Anormale di Susan Moretto

Trama Mason ha sempre saputo come trattare le persone diverse da lui: scherzi, insulti, denigrazione. È un bullo e ne è fiero, almeno fino a quando le sue convinzioni non vacillano. In quel momento capisce che il confine fra bullo e mostro è sottile, ed è questione di un attimo perdere se stessi.

Sa a cosa va incontro nel suo tentativo di migliorarsi, la diffidenza di chi assieme a lui insultava gli anormali. Ciò a cui Mason non è preparato è Sam: ingenua, timida, bellissima. La spingerà a rompere il guscio che ha eretto attorno a sé, aprendosi al mondo, e non potrà fare a meno di innamorarsi di lei. Ma Sam non è chi sembra…

Recensione di Karmen – Dopo aver letto “Principessina”, con protagonisti Zeke e Gabe, Susan Moretto, grazie alla Triskell Edizioni, ci darà modo di leggere “Anormale” il secondo capitolo della “The Troubled Tenn Series”.

Ricordate Maison, il migliore amico di Zeke?

Sì proprio lui! Lo so a cosa state pensando, ma vediamo se sarò in grado di farvi ricredere sul suo conto.

Mason, ha 18 anni ed è uno stronzo con la S maiuscola, un ragazzo da una botta e via, tanto da non riuscire a distinguere quale delle gemelle, che gli ronzano attorno di continuo, sia quella che è entrata nel proprio letto. Ah no scusate! Lo hanno fatto entrambe, contemporaneamente.

È il linebaker  dei Truman High Panthers e insieme alla propria squadra, ne ha combinate di tutti i colori a Principessina.

Ma, forse, per lui è arrivato il momento della Redenzione.

Tutto ha inizio quando, Gabe “Principessina”, viene picchiato a sangue dal padre e finisce in terapia intensiva.

Questo terribile avvenimento, turberà profondamente Mason, tanto da portarlo al capezzale del compagno del suo migliore amico con un ramoscello d’ulivo in mano, sotto forma di maglietta dei Truman High Panthers.

Proprio come Mason, anche il padre di Gabe, in passato è stato linebaker nella loro stessa scuola, forse proprio a causa di questa coincidenza, il ragazzo inizia a riflettere, e sa per certo che non vuole affatto diventare come lui.

E se i miei scherzi diventassero botte? Se finissi come il padre della principessina?

Oltre alla questione del suo migliore amico ed il suo fidanzato, qualcos’altro, come un fulmine a ciel sereno, entra nella vita di Mason nelle sembianze di una ragazza timida e impacciata, figlia del futuro marito della madre.

Sam, è una ragazza di 16 anni ed a causa della sua “situazione”, ha sempre studiato da privatista a casa, così dolce e delicata, tanto diversa dalle ragazze della sua età.

Sono come una farfalla. Una strana farfalla, anormale nella mia unicità. Uno scherzo

della natura?

Proprio queste sue caratteristiche attirano, come api sul miele, un Mason accecato dalla bellezza e la purezza della ragazza, da non rendersi neppure conto che, Sam non è proprio come le altre.

«Non ti ho mai sentito dire che una ragazza è carina. Arrapante, magari. Sexy. Una gran gnocca, anche. Ma carina… Non è una parola da te.»

Zeke gli diede una manata sulla schiena, ridendo. «Ehi! Non è che questa sorellastra ti piace, vero?»

Ma ben presto, diciamo nel momento clou, si renderà conto che Sam non è proprio così “normale.

Cosa farà Mason, una volta scoperta la vera natura di Sam?

Scherzo della natura. È quello che sono: uno scherzo della natura. Un’anormale.

E Sam, riuscirà a rompere quella corazza che si è costruita in questi anni e lasciarsi andare?

Buongiorno Smeraldi, sarò sincera con Voi, ero piuttosto restia nel voler leggere un romanzo con un tema così delicato, come avrete notato, sono stata parecchio sintetica nel descrivere la trama. Spesso bisogna andare con i piedi di piombo di fronte ad argomenti simili.

L’Autrice stessa, ha affrontato il tema in modo così leggero che, non solo non mi ha sconvolto, ma, mi ha permesso di entrare, in modo così simbiotico, in contatto con la giovane Sam, tanto da soffrire insieme a lei per la sua situazione per nulla semplice.

Mason, anche se un po’ tontolone, si è dimostrato un ragazzo genuino e semplice, anche se in taluni casi confuso, o meglio dire, doverosamente confuso. Ricordo che ha solo 18 anni e chi alla sua età riuscirebbe a prendere una decisione di tale portata?

Nota di merito anche alle famiglie: in primis il padre di Sam ma anche le madri di Mason e Zeke, tutti così aperti e amorevole nei confronti dei figli, desiderosi solo del loro bene sopra ogni cosa, contrariamente invece ai terribili genitori di Gabe e Mery.

Sono ora curiosa di sapere se la serie sia conclusa o meno, chissà che magari la Moretto ci riserverà anche un capitolo per Mery, la sorella di Gabe, che sicuramente ha molto da raccontare, come per lo stesso fratellino di Mason.

Romanzo consigliato a chi desidera leggere qualcosa di inusuale fuori dai consueti schemi.

Piccola nota per la Triskell, ho rilevato alcune anomalie nella mia copia del file, sicuramente causata da un problema di impaginazione, ma in alcuni casi ho avuto seri problemi nel comprendere il senso delle parole. Spesso e volentieri, nelle parole con doppia L la seconda veniva sostituita da uno spazio. In ogni caso, questo non ha per nulla pregiudicato il mio giudizio sul libro.

Dio, è così carina con i suoi vestiti a fiori. Gialli ed enormi, sono forse dei girasoli?

Sembra un piccolo sole. Perché non riesco a staccarle gli occhi di dosso? Merda, sono io il maledetto girasole!