A occhi chiusi di Giovanna Mazzilli

a occhi chiusi

Trama Quando la vita ti presenta una seconda occasione, l’importante è non ignorarla rischiando di perdere tutto un’altra volta. È questo che Arizona pensa ogni mattina. Lavorare, frequentare tutti i giorni il gruppo degli Alcolisti Anonimi e rimettere ordine nella sua vita, dimenticando un passato doloroso. Ecco quali sono i suoi obiettivi. Ma vivere a Las Vegas, la città della trasgressione e del peccato, la mette a dura prova, soprattutto quando, durante un incontro, conosce Kentucky. Lui è tutto quello che dovrebbe evitare: è bello da far male, sempre con la risposta pronta ma, soprattutto, è intenzionato a trovare un posto fisso nella sua vita. Arizona deve fare i conti con l’attrazione irresistibile che prova per Ken e per i sentimenti e le emozioni che solo lui è in grado di tirare fuori dal suo cuore. Ma ricadere nel vortice del peccato e perdere il controllo è troppo facile, soprattutto quando il passato e tutto il dolore che si porta dentro bussano con prepotenza alla porta. Arizona affronterà le sue paure più grandi o si farà travolgere da esse? E riuscirà a capire se la dipendenza è più forte dell’amore?

A occhi chiusi è il primo volume della duologia The sound of a smile.

a-occhi-chiusi-a-e-k

Recensione Attendevo con impazienza il giorno di pubblicazione di A occhi chiusi di Giovanna Mazzilli, non vedevo l’ora di mettere le mani su questo primo volume della duologia The Sound of a Smile e così quest’oggi appena sveglia ho provveduto all’acquisto su Amazon e mi sono buttata a capofitto tra le pagine che raccontano la storia di Arizona Brewer.

Le mie aspettative erano alte e, cosa davvero molto difficile, Giovanna Mazzilli è riuscita non solo a non deludermi ma a darmi esattamente tutto ciò che mi aspettavo da questo capitolo, cliffhanger finale doloroso compreso. Ma andiamo con ordine…

Facciamo la conoscenza di Arizona a Phoenix durante la sua prima riunione degli Alcolisti Anonimi, per la verità nemmeno troppo convinta che abbia un senso prendere parte e questi incontri. La sua vita ha smesso di avere un senso dopo un tragico evento e da allora la sua esistenza è permeata di negatività, crede di aver bisogno di un cambiamento per cercare di ritrovare la propria stabilità e il trasferimento in un’altra città le sembra una buona idea. La ritroviamo sei mesi dopo in quel di Las Vegas, scelta alquanto bizzarra per un’ex alcolista, la città della perdizione l’ha accolta a braccia aperte e, grazie all’aiuto dei suoi due angeli custodi, Mike e Maggie, la sua vita sembra essersi incanalata nella giusta direzione benché il vuoto che sente nel cuore continui a restare intatto. La vita di Arizona a Las Vegas è quanto di più piatto e noioso possa esistere: lavoro, casa, riunioni degli Alcolisti Anonimi, casa…proprio quello che ci vuole per non cadere in tentazione, lasciare qualsiasi emozione chiusa fuori a doppia mandata dal suo cuore dolorante. Il suo mondo viene però messo sottosopra durante la riunione in cui riceve il tanto agognato gettone dei 7 mesi da sobria, qui fa il suo trionfale ingresso in scena colui che farà ricominciare a battere il cuore di Arizona e anche quello di noi lettrici: Kentucky Harris, proprietario di quella voce “cavernosa”, così calda da riuscire da sola a suscitare in Arizona sensazioni ormai da tempo sopite. Se poi alla voce profonda aggiungiamo due splendidi occhi smeraldo, delle labbra carnose, un corpo da urlo e anche una personalità dirompente, il gioco è fatto! Il primo incontro tra Ken e Riz è tutt’altro che pacato, lui tenta un approccio amichevole e lei rispedisce la sua gentilezza al mittente senza troppe cerimonie. Quello che però Arizona non si aspetta è che Kentucky in breve tempo riesca ad insinuarsi così in profondità da non riuscire più a farne a meno. Ken è una ventata d’aria fresca e Arizona quando è con lui riesce a dimenticare chi era un tempo e cosa è diventata per colpa di ciò che le è successo. Ma le sfide per Arizona sono tutt’altro che finite e il suo peggiore difetto, non essere abbastanza forte di fronte alle prove che la vita le mette sul cammino, tornerà prepotente a minare la propria vita e quella delle persone che la amano.

Ho cercato di non svelarvi troppo di A occhi chiusi perché è un libro che va vissuto e non volevo essere io a rovinarvi la lettura. Come ormai avrete intuito io me ne sono innamorata, ho amato Arizona nonostante tutte le sue debolezze e la sua fragilità perché il suo dolore traspare da ogni pagina ed è infinitamente difficile poter capire i pensieri di una ragazza che si ritiene responsabile di tutto ciò che di brutto è accaduto nella sua vita e in quella di chi la circonda, per lei la vita non è facile e andare avanti con questo macigno sul cuore sembra impossibile, ho amato Ken perché grazie al suo cuore, alla sua simpatia e alla sua dolcezza riesce a riportare il sole nella vita di Arizona e ho adorato Mike e Maggie sempre pronti a correre in soccorso di Riz anche quando lei non lo vorrebbe, loro sono le figure genitoriali che avrebbe dovuto avere accanto per non entrare nel tunnel dell’alcool.

Ma tutto questo amore che la circonda sarà sufficiente per Arizona? Il cliffhanger finale ha straziato il mio piccolo cuoricino e, anche se capisco fosse necessario, in questo momento vorrei avere già in mano il seguito di A occhi chiusi perché la storia di Arizona merita il lieto fine <3

bellissimo

Se siete interessate ad acquistare A occhi chiusi di Giovanna Mazzilli ho linkato direttamente le immagini presenti nel post. Qui sotto ho inserito il booktrailer caricato su youtube dall’autrice. Davvero molto carino.

 

Potrebbero interessarti anche...

3 risposte

  1. Dicembre 7, 2016

    […] i self-publishing e viva l’Italia! Oggi vi presento A occhi chiusi di Giovanna Mazzilli. Attendo con ansia la sua uscita, il 7 dicembre, da quando ho letto la […]

  2. Febbraio 8, 2017

    […] nata l’idea di “A occhi chiusi” e in quanto tempo l’hai scritto? È assurdo dirlo ma “A occhi chiusi” è nato per caso, […]

  3. Aprile 2, 2017

    […] “A occhi aperti” è il volume conclusivo della duologia “The sound of a smile”. […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.