Attrazione. Il lato peggiore di sé di Francesca Pascal
Primo volume della dilogia Attrazione.
Volume NON autoconclusivo.
“Il problema era che lui sembrava aver voglia di farmi sciogliere tra le sue braccia come si scioglie una caramella sulla punta della lingua. In modo lento. E, di conseguenza, molto doloroso.”
Per tutto il primo anno di università, Pana Hendries ha fatto in modo di non essere coinvolta in situazioni rischiose per la sua carriera, creandosi una rete di amicizie pacifiche e affidandosi al suo compagno di corso, Rhoi Shader, per un supporto non solo scolastico, ma anche emotivo.
Se il caos, però, fosse più attraente? Se lasciarsi trascinare fosse più facile che resistere alla tentazione? Se non ci fosse modo di tenere uniti i pezzi di una vita costruita per evitare i problemi e gli inconvenienti delle emozioni senza freni?
Che gli assistenti dei professori siano sempre stati una spina nel fianco è più che risaputo, ma quando te ne capita uno poco disciplinato, obbligato a prendere quel posto per rimediare ai suoi errori, la situazione ribalta i canoni e i modelli comuni. Nyx Lether è un sussurro continuo nei corridoi, nelle aule e nelle stanze di tutti gli studenti della Cittadella Felix.
Avvertenze: scene di sesso esplicite, uso di sostanze, depressione, autolesionismo, suicidio.
Attrazione. Il lato peggiore di sé di Francesca Pascal, new adult, primo volume della dilogia Attrazione, in uscita oggi, 12 settembre.
Quando Francesca mi ha contattata per leggere in anteprima il suo libro è stata una bellissima sorpresa, ci seguiamo sui social e la condivisione di una passione è motivo di unione, specie se è la passione per la lettura che ci porta ad avvicinarci anche quando siamo così lontani fisicamente.
Non sapevo esattamente cosa aspettarmi, ho accettato a scatola chiusa, ma Francesca mette subito lòe cose in chiaro grazie a questa nota: Cara lettrice, caro lettore, ritengo sia importante avvisarti del fatto che questo romanzo tratta tematiche mature e presenta un linguaggio esplicito. Se sei un lettore sensibile, ti consiglio di prendere consapevolezza di queste avvertenze e di valutare se la lettura può fare al caso tuo. Avvertenze: scene di sesso esplicite, uso di sostanze, depressione, autolesionismo, suicidio.
Fondamentale per permettere un approccio consapevole alla lettura. Sono giunta alla fine di questo primo capitolo con tantissime domande ancora senza risposta e la voglia di avere tra le mani il seguito di una storia che ti lascia col fiato sospeso, incerta su come possa proseguire e su quale direzione sia la migliore per la protagonista.
La penna di Francesca è fluida, la narrazione coinvolgente e la storia è avvolta da un alone di mistero che mi capita raramente di trovare. Sono certa che molte lettrici si troveranno spiazzate da certe decisioni di Pana Hendries, confuse dai suoi pensieri che sembrano tirarla in direzioni diverse. Pana è un enigma forse ancor più del protagonista, Nyx Lether.
Lui che la mette in crisi, lui che non le fa sconti, lui che la sfida a essere se stessa e lasciar cadere la maschera che la nasconde al mondo. Nyx è complicato, pericoloso, un bad boy fatto e finito, un cattivo elemento da cui sarebbe meglio stare alla larga.
Conoscevo bene i tipi come lui. Sprizzavano adrenalina da tutti i pori. Erano una scarica di elettricità folgorante, erano tempesta, diluvio e disastri. Erano ciò che la mia anima bramava più di ogni altra cosa, consapevole della loro propensione all’avventura, al pericolo e alla carnalità.
I capitoli dal POV di Nyx dicono molto e ce lo presentano per come è davvero, senza mezzi termini, senza filtri, lui è un cattivo ragazzo che fa e prende ciò che vuole usando ogni mezzo a sua disposizione, senza risparmiare colpi bassi. Pana invece si nasconde, le sue frasi sono criptiche, si capisce che ha molto da nascondere, che nel suo passato sono successe cose che l’hanno portata a costruire intorno a sé una gabbia impenetrabile, ma non si arriva a comprendere fino in fondo cosa sia accaduto.
E poi ci sono i suoi amici, uno dovrebbe essere anche qualcosa di più, ma lo ha scelto solo per la sua aura da bravo ragazzo e non perché smuova in lei qualcosa, anzi è proprio la mancanza di emozioni che le suscita a fare di lui ‘quello giusto’ per la nuova immagine di sé che vuole trasmettere.
La nuova compagna di stanza di Pana, Ambra, è un tipo interessante e c’è Lukas, il suo migliore amico, un ragazzo fragile e buono che la capisce e non la giudica mai. Lukas che vive di sentimenti, che si fa travolgere dalle emozioni e la cui anima è troppo pura per questo mondo.
Attrazione. Il lato peggiore di sé è un romance molto particolare con due protagonisti che non è facile inquadrare e una storia che ti tiene costantemente sul filo del rasoio, senza nessuna certezza, senza nessun appiglio a cui aggrapparti per non cadere. Per chiudere il cerchio occorrerà attendere la pubblicazione del secondo volume della dilogia e sono certa che Francesca ci farà tornare a vivere questo saliscendi di emozioni senza sosta.