ASH di Daniela Ruggero
Trama Nella gelida città di Detroit le vite di Fanny ed Evan subiscono un brusco cambiamento, a causa delle decisioni della sua migliore amica Allyson, la donna si trova a vivere a stretto contatto con il soldato muto di Ryan che non le risparmia colpi duri. I due sono vittime del loro passato, di padri violenti e di madri sacrificate sull’altare di un amore malato e violento. La loro convivenza obbligata si trasformerà in una guerra senza regole che porterà l’uno tra le braccia dell’altra.
Come affronteranno i loro sentimenti i due nemici?
Sulle ceneri del loro passato sapranno i due amanti costruire il loro futuro?
Recensione di Karmen – ASH di Daniela Ruggero – Suspense Romance in uscita oggi, 12 Novembre 2018.
Dopo DUST, torna Daniela Ruggero con un nuovo romanzo autoconclusivo dal titolo “ASH” con protagonisti il “soldato muto” sul libro paga di Ryan Miller e Fanny la migliore amica di Allyson.
Pronte ad addentrarvi con me nella fumosa Detroit per conoscere meglio i nostri due protagonisti?
Fanny è la migliore amica di Allyson, da quando quest’ultima si è trasferita in Florida, dopo gli avvenimenti dell’anno precedente, è rimasta sola nel suo minuscolo appartamento.
Sola in realtà non lo è mai stata, perché, da quando il destino ha messo “il dannato Miller” sul cammino di Allyson inevitabilmente hanno occupato anche la sua di vita.
Nello specifico, la presenza ingombrante nella sua vita si chiama Evan Brown.
Evan è un demonio nel corpo di un angelo, la sua bellezza è capace di spegnere il cervello, il suo sguardo, i suoi capelli, le sue labbra, il suo corpo sono capaci di incantare ogni donna.
Peccato che dietro un viso da fanciullo si nasconda un uomo di un’efferatezza inaudita ed ora, la sua presenza è affiancata come un cagnolino a quella di Fanny.
«Dì al tuo capo che non ho bisogno che il suo cagnolino mi faccia compagnia.»
Evan non si era scomposto alle parole denigratorie e aveva risposto: «Il mio capo non ha mandato qui il suo cane, ma un lupo. Ora, se non la smetti di comportarti come una ragazzina e non tieni a freno quella lingua biforcuta per cui sei famosa, ti assicuro che ti piazzo una pallottola in bocca, almeno non attirerai l’attenzione su di noi.»
Le giornate di Fanny sono scandite sempre dalle solite cose, casa e lavoro, lavoro e casa, oltre ad aver perso la vicinanza della migliore amica, ha perso la voglia di prepararsi, truccarsi, farsi bella per un uomo o semplicemente piacere a se stessa.
L’unica presenza costante è quell’uomo ombroso che prova piacere nel farle paura mentre lei finge sicurezza.
Evan prova un insano senso di possesso nei suoi confronti, il loro stretto e costante contatto si è trasformato in una abitudine essenziale, una sorta di dipendenza tossica.
Ne aveva sempre più bisogno e lo negava con la stessa ostinazione con cui la cercava.
Una sorta di contraddizione che poneva la donna sotto una luce tremolante e pericolosa.
Evan sostenne la presa visiva su di lei finché non si ritenne soddisfatto, poi, la sorpassò per dirigersi in cucina.
Due magneti che si attraggono e si respingono pur di non ammettere la loro necessità di stare insieme.
Evan con le donne si è sempre limitato a scoparle e non si è mai fermato ad intrattenerle con un qualsiasi tipo di conversazione, con Fanny invece il discorso sesso è fuori discussione, Miller gli taglierebbe le palle.
Ma cosa succederà quando la vita di Fanny verrà messa in pericolo?
Per la seconda volta nella vita, la morte bussava alla porta e forse, questa volta, l’avrebbe presa per mano rivendicando i suoi diritti. Tentò di riprendere il controllo, ma il cuore sembrava esploderle nel petto, tremava, aveva le mani gelate e il respiro le si era fermato nella gola. Erano troppi i fatti di cronaca che vedevano come protagoniste le donne, schiave di pazzi che abusavano di loro in modi tanto atroci da invocare la morte, che, purtroppo per loro, avveniva solo dopo estenuanti torture. Forse, ognuna di loro aveva cercato una via d’uscita, forse aveva implorato per la propria vita, si era sottomessa, aveva lottato o, semplicemente, aveva accettato il destino. Non sapeva come, ma doveva uscire da quel buco e doveva farlo prima che il suo cadavere fosse ritrovato accanto al fiume, in condizioni che avrebbero fatto stare male anche gli stomaci più forti.
Riuscirà Fanny a sciogliere il cuore di ghiaccio del bel e tenebroso Evan?
Ash è un romanzo crudo, grigio come la cenere, non troverete amore, dolcezza e sentimenti chiari e dichiarati.
Fanny ed Evan sono due sopravvissuti alla morte e alla violenza, vittime di padri assassini e deboli, le loro storie sono comuni ma i loro destini agli antipodi.
Evan ne ha fatto della violenza una missione, il proprio mestiere, mentre Fanny la demonizza.
Nonostante questo, le scintille tra i due saranno travolgenti.
Ancora una volta Daniela Ruggero ha “imbastito” per noi una trama travolgente e sconvolgente con due storie crude ma reali che, sfortunatamente, riempiono quotidianamente le pagine di cronaca dei nostri TG.
Con la narrazione in terza persona, l’autrice ci ha permesso di fare un tour a 360 gradi di tutti i personaggi del romanzo donandoci la possibilità di conoscere meglio i protagonisti del precedente capitolo. Ma non solo, anche scoprirne di nuovi o meglio di carpirne nuove sfumature, due in particolare hanno sin da subito attirato la mia curiosità per la loro efferatezza ed al contempo per i loro modi gentili ma duri, sto parlando del Re Nero, Raul, e il suo “slave” Brayden, il pupillo di Miller.
«Sappiamo entrambi che cosa fai ai tuoi amanti. Un paio li ho sotterrati personalmente, altri li hai ridotti a catatonici pezzi di carne. I tuoi giochi sono divertenti fin quando non mi creano problemi.»
Raul ansimò, eccitato per quella presa di posizione e quella vicinanza. Ryan era il suo tarlo, il suo padrone. Avrebbe voluto toccarlo, ma non aveva il permesso, era un frutto proibito che ti logorava nel desiderio di assaporarlo.
Questi due tra l’altro, saranno i protagonisti del prossimo capitolo nebbioso della Ruggero con titolo FOG di cui Daniela ci ha regalato qualche breve riga.
Ed io, non vedo l’ora di leggerlo viste le premesse.
State cercando un romanzo forte, feroce con due protagonisti fumosi e fumantini?
Con Ash lo avete trovato ed io, non posso che augurarvi una buona lettura.
Grazie di cuore per queste bellissime parole