Ancora tu! The worst best man di Mia Sosa

The Worst Best Man
Bestseller di USA Today

Una wedding planner mollata sull’altare… Ironico ma tristemente vero. Per fortuna, nella vita di Carolina Santos, almeno la carriera procede a gonfie vele. Quando riceve un’offerta di lavoro che potrebbe cambiarle la vita – organizzare matrimoni da sogno per una prestigiosa catena di alberghi – c’è solo un piccolo problema: dovrà collaborare con Max Hartley, l’uomo che tre anni prima ha mandato in fumo il suo matrimonio. Anche per Max ritrovare Lina è una sgradita sorpresa, ma non ha nessuna intenzione di lasciarsi sfuggire il cliente che corteggiava da tempo. L’ex fidanzata del fratello è intelligente, brillante, bellissima… e insopportabile! In più, lo detesta con tutte le sue forze e non perde occasione per farglielo notare. Ma anche le certezze più salde possono crollare, e presto Lina e Max scopriranno che il rancore non è l’unica emozione a creare scintille tra di loro…

Ancora tu! The worst best man di Mia Sosa, contemporary romance pubblicato da Newton Compton il 30 maggio.

Ero certa avrei adorato questa lettura e non mi sono sbagliata. Per fortuna non mi sono lasciata scoraggiare dalle valutazioni di Goodreads perché mi sarei persa un libro ben scritto, leggero e frizzante.

È la prima volta che mi imbatto in questa autrice e devo ammettere che la cover ha giocato un ruolo fondamentale nell’attirare la mia attenzione. Poi ho letto la trama e scoperto che non solo Lina era stata mollata sull’altare, ma che dopo il fattaccio era diventata una wedding planner. Il lavoro dei miei sogni se solo abitassi in una grande città, Enzo Miccio spostati (scherzo, lo adoro).

Quello che dalla trama non avevo capito è che Lina si sarebbe ritrovata davanti non solo Max, ma anche lo sposo in fuga Andrew…ma andiamo con ordine.

Max si sveglia con un mal di testa lancinante, donatogli dall’alcol ingerito la sera prima, e con un messaggio del fratello maggiore che gli scrive che grazie alle sue parole ha capito di non poter sposare Lina e che deve essere lui a comunicarlo alla sposa.

Max non ricorda cosa può avergli detto per convincerlo a mollarla all’altare, possibile che sia stato così str***o? Deve però assumersi le proprie responsabilità e andare da Lina a comunicarle che non ci sarà nessun matrimonio. Lina non la prende benissimo, era certa che Andrew fosse l’uomo giusto per lei, un uomo con cui non aveva mai litigato, con cui il sesso era nella norma, che non la faceva uscire dai gangheri e capiva le sue priorità (un pesce lesso in pratica).

Passano quattro anni, Lina ha dovuto reinventarsi ed è diventata una brava wedding planner, tanto da attirare l’attenzione dell’amministratrice delegata di una catena di alberghi che vuole assumerla per organizzare i matrimoni nei suoi hotel. Lina è lusingata e intrigata e questo non cambia nemmeno quando si trova davanti i fratelli Hartley e presa dal panico si presenta come se non si conoscessero. Ora però viene il bello, Lina sarà in competizione per il posto con un altro wedding planner e dovrà lavorare con uno dei fratelli Hartley, responsabili del marketing, per la presentazione.

Lina mette subito in chiaro che non ha nessuna intenzione di lavorare con Andrew e che quindi Max è l’unica opzione, ma ovviamente prima dovrà fargliela pagare per quello che è successo quattro anni prima.

Max è felice di lavorare con Lina, spera di riuscire a collaborare in modo proficuo in modo da risultare il team vincente e uscire dall’ombra del fratello maggiore con cui è in competizione da sempre. Andrew crede di avere la vittoria in tasca, ma la realtà è ben diversa, quello portato per il marketing è Max, sono sempre sue le idee che vengono sviluppate anche se nessuno sembra dargli il giusto credito.

Max mi è piaciuto perché è un protagonista atipico, è un bravo ragazzo, non è arrogante, non deve mostrare di avercelo più grosso per sentirsi importante e questo colpirà molto anche Lina. Max è un libro aperto, pronto a mostrare tutti i suoi lati, anche le sue debolezze. Lina cercherà di testare la sua pazienza e si vendicherà per il passato, ma ben presto dovrà rendersi conto che lui non aveva nessuna colpa e che la sua attenzione si era posata su fratello sbagliato.

La loro attrazione crescerà pagina dopo pagina e i dubbi e le incertezze la faranno da padrone fino alla fine perché se il matrimonio fosse andato a buon fine Max e Lina non avrebbero avuto nessuna possibilità e per Max lo spettro di essere la seconda scelta è sempre lì presente e ricordargli che per tutti sarà sempre e solo il fratello minore di Andrew. Lina dovrà fare i conti con se stessa, mettere da parte le paure e i dubbi e buttarsi in una relazione che potrebbe durare per sempre o naufragare miseramente. Lina e Max saranno pronti per rischiare? Per scoprire questo e molto altro non vi resta che leggere Ancora tu! The worst best man di Mia Sosa.

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