Blog Tour – Buonanotte a chi non c’è di Angela White – Le città e i luoghi speciali
Buongiorno smeraldi, in questo venerdì di metà novembre prendiamo parte ad un bellissimo Blog Tour dedicato al romanzo di Angela White, Buonanotte a chi non c’è, in uscita il 21 novembre con Amazon publishing.
Essendo il nostro un blog di viaggi e libri non potevamo far altro che occuparci della tappa: Le città e i luoghi speciali…venite a scoprirli.
Verona è la prima delle tre città speciali di “Buonanotte a chi non c’è”. Verona è dove Alice, protagonista del romanzo, ha vissuto la sua infanzia, che porta nel cuore, insieme ai ricordi spensierati di un tempo irrimediabilmente perduto.
Sono tanti i luoghi speciali di questa bellissima e romantica città, dove l’aria profuma di tiglio, attraversata dal fiume Adige e circondata da tralci verdissimi: Corso Santa Anastasia con le sue botteghe d’antiquariato, il balcone di Giulietta e, naturalmente, l’Arena, antico anfiteatro romano che oggi accoglie l’allestimento di opere e concerti indimenticabili.
[…] La macchina sembrava trasportarmi tra le scenografie dei film visti al cinema, di serial come Friends e Sex and the City: le facciate degli edifici percorse dalle scale antincendio, gli sbuffi di vapore bianco dalle grate della metropolitana, gli incroci, i semafori, i passanti con un cappuccino Starbucks nel bicchiere di cartone. (da “Buonanotte a chi non c’è”).
Ci spostiamo a New York, la Grande Mela, dove la protagonista si trova a vivere la sua adolescenza in un mondo lontanissimo da quello che conosceva e dove si sentiva a casa.
New York sorprende, ammalia, incute soggezione e irresistibilmente conquista.
[…] Mi fece conoscere la New York colorata, piena di vita e allegria delle commedie natalizie. Le cioccolate calde, le pattinate sul ghiaccio a Central Park, il Delacorte Clock con il suo girotondo di animali di bronzo. Le corse in metropolitana e la salita in cima all’Empire State Building. (da “Buonanotte a chi non c’è”).
“Quando si è stanchi di Londra, si è stanchi della vita”. Samuel Johnson.
E’ a Londra che si apre il romanzo, dove alla stazione metropolitana di Knighstbridge si ritrovano Alice e Nicholas.
[…] Oltre il vociare della gente, il fischio dei treni, il rumore indifferente di centinaia di passi, le note si susseguono in una melodia bellissima. Mi fermo in mezzo alla stazione gremita di stranieri e londinesi, uomini e donne, vecchi e ragazzi. (da “Buonanotte a chi non c’è”).
La Londra di Alice è Portobello road, dove si può trovare qualunque cosa sui suoi banchi, ma anche l’East End con le sue atmosfere suggestive, scenario di capolavori della letteratura e grandi misteri irrisolti.
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Sono certa che gli estratti siano riusciti a incuriosirvi, continuate a seguire il Blog Tour e recuperate le tappe già online, mi raccomando. E, se vi va, tornate a trovarci il 22, giorno in cui pubblicheremo la nostra recensione.