A modo mio di Viola Raffei

a modo mio

Trama Julie è una bellissima ragazza di 25 anni che sta per laurearsi in agraria, quando incontra Leonardo, uno splendido e affascinante giovane che le sconvolge letteralmente la vita e soprattutto i sensi: sa fare l’amore come nessuno prima di lui! Le cose, però, non vanno come lei sperava e la comparsa di un nuovo ragazzo, Gabriele, mescolerà le carte rendendo tutto assai complicato e difficile. Si ritroverà in mezzo a due fuochi senza sapere che direzione prendere. Riuscirà l’amore a indicarle la strada giusta? Tra amori, lacrime, baci, sesso, Julie capirà con chi vorrà vivere il resto della sua vita. ADATTO A UN PUBBLICO ADULTO

a modo mio

Recensione Smeraldi oggi vi parlo di un libro molto piccante, A modo mio di Viola Raffei. Ammetto di non essere una grande lettrice del genere erotico, ma essendo curiosa di natura e avendo voglia di spaziare fra i tanti generi ogni tanto mi cimento anche in letture non proprio nelle mie corde per capire se le autrici hanno del potenziale. Come ben sappiamo lo sdoganamento di questo genere letterario è legato alla saga delle Sfumature che mai come in questi giorni impazza sul web vista l’uscita nelle sale della trasposizione cinematografica del secondo libro della trilogia Cinquanta sfumature di Nero, personalmente il mio preferito della serie. Vi ho detto che non sono una grande lettrice di erotici, mica che vivo su un eremo 😉 ho letto sia le Cinquanta sfumature di E.L. James che la Crossfire series di Silvya Day, trovando la seconda decisamente superiore alla prima, ma questo non è il momento di dilungarmi su questioni che non riguardano il libro di Viola.

A modo mio contiene scene di sesso esplicito, come è ovvio che sia, e il linguaggio è molto spinto, i primi capitoli mi avevano decisamente spiazzata facendomi temere che il libro si riducesse a questo, per fortuna così non è stato, la storia d’amore c’è ed è anche travagliata il giusto per riuscire a catturare l’interesse del lettore. Perché vi faccio questa premessa? Perché io appartengo a quel genere di lettrice che non molla un libro nemmeno se non le piace, continuo imperterrita fino alla fine e poi magari la mia opinione non cambia e mi rendo conto di aver buttato via qualche ora del mio tempo, ma altre volte la mia opinione migliora e mi fa apprezzare quello che ho letto. A modo mio appartiene al secondo caso.

Facciamo subito la conoscenza di Julie, una bellissima ragazza senza grilli per la testa che invece di andare a divertirsi con gli amici preferisce la compagnia di un buon libro ed è in procinto di laurearsi in Agraria in quel di Roma. In un attimo di sbadataggine si scontra con un uomo da cui rimane talmente colpita da continuare a pensare a lui nei giorni successivi. Il destino vuole che si rincontrino a una delle rare feste a cui Julie, obbligata dalla sua migliore amica Nicoletta, decide di partecipare. L’incontro è talmente travolgente da spingere Julie ad abbandonarsi alla passione più sfrenata con questo sconosciuto nella serra della casa. Questo fortuito incontro la lascia stordita, lei non si è mai comportata così con nessun ragazzo e le sensazioni viscerali che prova la spingono ad addentrarsi in un mondo che non avrebbe mai pensato di provare. Proprio grazie a questa brama che Leonardo ha risvegliato in lei incontra il terzo protagonista del romanzo, Gabriele, proprietario di un sexy shop, che appena vede Julie per la prima volta se ne invaghisce pur non facendosi avanti, ma il fato non ha ancora smesso di tessere le sue fila e così quando Julie e Leonardo s’incontrano ancora per caso, decidono di cominciare a frequentarsi senza impegno.

Il misterioso Leonardo è rimasto molto scottato dall’abbandono della madre in tenera età e crede di non essere in grado di amare, che l’amore non faccia per lui, lui vuole solo godersi la vita e sfruttare il proprio corpo fino a quando ne avrà l’opportunità. Julie è di tutt’altro avviso, tenta in tutti i modi di vivere questa storia come viene ma i suoi sentimenti sono troppo forti e decide che per il proprio bene deve troncare sul nascere questa relazione malata. Per Julie non sarà semplice dimenticarlo ma non ha nessuna intenzione di accontentarsi delle briciole che lui è disposto a darle, quel ti amo a modo mio è troppo poco, lei vuole un amore incondizionato e unico. Durante questo periodo il dolce Gabriele le starà accanto ogni qualvolta Julie glielo permetterà fino a diventare il suo ragazzo, ma sarà davvero la scelta giusta?

Unica pecca di questo primo capitolo la velocità con cui si susseguono i tanti eventi, avrei voluto che le situazioni, le sensazioni e i pensieri dei protagonisti fossero maggiormente approfonditi, cosa che spero avverrà nel secondo volume A modo nostro. Julie è una bella protagonista femminile, ho compreso perfettamente i suoi dubbi, apprezzato la scelta di allontanarsi da Leonardo quando lui non era pronto a ricambiarla e compreso appieno il suo avvicinamento a Gabriele che sembra incarnare tutto ciò che cerca in un uomo. Leonardo è il personaggio che compie il maggiore cambiamento, da uomo del voglio tutto ma non do niente in cambio se non il mio corpo, a uomo che decide di stravolgere la propria vita per poter essere degno di Julie e per dimostrarle che il loro amore è tutto ciò che conta. Gabriele al contrario compie un percorso di involuzione, per buona parte del libro sembra incarnare la perfezione ma si sa che la sofferenza può farti compiere gesti impensabili e dire cose che feriscono profondamente. Non voglio aggiungere altro se non che consiglio A modo mio a chi ha voglia di immergersi in una storia complicata e piena di passione con dei protagonisti a cui è difficile resistere. Io vi do appuntamento a domani per la recensione del secondo volume, A modo nostro.

bello

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Una risposta

  1. Febbraio 14, 2017

    […] A modo nostro secondo volume della duologia A modo mio di Viola Raffei. Ritroviamo i tre protagonisti come li avevamo lasciati, Julie ha finalmente fatto […]

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