Fino a Marte e ritorno di Anna Nicoletto

Trama Quando mette piede nel dormitorio del college, Gabi Marte-Thomas ha un unico obiettivo: laurearsi a Berkeley nel minor tempo possibile, per poi lasciarsi la California alle spalle, trasferirsi a Milano dai suoi amici e vivere la vita che ha sempre desiderato.

Nessuna distrazione può intromettersi nel suo piano.

Soprattutto Jace Ward.

Terzo anno, capitano della squadra di pallanuoto, il “principe del campus” è irresistibile, sfrontato e sentimentalmente inaccessibile.

Gabi non vuole saperne nulla di lui, Jace vuole solo stare alla larga dalla ragazzina eccentrica e solitaria che lo ha messo al tappeto in mezzo secondo. Eppure, le loro strade continuano a incrociarsi: ogni scontro li costringe alle scintille, ogni carezza rubata scrive per loro una storia imprevista e ingestibile…

Ma cosa succede quando l’unica persona che riesce ad accenderci è incompatibile con tutti i nostri progetti e desideri? Fino a dove ha senso lottare per qualcosa che è destinato in partenza a finire?

Fino a Marte e ritorno di Anna Nicoletto, new adult/college romance, autoconclusivo, in uscita oggi 9 marzo.

Ci siamo! Si è fatto un po’ desiderare, ma alla fine eccolo nel nostro Ebook reader! Esce oggi il nuovo libro di Anna Nicoletto e io do i numeri!

1: la notte trascorsa a leggere questo romanzo;
5: le “balle” che ho inventato per andare avanti nella lettura e non interromperla troppo a lungo;
40: il numero di bestemmie tra quelle esistenti e quelle che inventerete ad un certo punto del romanzo;
27: le cifre dell’iban che dovete comunicare ad Anna per rimborsarvi il maalox che sarete costrette a prendere;
4: questo non ve lo svelo, ma tenete a mente il numero perché lo vedrete scritto nel romanzo, vorrete per qualche minuto picchiare l’autrice;
5: i motivi per leggerlo! – non che ne servano di molti dopo aver detto le parole NUOVO ROMANZO DI ANNA NICOLETTO – ma, ad ogni modo, li volete conoscere?

  • Un crossover che più bello non si può: Da un lato abbiamo la figlia dei protagonisti di “Gli effetti collaterali dell’amore” e dall’altro il figlio dei protagonisti di “Nemici”.
  • È un college romance, e so che sono moltissime le lettrici che adorano immergersi tra le aule dei collage americani.
  • Non è solo un romanzo rosa, perché quelli di Anna non lo sono mai, lei regala sempre al lettore quel qualcosa in più che ti porta a riflettere.
  • La protagonista femminile è tra le migliori in cui mi sono imbattuta e il protagonista maschile, beh è impossibile non amarlo.
  • È un hate to love, molto hate e moltissimo love.

Che ne dite, volete conoscere qualche dettaglio in più?

Gabi Marte-Thomas è il personaggio femminile impossibile da non amare. Sveglia, affascinante, determinata, intelligente, ironica, con la lingua tagliente e il cuore grande. E se tutto questo non bastasse, è la figlia di Caterina Marte e James Thomas.

Gabi è al primo anno di Bioingegneria (Ah!), approdata a Berkeley con la testa e il cuore pieni di sogni e progetti, non tutti condivisi dai suoi genitori e soprattutto non tutti con radici nella sfavillante e calda California. Il suo obiettivo? Laurearsi nel minor tempo possibile, prendere un aereo e volare dall’altra parte del mondo, a Milano, dove c’è parte della sua famiglia, e le sue uniche amiche. Non è ammessa nessuna distrazione, nemmeno se questa ha il fisico del capitano della squadra di pallanuoto.

Io sono una Marte. Porto il nome del quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal sole, nonché quello del dio romano della guerra. I Marte stabiliscono obiettivi e fanno di tutto per raggiungerli. È scritto nel nostro DNA.

Jace Ward è il degno erede di suo padre. Affascinante, sfrontato, irresistibile, ma incapace di impegnarsi seriamente con una ragazza. D’altronde è figlio di Jacks “professor fammi vedere le stelle” e Casey. Eppure, dietro la facciata da “principe del campus” si nasconde un ragazzo con un sogno e un obiettivo, e anche se pensa di non poterlo condividere con nessuno, e di non essere capito, è determinato a realizzarlo. La sua vita al terzo anno di college procede ormai su un binario rettilineo, fatto di “minimo sindacale”, nessun colpo di testa, nessuna distrazione, un anno che scorrerà liscio e monotono. Ma non aveva messo in conto la tempesta che stava per abbattersi nella sua vita. Un fulmine dalla lingua lunga e il cipiglio fiero che lo ha letteralmente messo al tappeto in pochi secondi.

Cosa mi tortura di te? La tua presunta strafottenza? La tua capacità di definirti senza il bisogno delle opinioni altrui? La fierezza di chi ha deciso che ce la farà e quindi alla fine ce la farà nonostante tutto? O forse solo come mi fai sentire quando mi graviti troppo attorno?

