Aspettando il vento di Oskar Kroon

Quella che Vinga trascorrerà con il nonno sull’isola dove lui abita non è un’estate come tutte le altre. A casa, in città, un equilibrio si è rotto e forse non si ristabilirà mai più: il papà se n’è andato e la mamma non fa che piangere. Ma soprattutto, è Vinga che si sta trasformando, scoprendo per la prima volta che cos’è l’amicizia (e forse anche l’amore). Mentre restaura la piccola barca che il nonno le ha regalato, e con la quale realizzerà il sogno di solcare le onde come una vera marinaia, incontra Rut, una ragazzina della sua età con in testa un grande cappello a tesa larga: Rut ama l’arrampicata e la vita cittadina, Vinga il mare. Rut veste solo di nero, mentre Vinga è tutta colore: non hanno niente in comune, ma insieme impareranno ad affrontare le tempeste, quelle del mare e quelle del cuore. E diventeranno grandi.
Attraverso una scrittura vivida e inconfondibile, Oskar Kroon ci fornisce il ritratto di una protagonista stupendamente limpida e intensa, che ci conquista con il suo coraggio di accettarsi e di imparare anche da ciò che non va.

Aspettando il vento di Oskar Kroon, libro per ragazzi pubblicato da Mondadori ragazzi il 6 luglio.

Come spesso accade è stata la copertina a richiamare la mia attenzione e sono felice che sia successo perché ho molto apprezzato questa lettura che mi ha permesso di conoscere un autore svedese, terra che ho avuto il piacere di attraversare e visitare un paio di anni fa e che ho trovato molto affascinante sotto diversi aspetti. Le descrizioni hanno una grande importanza in questo romanzo e ti permettono di lasciarti avvolgere dalle atmosfere di questa nazione così diversa dalla nostra. Se dovessi descrivere con una sola parola questo libro userei suggestivo.

Vinga è una protagonista a cui è difficile non affezionarsi fin dal primo istante, ma il mio personaggio del cuore è il nonno. Punto fermo di Vinga, una persona che dovremmo avere tutti nelle nostre vite, in grado di appoggiare le nostre scelte e accompagnarci verso ciò che ci rende felici. E la felicità per Vinga è l’isola in cui lui abita, è la sua compagnia, sono i suoi insegnamenti di vita e di mare. Ma la felicità è anche una ragazza che sbuca dal nulla e su quell’isola non avrebbe mai voluto venirci, Rut.

Vinga e Rut non potrebbero essere più diverse, tutta colori e amore per il mare una, tutta nero e amore per la città l’altra. Eppure tra loro scatta qualcosa, qualcosa di inaspettato che parte come una conoscenza e diventa in fretta qualcosa di molto più intenso e importante.

Vinga non sa come comportarsi e allora è Rut a prendere in mano la situazione e a trascinare Vinga in qualcosa che non aveva mai nemmeno preso in considerazione, ma che le sembra giusto e le fa battere forte il cuore.

Questa sarà l’estate della conoscenza, quell’estate che ti cambia la vita e lo fa per sempre, tutti ne abbiamo avuta una e la custodiamo gelosamente nel nostro cuore perché cambiare fa paura, ma fa parte della vita e quel preciso istante in cui ti rendi conto che stai mutando e che quello che sta accadendo è bello e giusto devi fare in modo ti tenerlo con te e non lasciarlo sfuggire, perché i ricordi sono importanti e ti aiutano nei momenti difficili in cui tutto sembra perduto.

Grande merito, nell’evoluzione di Vinga e nell’accettazione di se stessa, va riconosciuto al nonna, il loro è un rapporto speciale, lui non giudica, lui la giuda senza porle freni, senza ostacolarla, solo grazie al suo amore e alla sua saggezza. Sarà grazie al nonno che vedrà con più lucidità la situazione che le si prospetterà al ritorno dalle vacanze estive e sarà sempre grazie al suo modo di vedere le cose che non si tirerà indietro quando Rut le si farà vicino perché le persone vanno accolte, vanno capite e da loro si possono trarre importanti insegnamenti.

Se siete alla ricerca di un romanzo estivo, che parli del mare, nella sua bellezza e nella sua brutalità, che parli di stupendi rapporti consolidati o nascenti, ma anche di quelli che sono in crisi e che gravano sulle spalle di una ragazza adolescente. Se avete voglia di leggere un libro toccante, che non lesini in splendide descrizioni sia in termini di natura che di sentimenti. Se amate le protagoniste che non si uniformano alla massa e che fanno della stravaganza la loro cifra stilistica. Se vi piacciono i libri che commuovono e che trattano temi profondi e di grande attualità, fermatevi perché avete trovato il libro che fa per voi. Consiglio Aspettando il vento di Oskar Kroon dai tredici anni in su, un bel romanzo di formazione che entrerà nel cuore dei giovani lettori.

4 stelle

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Una risposta

  1. adele fiorio ha detto:

    aspettando il vento e’ una lettura bellisssima e scorrevole
    oltre a essere ricca di descrizioni presenta e approfondisce temi molto comuni come l’amicizia , amore, rapporto genitori e trovo che sia stata una lettura estremamente interessante.
    e bello come l’ autore riesce a dare valore anche al cielo stellato o anche alla foglia che cade dall’albero .
    consiglio la lettura agli addolescenti .

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