolcezza disarmante, ha solo scarsa autostima.
Luca: La mia autostima viaggia sotto la suola delle scarpe.
Isa: Ecco, appunto!
Luca: Il suo pregio è il forte senso di responsabilità anche se è testarda come un mulo.
Isa: Testarda? Io?
Luca: *solleva le sopracciglia*
3) Tre aggettivi per descriverti
Isa: Non saprei, forse estroversa, curiosa e sincera.
Luca: A me ne basta uno. Complicato.
4) Giorno o notte?
Isa: Giorno, anche se la notte ha molte sfumature interessanti.
Luca: Notte, in assoluto. Rende tutto perfetto, anche quello che non lo è.
Isa: Guarda che tu sei perfetto così, senza doverti nascondere.
Luca: Dici?
Isa: *muove la testa su e giù e lo guarda con adorazione*
5) La vita. Con la maschera o senza?
Isa: Senza. Non la indosso nemmeno a Carnevale, figuriamoci nella vita normale.
Luca: A volte una maschera è necessaria per trovare il coraggio di buttarsi, ma se proprio devo scegliere, direi che è meglio senza.
Trama In una fredda domenica di febbraio, nel bel mezzo del Carnevale, le strade di Luca e Isa si incrociano.
Lui, un fisico piegato dalle conseguenze di una bravata finita male e un senso di colpa enorme da gestire, per un ragazzo di ventun anni.
Lei, razionale, diligente e all’apparenza infrangibile.
Complice l’annuale festa in maschera, Luca indossa il suo travestimento e trova il coraggio di avvicinarsi alla ragazza che ama da troppo tempo.
Una presenza fatta di paure inespresse e risposte non date, che si fa strada nella vita di Isa e la sconvolge senza chiedere il permesso.
Due anime distanti celate da differenti paure. Due maschere invisibili pronte a calare.
Ma non tutti sono disposti a mettersi a nudo, soprattutto quando c’è in ballo un passato, con i suoi fantasmi, che torna a bussare.
Quale verità nascondono gli incubi che tormentano Luca?
Chi saprà scavare oltre l’apparenza e sotto la maschera?
Grazie per aver dato spazio ai miei piccoli!