Best supporting Actor: Luci, motore… attrazione! di Joanna Chambers e Sally Malcolm
Luci, camera… attrazione!
Quando Tag O’Rourke, attore in difficoltà e barista, incontra Jay Warren, figlio d’arte, è odio a prima vista. Odio… e attrazione.
Il sogno di Tag di diventare una stella del cinema si sta sgretolando sotto il peso del debito studentesco e dei problemi finanziari della sua famiglia. Se la sua carriera non decollerà presto, dovrà trovarsi un vero lavoro. Dopo tutto, nutrire la famiglia è più importante che nutrire la sua anima.
Fortunatamente la sua grande occasione è dietro l’angolo.
Jay non ha mai voluto fare l’attore, è sempre stato destinato a seguire le orme della sua famosa madre. Ma la fama ha il suo prezzo e un’esperienza traumatica all’inizio della carriera gli ha lasciato una paralizzante paura del palcoscenico, motivo per cui si limita a lavorare in una televisione ed evita a tutti i costi le relazioni con le co-star.
Sfortunatamente, il suo mondo sicuro sta per essere scosso.
Best supporting Actor: Luci, motore… attrazione!di Joanna Chambers e Sally Malcolm terzo volume contemporary romance della serie Creative Types”, a tematica male to male pubblicato dalla Triskell Edizioni
Con Tag e Jay si conclude una trilogia che ha sempre tenuto alto il mio interesse con i suoi personaggi simpatici e dalle mille sfaccettature. Grazie al fatto che fanno tutti parte del mondo dello spettacolo mi hanno dato modo di vedere cosa si nasconde dietro le luci della ribalta e insegnato qualcosina in più su un mondo che visto dall’esterno sembra tutto dorato e che, invece, nasconde più di qualche ombra. In quest’ultimo appuntamento con la creatività abbiamo due attori incontrati già nelle store precedenti, uno è talentuoso ma poco conosciuto e l’altro è fin troppo conosciuto ma con un grave problema di ansia da palcoscenico. Al loro primo incontro scatta un qualcosa che sembra molto simile all’odio a prima vista e che, invece, potrebbe nascondere ben altro . In effetti, Tag, che è un attore del tutto sconosciuto e con pochi contatti con quel mondo si ritrova a “lottare” a colpi di like con Jay, un giovane uomo figlio d’arte e anche fin troppo famoso grazie al suo ruolo televisivo nella serie Sanguisughe. Ognuno di loro nutre una sorta di risentimento per l’altro ma di fondo sono entrambi molto generosi e se ne renderanno conto quando per un caso del destino si ritroveranno ad impersonare sul palcoscenico due poeti di inizio secolo. I rispettivi ruoli li coinvolgeranno a tutto tondo e li avvicineranno come non mai dando vita ad una storia d’amore che fa un passetto alla volta dando modo ai personaggi di svelarsi l’uno all’altro poco per volta. E questa è una cosa che mi è piaciuta molto, preferisco sempre più quelle storie in cui i personaggi si innamorano lentamente e non parlino d’amore dopo solo tre righe di libro. Ho adorato anche la dolcezza di entrambi i personaggi, la loro generosità nell’aiutare l’altro anche a discapito di loro stessi. Bello anche il finale che riunisce i protagonisti procedenti, chiudendo un cerchio durato quasi due anni.
Insomma, tutta la serie è molto dolce, con vari spunti di riflessione e tanta, tanta dolcezza da regalare a noi lettori.