Il problema di quando cerchi di evitare a tutti i costi la persona di cui pensi di poter fare a meno, finisci per ritrovartela tra i piedi in continuazione. Il problema di iniziare una guerra fredda è che poi si finisce per perdere e non si capisce più chi è il vinto e chi il vincitore. Il problema di giocare con il fuoco è che poi ti scotti ma, cosa ancora peggiore, rimane una cicatrice a cui in fondo ti affezioni.

Gabi e Jace si respingono in continuazione, ma più vogliono stare lontani, più finiscono per gravitarsi intorno, più si conoscono e più si cercano, più si detestano e più si vogliono, più cercano l’accordo e più esplodono.

È come se, quando siamo vicini, la maschera perenne sotto cui vivo si dissolvesse senza che possa farci nulla, svelandomi per quello che sono davvero. Riavvicinarmi a lei significa mettermi in un quintale di guai. Perché quando restiamo lontani, siamo combattivi ma gestibili; quando collidiamo, invece, andiamo fuori controllo.

Il loro è un rapporto che sa di fuga e attrazione allo stesso tempo, e che mette entrambi di fronte ad una schiacciante verità.
Gabi si troverà costretta a chiedersi se tutto quello in cui ha creduto, tutto quello per cui ha lottato e che pensa essere l’unica via possibile per vivere la sua vita serenamente, sia quello di cui ha bisogno, come se avesse dato sempre per scontato il finale di un libro che ad un certo punto ha smesso di scrivere, ma che in qualche modo, doveva concludersi così. Jace fa parte di una metà della sua vita che un po’ la spaventa, che l’ha segnata in passato e dalla quale vorrebbe fuggire per ricominciare da qualche altra parte con le sue sole forze. Non aveva messo in conto la possibilità di un imprevisto nel suo futuro già tracciato, non aveva messo in conto lui, uno difetto di sistema che come un bug avrebbe scombinato la sua vita, tutto era deciso, nulla poteva cambiare, nessun reset possibile, né tanto meno la possibilità di archivio in cartella remota. Lei si trasferirà a Milano e insieme al cugino Alessandro, aprirà la sua start up. Nessuna variabile può interferire con il suo progetto.

Jace È un cumulo di negazioni che, moltiplicate per se stesse, si sono trasformate in una pioggia di affermazioni univoche.

Jace non poteva immaginare che qualcuno sarebbe prima o poi riuscito a leggere tra le pagine della sua vita. Nel suo romanzo lui è il protagonista incompreso, destinato ad andare avanti da solo, perché chi può mai capire quello che prova? L’uomo che vuole essere? Deludere le aspettative dei suoi genitori non sembra un’opzione possibile, vivere una vita fatta di apparenza e qualunquismi pare essere una scelta plausibile, ma poi Gabi finisce per caso sul suo percorso e inspiegabilmente quella verità che si è ostinato tanto a celare può essere condivisa con lei, che da un lato lo capisce ma dall’altro lo sfida, lo porta allo stremo, lo innervosisce e lo affascina allo stesso tempo

Tu sei l’unica alternativa alla magia delle pagine che leggo

Il loro è un bellissimo darsi un pezzo alla volta, un segreto alla volta, come in una “casa degli specchi”, dove tutto si amplifica esponenzialmente, e più si avvicinano più sentono il bisogno di aggrapparsi l’uno all’altra, più si donano fiducia più depongono le armi, più condividono e più mettono in discussione il loro mondo, più si amano e più hanno paura. Perché lei non può restare in California e lui non può inseguire lei. Fin dove l’amore può spingersi? Fino a quando ha senso scrivere le pagine di un libro di cui non siamo certi del finale? Quando arriva il momento di affrontare le sfide che la vita ci mette davanti, accettandone gli imprevisti e superando le nostre più segrete paure?

L’amore non può essere ridotto a una mancanza di alternative, l’amore è una salda presa di posizione in mezzo a migliaia di possibilità che spingono dal verso opposto.

Jace e Gabi vi faranno fare un tuffo nel passato, quando anche noi forse pensavamo di avere tutto chiaro, di sapere cosa volevamo e chi, e poi abbiamo scombinato tutto, perché la vita è fatta di infinite possibilità.
Vi faranno innamorare come solo due protagonisti semplici e genuini sanno fare, vi faranno divertire, emozionare, vi insegneranno cosa significa fidarsi, e avranno paura e fuggiranno, scopriranno cos’è l’amore e tenteranno, rimarranno stoici di fronte alle difficoltà, cureranno ferite che arriveranno in profondità, e scopriranno insieme tante di quelle “prime volte” da rubarvi il cuore.

Brava Anna che, ancora una volta, non ti sei risparmiata. Con la tua scrittura pulita, curata, ironica ed emozionante ci hai regalato un libro che sa di amore, prime volte e seconde occasioni, anche tra le brutture che la vita ti piazza davanti, come sfide da cogliere per cambiare e diventare ancora più forti, e come dice il buon James Thomas “Esistono parti migliori degli inizi, anche quelli più promettenti”  

Vi lascio con la playlist del libro per immergervi ancora di più nell’atmosfera! Questa, e le altre immagine utilizzate nell’articolo, sono opera di Anna e le trovate pubblicate anche sulla sua pagina autore.

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.