Æternum di M. D. Ferres
Il viaggio di Hakon e Miriam prosegue alla ricerca di indizi riguardanti la profezia che sembra legarli in modo indissolubile. Dopo essere venuti in possesso dell’antico amuleto del berserker, i due partono alla volta dell’Italia.
Intanto a New York, Tisha, una dei Guardiani rimasti ancora fedeli all’Ordine, continua insieme alla squadra le ricerche per stanare la setta di Elon. Ma quando Goliath – il vampiro più temuto in circolazione – si mostra incline a offrire loro aiuto, dovrà accettare le sue condizioni, scendendo a patti con lui. Il mostro che anni prima ha giurato di uccidere.
L’Eterno, ignaro del motivo di tanto disprezzo, cercherà in tutti i modi di soggiogarla, piegandola al suo volere.
Ma la vendetta sarà solo il preludio a qualcosa di ben più pericoloso e inaspettato. Qualcosa che li travolgerà, annientando ogni loro certezza.
Aeternum di M. D. Ferres terzo volume urban fantasy della serie “La Stirpe del Caos” pubblicato in self il 16 febbraio 2022
Resistere per quasi due settimane al canto di sirena che per me rappresenta questo libro è stato difficilissimo perché amo questa serie ed era un anno che aspettavo questo terzo appuntamento. Ma sapevo anche che nel momento in cui avessi iniziato a leggerlo non mi sarei più fermata e, siccome il tempo per le letture è sempre molto limitato, ho atteso di avere un fine settimana libero da impegni per immergermi in modo assoluto nella realtà creata dall’autrice. Così mi sono lasciata travolgere ancora una volta dai suoi protagonisti, affascinare dalle sue geniali trovate e innamorarmi ancora di più di tutti i suoi personaggi. Perché, credetemi, il “mondo” creato dall’autrice e le “creature” che lo popolano ti entrano sottopelle con una facilità estrema. Sai benissimo che dietro un bel volto si nasconde un demone, un licantropo o anche un vampiro millenario ma non te importa nulla perché ognuno di loro ha un fascino così sottile e allo stesso tempo così potente che non si può fare a meno di esserne ammaliati fin dalla prima apparizione sulla scena. Per chi non ha letto i libri precedenti mi preme sottolineare che hanno un ordine cronologico preciso per capirne tutte le sfaccettature e, soprattutto, per venire a capo della situazione, ma sappiate anche che ogni libro ha una sua coppia particolare anche se si da molto spazio ai protagonisti del primo libro, Miriam e Hakon, la telepate dagli straordinari poteri e il vampiro berserker che sembrano essere stati destinati in un lontano passato ad essere i portatori del Caos. In questa terza parte mentre loro due continuano il viaggio alla scoperta delle loro origini a New York il resto del gruppo cerca di difendersi come può dagli attacchi di quella che, ora dopo ora, sembra essere sempre più una Setta molto pericolosa. Ed è qui che entra in gioco una nuova coppia improbabile rappresentata da Trisha, una guardiana umana che ha come unico obiettivo quello di liberare il mondo da un vampiro millenario, e Goliath, il vampiro in questione. Trisha lo odia in modo viscerale, pur di vederlo morire ha fatto delle cose che nessun essere, umano o meno, penserebbe mai di fare, pertanto, quando capisce che per la salvezza del mondo e dell’umanità dovrà diventare sua alleata non ne è affatto felice. Ma, forse, stargli accanto potrà tornarle utile al momento opportuno. Dal canto suo, il potente vampiro, abituato ad ottenere da sempre tutto ciò che vuole si sente stranamente affascinato da questa creatura umana con un coraggio che non conosce limiti. L’umana smuove in lui sentimenti seppelliti nelle memorie del tempo. Il perché dell’odio che Trisha nutre per lui lo incita a voler capire di più e, nel mentre, anche lui scoprirà qualcosa su se stesso. Stando a stretto contatto, vivendo sotto lo stesso tetto e coprendosi le spalle a vicenda darà modo ad entrambi di scoprire le parti più nascoste di loro stessi e il lettore non può evitare di sentirsi coinvolto dai loro sentimenti, da quello che pensano e dai turbamenti che li sconvolgono ora dopo ora. Sono diversi eppure molto simili. L’una conosce solo il significato di odio e vendetta, l’altro ha dimenticato cosa siano i sentimenti, di qualsiasi genere e solo la penna della Ferres poteva trovare il modo per unirli.
Non finirò mai di dirlo, più la storia si evolve e più è difficile resistere alla curiosità di sapere cosa accadrà a tutti loro. Non vi nascondo che ho gioito e sofferto su tutti i fronti. Il viaggio alle scoperta delle radici fatto da Miriam e Hakon mi ha regalato dolcezza e speranza, quello nell’anima fatto da Trisha e Goliath mi ha affascinato e fatto riflettere e il finale mi ha lasciato tramortita e bisognosa di sapere cosa ancora si inventerà l’autrice con i suoi mille intrecci, con il mistero che ancora avvolge la Setta di Elon.
Se amate gli urban fantasy questa è una serie che proprio non potete lasciavi sfuggire, c’è tutto, il brivido della scoperta, un mistero che è ancora tutto da svelare e che da la sensazione di trovarsi di fronte ad un gigantesco e millenario puzzle da ricomporre. L’adrenalina scorre a mille in ogni singola pagina, si passa da un combattimento feroce ad un bacio dolcissimo in un battito di ciglia. I colpi di scena la fanno da padrone lungo tutta la storia, quando credi di aver afferrato un pezzetto di verità te lo vedi strappato dalle mani come se nulla fosse. Nulla è come sembra e tutto è in continuo movimento mentre tutti i personaggi sono alla ricerca di qualcosa o qualcuno che possa fermare l’avvento del Caos e il ripiombare dell’umanità nell’oscurità. Ci riusciranno? Beh, non mi resta che aspettare il prossimo libro e sperare che arrivi il prima possibile.