Blackout di Dhonielle Clayton, Tiffany D. Jackson, Nic Stone, Angie Thomas, Ashley Woodfolk e Nicola Yoon
New York, una festa a Brooklyn in un’afosa notte d’estate, un blackout: mentre l’intera città piomba nel buio e nel caos, un’energia diversa comincia a brillare…
Quando si spengono le luci, le persone rivelano le loro verità nascoste. Nascono nuovi amori, alcune amicizie si trasformano in qualcos’altro, e nuove possibilità si spalancano davanti a noi.
Sei coppie, sei storie, di amicizia e di amori vecchi e nuovi. Sei autrici acclamate da pubblico e critica in un romanzo in cui si intrecciano persone e vite, tutte alla ricerca della propria irrinunciabile felicità.
Sei coppie, sei storie, di amicizia e di amori vecchi e nuovi. Sei autrici acclamate da pubblico e critica in un romanzo in cui si intrecciano persone e vite, tutte alla ricerca della propria irrinunciabile felicità.
Blackout di Dhonielle Clayton, Tiffany D. Jackson, Nic Stone, Angie Thomas, Ashley Woodfolk e Nicola Yoon, young adult in uscita oggi 22 giugno grazie a Rizzoli.
Ho amato questa lettura, non sono fan delle raccolte di racconti, ma qui sono così ben legati tra loro che sono riusciti ad appassionarmi. Partiamo da un fatto comune a tutti: il Blackout. Queste sei coppie si muovono in una New York senza energia e interagiscono in modi che altrimenti in molti casi non sarebbero stati possibili.
Questo libro è nato durante la pandemia di Covid-19. Il mondo si è fermato e tutti quanti ci siamo sentiti come se ci trovassimo in un metaforico blackout e annaspassimo nel buio, cercando di dare un senso a ciò che stava accadendo intorno a noi. Ma dal caos venne questa luce, questo splendido piccolo amore, il nostro romanzo. È di Dhonielle Clayton l’idea che sta alla base di questo esperimento, un esperimento riuscito che mescola coppie di ogni tipo: abbiamo gli ex che si sono lasciati in malo modo, abbiamo due ragazzi che si conoscono da anni, ma non sono mai stati amici, ci sono due ragazze che si incontrano grazie al nonno di una delle due, abbiamo la migliore amica che finalmente decide di dichiararsi al migliore amico, c’è la ragazza fidanzata che inizia a dubitare che quella che sta vivendo sia la storia giusta per lei e infine la ragazza che vuole far vedere al suo ex cosa si è lasciato alle spalle. Ne abbiamo davvero per tutti, ogni racconto ha uno stile diverso, un suo ritmo, ma tutti mettono al centro l’amore e la bellezza di questo sentimento fatto di tentennamenti e incertezze quando si è ragazzi.
Ho apprezzato tutti i racconti e mi è piaciuta l’idea di Tiffany D. Jackson di sciorinare la storia di Tammi e Kareem, dal titolo La lunga marcia, in 5 atti. Tammi e Kareem ci fanno compagnia per tutta la narrazione ed è giusto che sia così perché di cose da dirsi ne hanno parecchie. La loro è senza dubbio la storia più complicata, si ritrovano entrambi all’Apollo Theater per uno stage estivo, peccato che il posto sia solo uno e che loro non si rivolgano parola da mesi ormai, cresciuti vicini sono stati prima compagni di giochi e poi fidanzati per diverso tempo, ma qualcosa è successo e le loro strade si sono divise per non avvicinarsi mai più. Avevano fatto diversi progetti di vita insieme e chissà che questo Blackout possa dar loro modo di chiarirsi e tornare a essere quelli di un tempo. La strada è lunga, gli ostacoli sono tanti, ma il tempo, un cellulare, pochi soldi in tasca e una festa da raggiungere a Brooklyn potrebbero essere d’aiuto…
Il secondo racconto di intitola Senza maschera ed è stato scritto da Nic Stone, la coppia protagonista è formata da Tremaine e JJ, due ragazzi che non potrebbero essere più diversi di così. Tremaine sa esattamente chi è e non ha nessuna paura di mostrarsi al mondo, lo stesso non si può dire di JJ per lui il giudizio degli altri ha troppo peso e quindi cerca di nascondere la sua natura, prova a mantenere segrete le sue inclinazioni e così facendo fa del male solo a se stesso. Proprio durante questo Blackout cadranno le maschere, ma lascio a voi scoprire in che modo.
Terza coppia formata da Nella e Jocelyn in Fatte per stare insieme di Ashley Woodfolk, loro non si erano mai incontrate prima, ma il nonno di Nella e tutti gli ospiti della casa di riposo non facevano altro che parlare all’una dell’altra. Jocelyn è la ragazza perfetta, ha un cuore enorme e altre mille doti che la rendono unica. Nella non è certa di essere alla sua altezza e non è nemmeno sicura di avere il cuore libero per potersi buttare in questa che ha tutte le carte per diventare una bellissima storia d’amore.
Lana e Tristán sono migliori amici da sempre, ma le cose per Lana sono cambiate da un po’ di tempo a questa parte e ha deciso che questa sarà la notte in cui getterà tutti i timori e si dichiarerà, è stufa di vederlo con delle altre, vuole esserci lei al suo fianco e per riuscirci deve essere coraggiosa e rischiare di rovinare tutto per sempre…Tutte le grandi storie d’amore…e la polvere di Dhonielle Clayton.
Kayla si trova in gita a New York con la sua classe, sono su un autobus che li condurrà al loro albergo e rimanere chiusa in una scatola di ferro con l’attuale ragazzo Tre’Shawn e i ragazzi che ti ha fatto venire parecchi dubbi sulla tua storia d’amore non è il massimo, se poi ci si mette pure la migliore amica in mezzo tutto si complica ulteriormente. Tutto questi e molto altro in Niente sonno fino a Brooklyn di Angie Thomas.
E si finisce in bellezza con Seymour e Grace di Nicola Yoon forse il mio racconto preferito tra i sei, ma scegliere è stato parecchio difficile. Seymore e Grace si incontrano perché lui è il driver della macchina che la condurrà a questa festa in strada pazzesca. Grace è già in ritardo, Lana continua a mandarle messaggi in cui la aggiorna sui movimenti del suo ex, ma il tempo si dilata quando la macchina di Seymore resta senza benzina e lui si propone di accompagnarla a piedi fino a destinazione. Sarà una passeggiata fatta di conoscenza e scoperte che faranno capire a Grace che per essere felice non ha certo bisogno di riconquistare il suo ex.
Insomma smeraldi sia che amiate i racconti, sia che non facciano parte della vostra comfort zone dovete dare una chance a questo libro perché è splendido e sono certa che lo amerete quanto l’ho amato io.